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Arezzo | The Tuscan Times book club

Arezzo | The Tuscan Times book club
Quattro incontri per parlare di letteratura a Casa Bruschi

A partire da martedì 22 settembre, con altri tre appuntamenti programmati per il 27 ottobre, 24 novembre e 22 dicembre, avrà inizio una serie di interessanti incontri organizzati dalla Fondazione Ivan Bruschi, amministrata da Banca Etruria, in collaborazione con The Tuscan Times, editoriale appartenente al de The Florentine,giornale in lingua inglese con sede a Firenze.
Nel bellissimo SOGGIORNO DELLA CASA MUSEO DI IVAN BRUSCHI, martedì 22,
dalle 17.30,  si parlerà di libri, di amicizia, e di vita: ogni mese con un nuovo testo.
A inaugurare il ciclo di incontri "LAMICA GENIALE", il primo dei quattro romanzi DI ELENA FERRANTE che costituiscono la "serie napoletana", libri che stanno avendo un enorme successo oltreoceano nella traduzione di Ann Goldstein.
A presiedere la serata che viene organizzata per amanti di libri e di buona lettura sarà Oonagh Stransky, scrittrice, traduttrice di letteratura italiana e corrispondente della zona di Arezzo per The Tuscan Times.
Info appuntamenti:
  - il quarto martedì di ogni mese a partire dalle ore 17,30 fino alle ore 20 circa, con possibilità di visita al Museo alle 17;
  - 5 euro a persona (compresa visita e brindisi di benvenuto);
  - posti disponibili: max. 12.
Per maggiori info visitate la pagina:
http://www.theflorentine.net/articles/article-view.asp o contattate This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.
Casa Museo di Ivan Bruschi
Corso Italia 14 - Arezzo
Tel.
0575.354126, This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.
www.fondazionebruschi.it
facebook.com/casamuseo.ivanbruschi

AVVISO | Annullamento evento "A Tavola con i Grandi" a Saluzzo (CN)

AVVISO | Annullamento evento "A Tavola con i Grandi" a Saluzzo (CN)

L'evento "A Tavola con i Grandi" previsto peri il 18 settembre prossimo a Saluzzo (CN) è stato annullato per mancato raggiungimento di iscrizioni.

l Premio ”Il Fagiolo d’Oro” alla memoria di Indro Montanelli

Fucecchio (FI) | Fondazione Montanelli Bassi
Il Premio ”Il Fagiolo d’Oro” alla memoria di Indro Montanelli
L'appuntamento sabato 26 settembre, alle ore 16, a Pescia (PT)

Sabato 26 settembre, alle ore 16, a Pescia, l'Associazione Il Ghiareto onlus assegnerà l'edizione straordinaria del Premio di CulturaGastronomica "Sorana il Fagiolo d'oro" alla memoria di Indro
Montanelli,che, oltre ad apprezzare la produzione di questa particolare coltura di qualità, si impegnò con "Il Giornale" per la salvaguardia del territorio di Sorana.

 FONDAZIONE MONTANELLI BASSI
 via G. di San Giorgio, 2
 Casella Postale 190
 50054 FUCECCHIO (Fi)
 Tel e fax 0571 22627

Daria Masiero, il recital a Villa Verdi

Daria Masiero, il recital a Villa Verdi
Musica nella dimora piacentina del Maestro di Busseto
Domenica 20 settembre concerto e visita guidata nella casa di Sant’Agata di Villanova sull’Arda  dove Verdi scrisse musica e dette prova del suo talento di architetto ed imprenditore agricolo

Villa Verdi FacciataLa musica torna ad animare la dimora più amata da Giuseppe Verdi. Il prossimo 20 settembre (ore 17), Villa Verdi di Villanova sull'Arda (Pc) ospiterà il Recital che vedrà protagonista la famosa soprano Daria Masiero. Considerata una delle voci più importanti del panorama lirico, Daria Masiero ha cantato in alcuni dei maggiori teatri nazionali e internazionali: Scala di Milano, Regio di Torino, Carlo Felice di Genova, Massimo di Palermo, Liceu di Barcellona, Teatro dell’Opera di Melbourne, Concert Hall di Cardiff, Art Center Seoul, Concert Hall Beijing, National di Tokyo, Sydney Opera House e molti altri ancora. Ha lavorato con i più grandi direttori e registi del panorama lirico: Pappano, Muti, Luisotti, Conlon, Volmer, Tokarczyk, Giudarini, Hamalainen, Noseda, Kontarsky, Connely, Galli, Bartoletti, Pidò, Web, Palumbo, Veronesi, Fogliani, Castles-Onion, Campanella, Fournellier, Auguin, Liu Ja, Ceccato, Stein Montaldo, Puggelli, Gieleta, Murphy, Ponnelle, De Ana, Pasqual, P.Alli, Kaeigi, Maestrini, Placido, Alagna, De Tommasi, Grinda, Stefanutti, Kokkos, De Luca, Zambello, Edwards. Il prezzo del biglietto è di 20 euro, comprensivo di ingresso al museo con visita guidata (ore 16) e concerto (ore 17).
 
Villa Verdi, inserita nell’Associazione Nazionale Case della Memoria, l’unica in Italia a mettere in rete le abitazioni in cui hanno vissuto alcuni dei più importanti personaggi della cultura italiana è stata forse la dimora più amata dal maestro di Busseto. Si trova in località Sant’Agata (è chiamata anche la Villa di Sant’Agata), nel Comune di Villanova d’Arda, in provincia di Piacenza. Si trova a 5 Km dalla Casa Natale di Verdi che si trova nella frazione di Roncole Verdi in Comune di Busseto in provincia di Parma e che fa parte, a sua volta, dell’Associazione Nazionale Case della Memoria. Attualmente è abitata dagli eredi del musicista, la famiglia Carrara Verdi, ovvero dai discendenti di Maria Filomena, cugina ed erede universale del Maestro. «Questa profonda quiete mi è sempre più cara. È impossibile… ch’io trovi per me ove vivere con maggior libertà»: sono queste le parole che Verdi usa per descrivere la sua casa di Sant’Agata, luogo in cui scrisse musica, ricevette illustri ospiti e dette prova del suo talento di architetto ed imprenditore agricolo.
 
Nella Villa sono presenti e visitabili la camera da letto di Verdi, dove il Maestro dormiva e lavorava, lo “Studiolo” che conserva spartiti di canto e piano di tutte le opere verdiane, la ricostruzione, con i mobili originali, della camera n. 157 dell’Hotel et de Milan, l’albergo a pochi passi dal Teatro alla Scala, dove Verdi soleva passare i suoi soggiorni milanesi. E poi la Cappella, la scuderia, la cantina, le carrozze usate dal Maestro e la Camera di Giuseppina Strepponi. Visitabile anche il parco che si estende su una superficie di oltre 6 ettari e conta più di cento specie di piante diverse provenienti da varie parti del mondo: un patrimonio nato per volontà di Verdi che curò la scelta e la piantumazione delle piante.
 

Associazione Nazionale Case della Memoria
 
L’Associazione Nazionale Case della Memoria mette in rete le abitazioni in cui hanno vissuto alcuni dei più importanti personaggi della cultura italiana: Dante Alighieri, Giotto, Francesco Petrarca, Giovanni Boccaccio, Francesco Datini, Leonardo da Vinci, Niccolò Machiavelli, Francesco Cavassa e Emanuele Tapparelli D’Azeglio, Agnolo Firenzuola, Pontormo, Benvenuto Cellini, Filippo Sassetti, Lorenzo Bartolini, Silvio Pellico, John Keats e Percy Bysshe Shelley, Francesco Guerrazzi, Giuseppe Verdi, Elizabeth Barrett e Robert Browning, Pellegrino Artusi, Corrado Arezzo de Spucches e Gaetan Combes de Lestrade, Giosuè Carducci, Sidney Sonnino, Giovanni Pascoli, Giacomo Puccini, Ferruccio Busoni, Maria Montessori, Enrico Caruso, Renato Serra, Giorgio de Chirico, Antonio Gramsci, Raffaele Bendandi, Piero Bargellini, Enzo Ferrari, Primo Conti, Leonetto Tintori, Indro Montanelli, Italo Zetti, Ivan Bruschi, Ilario Fioravanti, Goffredo Parise, Barbara Marini Clarelli e Francesco Santi, Loris Jacopo Bononi, Giorgio Morandi, Sigfrido Bartolini, Venturino Venturi, Luciano Pavarotti.
 
L’Associazione Nazionale Case della Memoria risulta essere oggi l’unica rete museale di case museo di personaggi illustri a livello nazionale e partecipa alla Conferenza Permanente delle Associazioni Museali Italiane di ICOM Italia. La rete è composta da 50 case museo in 9 regioni italiane (Piemonte, Veneto, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Sicilia e Sardegna) che hanno deciso di lavorare insieme a progetti comuni e per promuovere questa forma museale in maniera più incisiva anche in Italia.
 

Appuntamento con Chiara Toti: artisti alla ribalta 17 settembre 2015|Casa Museo Bruschi, Arezzo

Appuntamento con Chiara Toti: artisti alla ribalta
17 settembre 2015|Casa Museo Bruschi, Arezzo

Un incontro dedicato al rinnovamento della scena teatrale nella prima metà del Novecento si terrà giovedì 17 settembre alle 17.30; alla Casa Museo Bruschi a cura di Chiara Toti, storica dell’arte che si è occupata dell’inventario dell’archivio cartaceo del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino. Dagli suoi approfondimenti su questo tema e sulla collaborazione tra teatro e arti visive, confluiti in scritti e numerose conferenze, si potrà meglio comprendere il rinnovamento della scena teatrale nella prima metà del Novecento. Si tratta del secondo appuntamento del ciclo di incontri dedicati alla mostra “_IL TEATRO DIPINTO. LA SCENA DEGLI ARTISTI NEL ROMANTICISMO_”, organizzata dalla Fondazione Ivan Bruschi e aperta fino all’11 ottobre alla Casa Museo di Ivan Bruschi. L’esposizione, a cura del Prof. Carlo Sisi, è un percorso iconografico alla scoperta del teatro Romantico, una rassegna dedicata all’arte della decorazione, in special modo di Metrodoro Conti, lo scenografo attivo nel XIX secolo che nella sua carriera ha allestito il Teatro La Fenice di Arezzo, ma anche il Petrarca. La mostra infatti dedica un’apposita sezione proprio al teatro aretino, documentando con alcuni interessanti disegni tecnici le scelte architettoniche e decorative compiute per la sua realizzazione.__ Prossimo appuntamento: Sabato 3 ottobre: ore 17.30 – _“La Tempesta del mio Cor” Il gesto teatrale nell’arte dell’Ottocento_, a cura di Alberto Batisti e Carlo Sisi. Info: Casa Museo di Ivan Bruschi, Corso Italia 14 - Arezzo (tel.0575/354126).        

Autunno di eventi a Forlimpopoli Settembre 2015| Forlimpopoli (Fc)

Autunno di eventi a Forlimpopoli
Settembre 2015| Forlimpopoli (Fc)

DA GIOVEDÌ 17 A DOMENICA 20 SETTEMBRE
in Piazza Garibaldi
Festa della Chiesa Evangelica

VENERDÌ 18 SETTEMBRE
alle 20,30
presso lo studio REV (Via Vecchie Fondine 31)
Strategie di riequilibrio posturale: studi e ricerche, incontro dedicato al tema della postura e dell'adattamento posturale

VENERDÌ 18 SETTEMBRE
alle 17,00
Sala Consiliare (Piazza Fratti)
"I compiti: a chi e cosa servono". Incontro con Maurizio Parodi autore del libro "Basta compiti! Non è così che si impara"

SABATO 19 SETTEMBRE
alle 17,00
Sala del Consiglio (Piazza Fratti)
nell'ambito delle Giornate Europee del Patrimonio
conferenza ad ingresso gratuito
"La lucerna con scena erotica da Forlimpopoli. Simposio, amore ed erotismo nel mondo romano"
a
seguire...
breve visita al MAF e aperitivo romano!

DOMENICA 20 SETTEMBRE
dalle 8,30
Piazza Trieste
a cura del Club "De Pasador"
Raduno di fine estate

MARTEDÌ 22 SETTEMBRE
alle 20:30
Via Don Minzoni,4
incontro dedicato alla scoperta e alla pratica dell'Antiginnastica

TUTTE LE DOMENICHE DI SETTEMBRE
Via Andrea Costa
Il mercatino della Bontà

fino al 30 SETTEMBRE
proseguono
Wiki Loves Monument e le Passeggiate Fotografiche


Eventi del territorio

SABATO 19 E DOMENICA 20 SETTEMBRE
a Rocca delle Camminate-Meldola
Falchi et Archi

DOMENICA 20 SETTEMBRE
presso il Parco Urbano di Forlì
Pranzo Solidale, con incasso devoluto all’Emporio della Solidarietà

Sensorialmente Ottobre 2015| Laboratorio per Affresco di Vainella, Figline di Prato (Po)

Sensorialmente
Ottobre 2015| Laboratorio per Affresco di Vainella, Figline di Prato (Po)

Il corso di formazione Sensorialmente. La percezione artistica attraverso percorsi tattili/sensoriali è rivolto a studenti e professionisti sensibili alle problematiche delle disabilità sensoriali e che si occupano di beni culturali, didattica museale e architettura senza barriere. Infatti, questo corso formativo ha l’obiettivo di fornire loro gli strumenti necessari a sviluppare delle specifiche abilità, oggi indispensabili al personale specializzato che opera all’interno di musei e parchi ambientali o collabora con questi a visite tattili sensoriali di visitatori non vedenti o ipovedenti.

Il corso è organizzato dal Laboratorio per Affresco di Vainella in collaborazione con l’Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti Sezione Provinciale di Prato, con il Patrocinio dell’Assessorato alla Cultura di Prato, l’Ordine degli Architetti della Provincia di Prato, l’Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti della Toscana







Primo modulo - Conoscere il disabile della vista

· Presentazione del corso.

· Le condizioni di cecità e ipovisione. 1 ora

· Tecniche di accompagnamento (lezione in aula e nel parco). 2 ore

· Il valore estetico del tatto. 2 ore



Secondo modulo – L’accessibilità museale e gli strumenti per l’autonomia personale

· La legislazione e il diritto all'accessibilità al patrimonio culturale da parte delle persone diversamente abili. 1 ora

· Strumenti di scrittura, lettura, accesso all’informazione per non vedenti. 1 ora

· Sussidi tiflotecnici: mappe tattili, plastici, tavole a rilievo. 1 ora



Terzo modulo – Museologia e Museografia

· Cenni alle problematiche museologiche di allestimento, Il percorso tattile integrato. 2 ore

· Cenni di Universal Design. 1 ora



Quarto modulo – Esempi di percorsi museali tattili e parchi sensoriali

· Presentazione e commento critico di casi di studio. 3 ore



Quinto Modulo – Laboratori e workshop

· Visita al Museo Marino Marini di Firenze e simulazione di una visita tattile. 3 ore

· Visita al Parco e alla casa di Leonetto Tintori. Esperienze sensoriali nel parco. Esplorazione tattile di un’opera di Leonetto Tintori. Proposte di percorsi tattili. Discussione e analisi. 3 ore.





Periodi di attivazione del corso

Corso intensivo

8 e 9 ottobre 2015 - ore 9-13 e 15-19

10 ottobre 2015 - ore 9-13



Seminaro settimanale

dal 19 al 23 ottobre - ore 9-13





Docenti:

dott.ssa Sandra Manescalchi (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti)

Massimiliano Matteoni (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti)

arch. Antonella Nannicini

Francesca Rosadini (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti)

Riccardo Santini (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti)

dott.ssa Loretta Secchi (Museo Tattile Anteros)

arch. Lulghennet Teklè

dott.ssa Giovanna Tennirelli



Ogni corso sarà attivato al raggiungimento di minimo 6 partecipanti.

Per gli Architetti sono previsti CFP.

Per altre informazioni e per il modulo iscrizione contattare la Segreteria del:

Laboratorio per Affresco di Vainella, via di Vainella, 1/g - 59100 Figline di Prato (PO)

Tel.: 0574 464016 - E-mail: This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it. - www.laboratoriotintori.prato.it


Il Fagiolo d'Oro alla memoria di Montanelli

banner fagiolo

Sabato 26 settembre, alle ore 16, a Pescia, l’Associazione Il Ghiareto onlus assegnerà l’edizione straordinaria del Premio di Cultura Gastronomica "Sorana il Fagiolo d’oro" alla memoria di Indro Montanelli, che, oltre ad apprezzare la produzione di questa particolare coltura di qualità, si impegnò con "Il Giornale" per la salvaguardia del territorio di Sorana.

Per il programma completo della manifestazione scrivere a This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.


Inaugurazione Casa Petrarca 13 dicembre 2015|Incisa in Val d’Arno (Fi)

Inaugurazione Casa Petrarca
13 settembre 2015|Incisa in Val d’Arno (Fi)

Arte, workshop, formazione, promozione della letteratura e del linguaggio: Casa Petrarca mostra il suo nuovo volto. L’Amministrazione comunale di Figline e Incisa Valdarno inaugurerà domani, domenica 13 settembre a partire dalle 10.30 la nuova Casa Petrarca di Incisa: musica, artisti di strada, illustratori, fumetti e degustazioni, faranno da cornice alla sua riapertura, dopo i lavori di ristrutturazione che l’hanno interessata. Questo spazio, completamente ristrutturato in più fasi a partire dal 2004, oggi diventa un prezioso luogo di condivisione attraverso forme dinamiche e moderne di apprendimento come mostre interattive, workshop, laboratori, lezioni, corsi di formazione. Il tutto in un ambiente “antico” con pietre a vista e arredi moderni, dotazioni tecnologiche e supporti espositivi che permetteranno di far conoscere l’arte in tutte le sue forme, dal classico al fumetto.
«Grazie all’impegno delle Amministrazioni precedenti, al contributo finanziario fondamentale di Regione Toscana e Fondazione Monte dei Paschi di Siena e alla collaborazione dei privati proprietari di altre porzioni dell'immobile – ha spiegato la sindaca di Figline e Incisa, Giulia Mugnai -, siamo finalmente arrivati al recupero completo dell’immobile. Dopo l’apertura della sala polivalente avvenuta nel 2011, adesso Casa Petrarca diventa ancora di più uno spazio a disposizione di tutti i cittadini, un luogo in cui mettere allo stesso tavolo chi ha la passione di insegnare e chi ha la voglia di imparare, chi va a scuola e chi fa parte di un’associazione, chi è appassionato di lettura e letteratura, chi è nativo digitale e chi invece non sa staccare le dita dalle pagine di un libro ‘vero’. Casa Petrarca diventa spazio espositivo, di ritrovo, dibattito e discussione, un luogo dove vivere la cultura non in modo elitario ma comunitario».
L’immobile nel borgo antico del paese in cui il poeta del “Canzoniere” visse fino all’età di sette anni insieme alla famiglia, fa parte dell’Associazione Nazionale Case della Memoria che da dieci anni mette in rete le abitazioni appartenute ad alcuni dei più importanti personaggi della cultura e della storia italiana. «Sono molto contento del nuovo ruolo che la Casa Petrarca a Incisa si avvia a rivestire con questa nuova inaugurazione – commenta il presidente dell’associazione, Adriano Rigoli -. È significativo che la casa di una delle “tre corone” della Letteratura Italiana, socia fondatrice dell'Associazione in questo decennale, diventi un luogo di promozione della letteratura e del linguaggio, insieme all’arte e alla cultura. Valorizzare in modo eccellente le dimore storiche è una scelta che va a beneficio dell’intero territorio in cui sono inserite».
L’inaugurazione di domenica 13 settembre prenderà il via con un doppio appuntamento: alle 10.30 si terrà una conversazione “simpatica, fresca e ricca di spunti” su “Petrarca poeta della realtà” con gli interventi di Giulia Mugnai sindaca di Figline e Incisa Valdarno, Alessandro Pancheri professore ordinario di Filologia italiana presso l’Università D’Annunzio di Chieti-Pescara e Accademico corrispondente della Crusca, Enrico Rossi Presidente della Regione Toscana e Monica Barni assessore alla Cultura della Regione Toscana. Seguirà (ore 12) l’inaugurazione ufficiale con buffet e concerto di “Galanterie Settecentesche: danze e minuetti”.
Nel pomeriggio, dalle 15 alle 21 ecco invece, la festa di apertura che coinvolgerà anche via Antica Porta, il percorso storico pedonale recuperato nel 2014 a cui si accede a Casa Petrarca. Ecco quindi la Caccia al tesoro con le opere d’arte di Leonardo Bossio: trova, fotografa e vinci una delle 200 opere d’arte disseminate lungo il percorso verso Casa Petrarca; lo spettacolo di da Italia’s Got Talent: Zagor Camillas de “I Camillas”; l’iniziativa Crea la tua città con Il Club del Mattoncino.
E ancora artisti di strada con giocolieri, acrobati, mangiafuoco e contorsionisti, teatro di strada con scene dedicate al Petrarca, l’Angolo del fumetto e delle illustrazioni per grandi e piccini con Cecco Mariniello, Lido Contemori, Daniele Nannini, Cristiana Cecchini e Agnese Puccinelli (100 illustrazioni in regalo a chi scarica il coupon su www.facebook.com/comunefiglineincisa), il workshop di videomaking per bambini a cura di Blanket e il laboratorio creativo “Guardiamoci negli occhi” a cura del Circolo Semmelweis.
Tutti i visitatori che arriveranno a Casa Petrarca troveranno un concerto di musiche della tradizione petrarchesca e il concerto di “Tre giovani e brillanti strumentisti alla casa del Petrarca” ovvero Fausto Cigarini e Pietro Ortimini ai violini e Giovanni Inglese al violoncello che si esibiranno su musiche di Bach, Haydn e Boccherini (a cura di Paola Besutti). 
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