14 luglio 2019| Villa Giuseppe Verdi - Sant'Agata (PC)
14 luglio 2019| Villa Giuseppe Verdi - Sant'Agata (PC)
Concerto "Il Ruscello Infinito" del Maestro Pisk (16.30) e alla conversazione con Ahmed Ellaithy (17.30), direttore del Museo Egizio di Mallawi, "Mallawi Museum in Egypt,from its destructionto its community engagement"
6 luglio 2019| Studio Museo Francesco Messina (via San Sisto 4A, Milano), ingresso Libero
Al via il Convegno internazionale di studi sul Trittico di Giacomo Puccini
Si sono aperti oggi con i saluti istituzionali del Sindaco del Comune di Lucca, Alessandro Tambellini e del Presidente del Centro studi Giacomo Puccini, Gabriella Ravenni, i lavori del Convegno internazionale di studi Giacomo Puccini Il trittico1919-2019 Fonti, drammaturgia, messinscena per ricordarne e celebrarne i 100 anni dalla prima rappresentazione italiana (Roma, Teatro Costanzi, 11 gennaio 1919), presso la Cappella Guinigi, Complesso di San Francesco.
Il Convegno, organizzato dal Centro studi Giacomo Puccini e dalla Fondazione Giacomo Puccini e curato dal David Rosen e Riccardo Pecci, ha riscosso grande interesse da parte di musicologi illustri, giovani studiosi e appassionati del melodramma provenienti da tutto il mondo.
Nei tre giorni di sessione si succederanno 18 relatori provenienti da Stati Uniti, Cina, Svizzera e Italia per analizzare e confrontarsi da vari punti di vista sulla genesi, la storia e gli allestimenti delle tre opere pucciniane: Il tabarro, Suor Angelicae Gianni Schicchi. I lavori sono iniziati oggi pomeriggio (n.d.r. 4 luglio alle ore 15.00) prosegue i lavori fino alla mattinata di sabato 6 luglio.
Il convegno è realizzato anche grazie al sostegno di Lucca Promos nell’ambito di The Lands of Giacomo Puccini - progetto volto alla valorizzazione e alla promozione del territorio e di tutte le iniziative turistico-culturali legate alla figura del compositore – e con il patrocinio di Regione Toscana, Provincia di Lucca, Comune di Lucca e Scuola IMT Alti studi, Lucca.
Il programma completo è disponibile sui siti del Centro studi Giacomo Puccini www.puccini.ite del Puccini Museum www.puccinimuseum.org. È possibile seguire il convegno anche sui profili social Facebook e Instagram.
venerdì 5 luglio
ore 19.30
sabato 6 luglio
ore 19.30
venerdì 12 luglio
ore 20.00
Aperitivo
ore 21.00
LA VOCE DEGLI STRUMENTI
Orchestra Accademica Amedeo Bassi
L’orchestra si è costituita nel marzo 2017 all’interno dell’Accademia Musicale Amedeo Bassi, la scuola di musica nata dalla collaborazione tra la Nuova Filarmonica Amedeo Bassi e l’Associazione Culturale Arte dei Suoni.Fin da subito si è esibita nei luoghi più significativi del Comune di Montespertoli e dei Comuni limitrofi. A tal proposito ricordiamo il concerto del 4 novembre 2018 in occasione del centenario dalla fine della Grande Guerra, i concerti all'interno del Festival Amedeo Bassi dello scorso anno e le rassegne concertistiche Montespertoli Musica Estate e Montespertoli Musica Inverno. L'orchestra collabora costantemente con la Corale Amedeo Bassi e con solisti importanti del territorio e fin dalla sua nascita è diretta Massimo Annibali.
sabato 20 luglio
ore 20.00
Aperitivo
ore 21.00
I DUELLI NELLE OPERE DI SHAKESPEARE
a cura di Francesca Della Monica e Maurizio Donadoni
Maestro d’armi Renzo Musumeci Greco
Restituzione finale del laboratorio Shakespeare’sword
Le opere di Shakespeare sono disseminate di combattimenti. Alcuni celeberrimi, come quello finale di Amleto e Laerte, duello che da solo costituirebbe uno spettacolo; o quello di Riccardo Terzo, che vede il deforme re tiranno soccombere sotto i colpi del giovane Richmond; o quello, in Romeo e Giulietta, in cui a morire è l'estroso Mercuzio. Lame affilate si incrociano, dal tragico al comico, anche in “Otello” ,“la dodicesima notte”, “Come vi piace”. E nel “sogno d'una notte d'estate”, le spade di Lisandro e Demetrio, rivali in amore per effetto dell'incantesimo di Puck, invece di incontrarsi continuano a rincorrersi per tutta la commedia fino allo scioglimento finale. SHAKESPEARE'SWORDS, gioco teatrale tra parole e lame, porta lo spettatore da una scena all'altra delle opere, citate e non, del drammaturgo inglese. Il fil rouge che le unisce e ci permette di trascorrere senza soluzione di continuità dall'una all'altra, è proprio il fil di spada. I duelli. Cioè a dire i momenti in cui, con le parole a far da secondi, la trama precipita in azione, dal cui esito nascono altre parole e ulteriori sviluppi della medesima trama. In teatro di solito i duelli, sia detto in tutta franchezza, sono risolti quasi sempre con impaccio più o meno evidente degli attori che, si sa, non sono spadaccini. Ciò toglie molto alle scene stesse che ai rissosi tempi di Shakespeare possiamo immaginare fossero viceversa ben studiate e svolte, perché gli attori, almeno i protagonisti, la spada al fianco la portavano davvero, anche nella vita. Nel nostro “patchwork” da Shakespeare, quando dalla drammaturgia delle parole, si passa alla drammaturgia dell'azione, i combattimenti, creati e diretti dal maestro d'armi Renzo Musumeci Greco, epigono di una stirpe di schermidori che dura oramai da quattro generazioni, i combattimenti si diceva, sono combattimenti, le lame - certo “addomesticate” per la necessaria sicurezza- recitano però per davvero, fino in fondo e non per la manciata di secondi consentiti dal poco fiato o la scarsa abilità di un interprete. L'effetto è, per tutto lo spettacolo, quello di una frustata di energia vitale. Una miscela di agonismo e recitazione così da ricreare un teatro, quello di Shakespeare, dove amore e odio, vita e morte, gioia e tristezza, vecchiaia e gioventù, giochi di parole e colpi di spada, siano, come sono, indissolubilmente uniti e vengano restituiti, anima e corpo, interi, agli spettatori. Tra i quali si aggirano, persi in stralunati discorsi, sospesi tra lucidità e pazzia, alcuni “Fools”, altra figura fondamentale in Shakespeare, a chiudere il cerchio di una realtà dove eliminarsi a vicenda sembra l'unico fine da perseguire e dunque la follia non è che la più perfetta forma di saggezza.
Biglietto intera serata posto unico 10 euro; aperitivo 7 euro (su prenotazione a 055-8721783
INFO: Teatro delle Arti, via Matteotti 8, Lastra a signa (FI) www.teatropopolaredarte.it,
Presentazione del libro Alberto Savinio, l'Uomo Isola
2 luglio 2019| Casa Museo Boschi Di Stefano, via Giorgio Jan 15, Milano
La Casa Museo Boschi Di Stefanoorganizza la presentazione del libro Alberto Savinio, l'Uomo Isola. Martedì 2 luglio 2019 al terzo piano di Casa Boschi Di Stefano alle ore 18. Ingresso LIbero fino a esaurimento posti
Interverranno:
Maria Maddalena Novati, Laura Pronesti, Marina Vaccarini, le curatrici
Maria Fratelli direttrice Casa Museo Boschi Di stefano
Annamaria Montaldo direttrice del Museo del Novecento
Annalisa Rossi del Ministero per i Beni e le Attività Culturali sovrintendente Archivistica e Bibliografica della Lombardia, del Piemonte e della Valle d'Aosta
Luca Costamagna assessore alla Cultura, politiche giovanili e centri di aggregazione giovanile, comunicazione e partecipazione, benessere e felicità del Municipio 3 di Milano
Enrica Antonini Savinio nipote di Alberto Savinio
Commemorazione di Leonetto Tintori a 19 anni dalla sua morte
2 luglio 2019 (ore 18.30)| Laboratorio per Affresco "E. e L. Tintori", via di Vainella n.1/G, Figline di Prato (Po)
A cento anni esatti dal Trattato di Versailles, le Case della Memoria presentano una mostra per celebrare la ricorrenza. Sarà inaugurata il prossimo 28 giugno (ore 17.30) al Castello Sonnino di Montespertoli in provincia di Firenze (via Volterrana Nord 5) la mostra organizzata dall'Associazione Nazionale Case della Memoria intitolata “Memoria d’Autore. I Grandi Personaggie la Grande Guerra nelle Case della Memoria”: un’esposizione nata da un’idea diAdriano Rigoli e Marco Capaccioli, presidente e vicepresidente dell’Associazione, a cura e con l’inquadramento storico di Francesco Cutolo. Tutto per ricordare il centenario del Trattato di Versailles firmato il 28 giugno 1919 che mise ufficialmente fine alla Prima Guerra Mondiale.
Al direttore della Keats Shelley House il riconoscimento diMembro dell'Eccellentissimo Ordine dell'Impero Britannico
Inaugurazione della mostra "Regno Sottile" di Giulia Manfredi
26 giugno 2019 alle ore 18| Studio Museo Francesco Messina (Milano)
Lo Studio Museo Francesco Messina ha in programma l'inaugurazione della mostra "Regno Sottile" di Giulia Manfredi.
L'inaugurazione prevista mercoledì 26 giugno 2019 alle ore 18. L'evento durerà dal 27 giugno al 19 luglio 2019 e sarà a ingresso libero, presso lo Studio Museo Francesco Messina (in via San Sisto 4A, Milano). L'esposizione sarà visitabile da martedì a domenica, dalle ore 10 alle ore 18.