News

Parma | Viaggio città d'oro allo Studio Carlo Mattioli 

Parma | Viaggio città d'oro allo Studio Carlo Mattioli 

VIAGGIO CITTA ORO WEB
In occasione di Parma Capitale Italiana della Cultura 2020, all’interno del programma delle tre giornate inaugurali, l’Assessorato alla Cultura del Comune di Parmaorganizzalunedì 13 gennaio“Viaggio nella città d’oro”:un affascinante viaggio nel tempoattraverso dieci luoghi preziosidella città in cui verranno messi in scenamomenti salientidellastoria di Parma, accompagnando il pubblico in un percorso dall’antichità al Novecento
L’iniziativa, rivolta ad adulti e bambini, condurrà i visitatori alla scoperta di alcuni dei più affascinanti palazzi, musei, chiese e spazi artistici cittadini quali Battistero,Biblioteca di San Giovanni, Casa natale Arturo Toscanini,Circolo di Lettura, Museo di Storia Naturale, Oratorio di Santa Maria delle GraziePalazzo del MunicipioPinacoteca StuardPonte RomanoStudio Museo Carlo Mattioli.
Attraversobrevi letture escene teatraliverranno narrate al pubblico vicende legate alla storia didella cittàe ad alcuni dei suoi protagonisti. Il racconto del Ponte Romano, affidato alle voci di Marco Emilio Lepidoe del liberto Lucio, del vescovo Everardoe del re degli Ostrogoti Teodorico,inquadrerà il monumento all’interno di una storia ampia che va dalla fondazione della colonia all’epoca medievale e moderna fino alla sua riscoperta nel Secondo Dopoguerra. 
All’interno del Battistero, grazie al breve video Il tempo scolpito, il pubblico potrà immergersi nel racconto del Medioevonell’architettura e iconografia del Battistero
Alla Pinacoteca Stuard il Parmigianino si racconterà agli spettatori ripercorrendo la sua storia fin dalla nascita a Parma - più di cinquecento anni fa - e presentando la sua arte, influenzata dal soggiorno romano, in cui ricorrono figure eleganti, aggraziate e dalle forme sinuose.Alla Biblioteca di San Giovanni rivivrà Alessandro Farnese: il suo ingresso a Parma, a soli cinque anni, l’educazione alla corte di Filippo II, il matrimonio con Maria di Portogallo, i suoi numerosi viaggi fuori dal Ducato e le sue imprese militari, tra cui spicca l’indimenticabile battaglia navale di Lepanto raffigurata nel celebre affresco della Biblioteca. Nel Palazzo del Municipio, invece, si terrà il processo alla marchesa Barbara Sanseverino, accusata di congiura contro la famiglia Farnese e decapitata nel 1612 davanti a tutta la cittadinanza. Una sosta al Circolo di Lettura consentirà di conoscere la storia di questo luogo, fin dalla sua fondazione, riservato ai notabili; un ambiente esclusivo dove si parlava di tutto, politica, letteratura e… pettegolezzi! Accoglierà i visitatori un momento musicale, a cura dell’Ensemble Par.M.A. del Dipartimento di Musica Antica del Conservatorio Arrigo Boito, e una bevanda caldaofferta dal Comune di Parma.
Nella sala Bottego del Museo di Storia Naturale dell’Università di Parma il pubblico potrà ascoltare, stupefatto, le avventure del grande esploratore Vittorio Bottego,scoprendone anche la formidabile dote di scrittore, attraverso i racconti delle spedizioni in Africa - ricche di insidie e scoperte, di incontri con popolazioni incredibili dalle stravaganti abitudini -  e delle straordinarie battute di caccia a ippopotami di quasi duemila chili e a altre bizzarre creature. 
L’assidua attività di scrittura epistolare di Arturo Toscanini permetterà di conoscere da vicino, all’interno della casa dove egli nacque, la complessa umanità e la sfaccettata personalità del grande direttore d’orchestra rivelandone - attraverso curiosità, intime confidenze, insofferenze e preoccupazioni lavorative – l’anima tormentata.
All’Oratorio di Santa Maria delle Grazie andrà in scena il dialogo tra Alceste De AmbrisUmberto Balestrazziattraverso cui il pubblico sarà condotto in una Parma ardente di fede rivoluzionaria di inizio Novecento, ripercorrendo la storia e raccontando i luoghi che ne sono stati teatro nel quartiere dell’Oltretorrente.
InfineViaggio nella Città d’Oro farà tappa alloStudio Museo Carlo Mattioli, a lungo luogo accessibile a una cerchia ristretta di amici, collezionisti e familiari del pittore. Uno spazio che si è preservato intatto, così come Mattioli lo aveva lasciato prima di andarsene, avvolto da un’aria di intima serenità: le stanze del suo studio, dove sono nati grandi capolavori, sono un viaggio nell’arte e nell’anima di un pittore che sulla tela ridisegna i suoi sogni, i suoi amori e le sue passioni.
Ma il viaggio non finisce qui, numerose sono infatti le aperture straordinarie di musei e mostredella città in programma per lunedì 13 gennaio, tra cui si ricordano quella delComplesso Monumentale della Pilottae l’ingresso,eccezionalmente gratuito, alla Camera di San Paolo e alla nuova mostradi Palazzo del Governatore“Time Machine. Vedere e sperimentare il tempo”.
In ciascuno dei luoghi di Viaggio nella Città d’Oroverràdato ai visitatori unosticker: raccogliendone almeno tresi avrà diritto ad un premio da ritirare presso l’Infopoint di Piazza Garibaldi.
In piazza Garibaldi dalle 10 alle 19 sarà presente lacolonna mobile della Barilla che, insieme ai volontari della Protezione civile di Parma,distribuirà gratuitamente alla cittadinanza latradizionale scarpetta di Sant’Ilario.
L’iniziativa è realizzata grazie al sostegno di Barilla, Parmalat, “Parma, io ci sto!”eS.M.T.P.
In collaborazione con: APE Parma Museo, Archeovea, CAPAS - Centro per le Attività e le Professioni delle Arti e dello Spettacolo,Circolo di lettura e conversazione, Complesso Monumentale della Pilotta, Conservatorio Arrigo Boito, Diocesi di Parma, Fabbriceria della Basilica Cattedrale di Parma, Fondazione Monteparma, Fondazione Cariparma, Monastero di San Giovanni Evangelista, Museo d’arte cinese ed etnografico, Museo Glauco Lombardi, Parma Alimentare,Polo museale dell’Emilia-Romagna, Studio Museo Carlo Mattioli e  Università di Parma.
Si ringraziano: per la collaborazione al progetto lo scrittore Guido Conti; per le sceneggiature Giovanni e Paola Bertini, Guido Conti, Filippo Fontana, Alice Gabbriellini, Nicola Luberto, Alessandro Malinverni, Sofia Panza, Massimo Salsi  e Anna Zaniboni; per il coordinamento degli attori e la regia Rocco AntonioBuccarelloClaudia Setaro; per i costumi la Fondazione Teatro Regio.

Cesena (FC) | Laboratorio Teatrale con Roberto Fabbri al Museo Musicalia

Cesena (FC) | Laboratorio Teatrale con Roberto Fabbri al Museo Musicalia

Il Museo Musicali aspetta tutti i bambini e le loro famiglie al Laboratorio Teatrale di DOMENICA 12 GENNAIO 2020, a cura di Roberto Fabbri

FAVOLE E INVENZIONI. Le favole, le macchine volanti e da guerra, l'androide 

Leonardo da Vinci...che grande artista e inventore...scopriamolo giocando!

In compagnia di ROBERTO FABBRI itinerando per le sale del MUSEO MUSICALIA

Con gran finale nel tendone del suo TAMBURO MECCANICO DA GUERRA!

Ore 16,00: ritrovo alla biglietteria del Museo

Ore 16,30: inizio del laboratorio teatrale

Costo: 6.00 euro a persona, gratis bimbi da 0 a 2 anni

Il laboratorio teatrale avrà luogo con un minimo di 15 prenotati


Per informazioni  e prenotazioni (entro il 12.01.'20 alle ore 14)
Villa Silvia Carducci, Museo Nazionale Musica Meccanica
Tel. 0547 323425
Email: This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.
Web: www.museomusicalia.it


Roberto Fabbri, regista teatrale
Tel. 329/3903263
Mail. 
This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.


Una rete europea per le Case della Memoria, anche i castelli e le tenute olandesi manifestano interesse per il progetto

Una rete europea per le Case della Memoria, anche i castelli e le tenute olandesi manifestano interesse per il progetto

Rigoli Dessign Capaccioli Castiglion Fiorentino 31 12 2109 copia
Firenze, 9 gennaio 2019
 – Anche l’Olanda “stregata” dai progetti delle Case della Memoria. La Fondazione Skbl, dedicata a castelli, case di campagna e tenute rurali olandesi, ha infatti manifestato il proprio interesse verso il progetto delle Case delle Memoria per la costituzione di un’unica rete europea di case museo di personaggi illustri. 
René W.Chr. Dessing, presidente della Fondazione Skbl (Foundation of Castles, Country Houses and Rurale Estates in the Netherlands) ha incontrato lo scorso 31 dicembre a Castiglion Fiorentino Adriano Rigoli e Marco Capaccioli, presidente e vicepresidente dell’Associazione Nazionale Case della Memoria che hanno presentato allo storico dell’arte olandese il progetto di rete europea, suscitando in lui grande interesse e approvazione. 
Una novità che arriva a seguito del convegno internazionale tenutosi dal 12 al 15 dicembre scorsi a Vinci in occasione del V centenario di Leonardo, e persegue il fine di rafforzare le sinergie tra i rappresentanti delle case museo europee per la costituzione di una rete unica delle Case delle Memoria. Capofila del progetto è l’Associazione Nazionale Case della Memoria promotrice, già nel 2015, del Protocollo di collaborazione europea, firmato a Palazzo Medici Riccardi dai rappresentanti di case museo di Russia, Spagna, Olanda, Croazia, Germania, Ungheria e Portogallo. 
Il protocollo, volto alla creazione di una rete europea delle Case della Memoria, è stato nuovamente sottoscritto in occasione dell’evento di Vinci durante il quale si sono aggiunte ai firmatari anche la Grecia e la Francia, con la Fédération des maisons d’écrivain & des patrimoines littéraires. Proprio durante l’incontro a Vinci, i partecipanti hanno preso l’impegno di aderire alla proposta dell’Associazione Nazionale Case della Memoria per la costituzione di una biglietteria online.  
«Stiamo costruendo concretamente un futuro di respiro europeo – commentano per l’Associazione Nazionale Case della Memoria il presidente Adriano Rigoli e il vicepresidente Marco Capaccioli -. Questo nuovo accordo arriva a quattro anni da quello siglato nel 2015 insieme alla Regione Toscana e agli altri enti promotori e punta a rafforzare il nostro obbiettivo: chiudere il 2020 con la realizzazione, in sinergia coi nostri partner, di un portale comune, dedicato alle dimore dei grandi personaggi internazionali».
«Durante il positivo incontro con Adriano Rigoli e Marco Capaccioli – commenta René W.Chr. Dessing, presidente della Fondazione Skbl - abbiamo discusso di una possibile collaborazione tra l’Associazione Nazionale Case della Memoria e la Fondazione di castelli, case di campagna e tenute rurali olandesi (Skbl). Sebbene la situazione italiana riguardo alle case della memoria differisca da quella dei Paesi Bassi, abbiamo concordato sul fatto che far conoscere le nostre realtà e, dove possibile, lavorare insieme a livello internazionale, è sicuramente una buona cosa. Alcune case monumentali dei Paesi Bassi sono state la dimora di personaggi famosi come la scrittrice Belle de Zuylen (Madame de Charrière) e l'ultimo imperatore tedesco Guglielmo II, che visse a Casa Doorn fino alla sua morte nel 1941».
La Fondazione Skbl è un'organizzazione che conta circa 200 membri. Tra questi, 43 sono castelli e case di campagna che vengono utilizzati come museo. I Paesi Bassi hanno circa 600 castelli e case di campagna e in totale 74 musei ospitati in queste location monumentali.

%MCEPASTEBIN%

Chiaravalle (AN) Notizie dalla Fondazione Chiaravalle Montessori

Chiaravalle (AN) | Notizie dalla Fondazione Chiaravalle Montessori
Nuovo corso Montessori per scuola primaria a Jesi (AN), Chiusura Casa Natale Maria Montessori, attività durante la mostra "Montessori Munari"


JESI: Da Marzo 2020 nuovo corso Montessori per scuola primaria
L'Opera Nazionale Montessori, Ente morale con personalità giuridica, accreditato per la Formazione Montessori dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, titolare di Certificazione di Qualità ISO 9001 per la formazione superiore e continua, organizza a Jesi (AN), in collaborazione con Fondazione Chiaravalle - Montessori, ente gestore, il corso di differenziazione didattica Montessori per insegnanti di Scuola Primaria (550 ore) autorizzato dal MIUR con DM. 63 del 18/07/2012.
 
La domanda di ammissione va presentata entro il 5 febbraio 2020.
La domanda di iscrizione va presentata entro il 14 febbraio 2020 (solo se ammessi).
Il corso inizierà il 6 marzo 2020.
Le lezioni si svolgeranno il venerdì dalle ore 15,00 alle ore 19,00 e il sabato dalle ore 9,00 alle ore 18,00 con cadenza bimensile.    
Il corso è vigilato dall'USR delle Marche.
Per il pagamento dei corsi è possibile utilizzare la carta del docente.



  
Documentazione da scaricare a questo link.


CHIARAVALLE: Chiusura Casa Natale Montessori per restauro
La Fondazione Chiaravalle Montessori, di concerto con il Comune di Chiaravalle, ricorda che a partireda gennaio 2020 fino ad agosto 2020 compreso la Casa Natale di Maria Montessori resterà chiusa al pubblico per via di un restauro straordinario in vista della riapertura prevista per il giorno 31 agosto 2020, evento culmine delle celebrazioni del 150esimo anniversario della nascita della nostra famosa concittadina.


ANCONA: attività connesse alla mostra "Toccare la bellezza"

Vi ricordiamo la possibilità di iscriversi alle attività legate alla mostra "Toccare la bellezza" in programma per insegnanti, genitori e famiglie, qui ricapitolate.



Pistoia | Architetture musicali Bartolini

Pistoia | Architetture musicali: "Un Rapporto Privilegiato: Sigfrido Bartolini e gli Amici della Musica" alla Casa Museo Sigfrido Bartolini

invito 1invito 2





























Gennaio 2020: a Vaiano (Prato) è il Mese di Lorenzo Bartolini

Gennaio 2020: a Vaiano (Prato) è il Mese di Lorenzo Bartolini. Programma di eventi per il 170° anniversario della morte dello scultore
Un’iniziativa promossa dal Comune di Vaiano con il Museo della Badia Casa Agnolo Firenzuola e Casa Lorenzo Bartolini di Savignano inserite nell’Associazione nazionale Case della Memoria

Bosi Vitarini e Rigoli 2

Vaiano, 7 gennaio 2020 – La casa del borgo di Savignano dove il 7 gennaio 1777 nacque lo scultore Lorenzo Bartolini, affacciata com’è sulla valle del Bisenzio, conserva tutto il suo antico fascino. E’ una delle Case della Memoria d’Italia e proprio qui oggi pomeriggio è stato presentato il programma delle celebrazioni per il Mese di Lorenzo Bartolini, in occasione del 170° anniversario della morte dell’artista, avvenuta a Firenze il 20 gennaio 1850. Il progetto è promosso dal Comune di Vaiano con il Museo della Badia - Casa Agnolo Firenzuola e Casa Lorenzo Bartolini di Savignano inserite nell’Associazione nazionale Case della Memoria. Hanno partecipato il sindaco di Vaiano, Primo Bosi, il presidente dell’Associazione nazionale Case della memoria, Adriano Rigoli, e Vitarini, attuale proprietaria della dimora. 

“Lorenzo Bartolini, scultore del bello naturale è il personaggio più importante nato nel territorio dell'attuale Comune di Vaiano – sottolinea Adriano Rigoli - La sua vita, che fu ricca di eventi e di successi, si racchiude tutta nel mese di gennaio in cui sono compresi i suoi dati biografici più importanti”. Rigoli rivela anche un’altra significativa curiosità: nel borgo di Savignano secondo alcuni studiosi nel 1472 è nato anche Fra Bartolomeo, il domenicano amico di Raffaello che ha lasciato testimonianze della sua arte a Firenze, Venezia e Roma.

Il Mese di Bartolini nasce da un'idea di Chiara Martini e Adriano Rigoli. “In questo modo il Comune di Vaiano vuole cominciare a rendere omaggio annuale al suo più illustre cittadino – spiega il sindaco Primo Bosi – l’identità di una comunità nasce anche dalla condivisione della sua storia da parte dei cittadini. A Bartolini è intitolata anche la nostra scuola media ed è giusto che i vaianesi conoscano questo grande personaggio che ha attraversato da protagonista la cultura italiana a cavallo tra Settecento e Ottocento.

L’iniziativa vede la collaborazione di Simona Vitarini, dal 1982 proprietaria con il marito della Casa di Bartolini. “L’abitazione è stata abitata dal professore americano Alfred DiMarino, e da sua moglie Jean che sono arrivati a Savignano proprio sulle tracce di Bartolini alla ricerca della casa dove l’artista era nato – racconta Simona Vitarini – quando Alfred è morto e Jean è tornata negli Stati Uniti l’abbiamo acquistata e volentieri collaboriamo per coltivare la memoria di Lorenzo Bartolini”.

Si partirà dunque sabato 11 gennaio (ore 15) al Museo della Badia di Vaiano: nel Cucinone dei Monaci sarà inaugurata la mostra Lorenzo Bartolini e il suo tempo (aperta fino al 2 febbraio 2020) un’esposizione dei cimeli bartoliniani prestati dalla Casa Museo Fagnani Pani di Rimini (Sistema museale dell'Istituto dei beni culturali dell'Emilia Romagna). I cimeli bartoliniani sono concessi in prestito da Maria Virginia Cardi, discendente diretta di Lorenzo Bartolini (l'ultima figlia, Giulia Bartolini, nel 1869 sposò l'avvocato riminese Cesare Fagnani Pani). Per l’occasione Marco Bastogi (Officina Teatrale di Massimiliano Galligani – Vaiano) leggerà alcuni passi dall’Autobiografia di Lorenzo Bartolini.

A seguire, Alexandra Michelozzi, con Figure femminili in Val di Bisenzio tra banchieri, artisti e uomini d'affari: (prime) ricerche sul carteggio tra Lorenzo Bartolini e le famiglie Hall, Fenzi e Vai. Parteciperanno:
Eugenio Giani Presidente del Consiglio Regionale della Toscana, Primo Bosi Sindaco di Vaiano, Giovanni Morganti Sindaco di Vernio, Gabriele Alberti Presidente del Consiglio Comunale di Prato, Fabiana Fioravanti Assessore alla Cultura del Comune di Vaiano, Chiara Martini Storica dell'arte e Consigliera del Comune di Vaiano, Marco Capaccioli Vicepresidente dell'Associazione Nazionale Case della Memoria. Modera Adriano Rigoli Coordinatore del Museo della Badia di Vaiano e Presidente dell’Associazione Nazionale Case della Memoria.

Parteciperà anche la dirigente dell'ICS “Lorenzo Bartolini” di Vaiano, Alessandra Salvati, con un gruppo di alunni e docenti dell'Istituto. L'incontro sarà, per i ragazzi dell'ICS “Lorenzo Bartolini”, un momento di formazione in preparazione alla giornata del 26 gennaio quando saranno proprio i ragazzi a guidare le visite ai luoghi bartoliniani.

Lunedì 20 gennaio (ore 11.30), sarà reso omaggio alla Tomba di Lorenzo Bartolini nel 170° anniversario della morte (Firenze, 20 gennaio 1850). Il Sindaco di Vaiano, Primo Bosi, renderà omaggio alla tomba di Lorenzo Bartolini nella Cappella di San Luca, nel Chiostro Grande (detto dei Morti), della Basilica della Santissima Annunziata. Lo scultore Lorenzo Bartolini è sepolto infatti nella cappella dei pittori dedicata a San Luca. Accanto a lui riposano Pontormo, Cellini, Franciabigio e, ultimo, Rodolfo Siviero. Sarà presente anche la Presidente dell'Accademia delle Arti del Disegno, Cristina Acidini

Domenica 26 gennaio (dalle 10 alle 17) ecco la Giornata dei luoghi del Bartolini, con visita guidata ai luoghi dell’artista del Comune di Vaiano: la Casa Natale di Savignano (Casa della Memoria), la chiesa dei Santi Andrea e Donato a Savignano dove nel 1774 si sposarono i genitori Liborio Bartolini (originario di Montepiano nel Feudo di Vernio) e Maria Maddalena Magli; la Pieve dei Santi Vito e Modesto a Sofignano dove fu completato il rito del battesimo il 21 gennaio 1777. La partenza sarà dal Museo della Badia di Vaiano con la mostra sui cimeli bartoliniani: la navetta partirà dalla Badia e il punto d'incontro sarà in piazza della Badia (piazza Agnolo Firenzuola).

Ciceroni per un giorno nelle quattro tappe del tour, saranno gli alunni dell'ICS “Lorenzo Bartolini” adeguatamente formati dai loro insegnanti. I ragazzi coinvolgeranno i partecipanti in quattro visite animate in costume e alcuni ragazzi si caleranno proprio nei panni di Lorenzo Bartolini. Al primo giro parteciperà anche il Sindaco di Vaiano, Primo Bosi, che nei luoghi bartoliniani apporrà una copia dei documenti d'archivio che ne attestano il legame con la biografia di Lorenzo Bartolini. Un bus navetta gratuito, messo a disposizione dal Comune di Vaiano, partirà da piazza Agnolo Firenzuola e porterà i partecipanti nei vari luoghi con partenza ogni 30 minuti dalle ore 10.

Sabato 1 febbraio (ore 15), ecco invece la Visita guidata al Museo di Palazzo Pretorio che conserva un’importante sezione con gessi, sculture e disegni di Lorenzo Bartolini. Ingresso gratuito (contributo di 2 euro per la visita guidata). La visita è su prenotazione, per un massimo di 40 persone. Per info: 328.7550630 o This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.

Info: 328.6938733, This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.

La Biennale di Venezia 2019

logo fondazione montanelli bassi

La Biennale di Venezia


Sabato 11 gennaio 2020 ore 17.00

Incontro con Mauro Pratesi, docente Accademia Belle Arti di Firenze sul tema: "La Biennale di Venezia del 2019".

Nell’occasione, presentazione del n° 157-158 della rivista "Erba d’Arno", giunta al 40° anno di vita.



 g biennale

 
 
 
 

Vedutismo pittorico e cartografia nella Toscana di Leonardo

logo Fondazione Montanelli Bassi

Vedutismo pittorico e cartografia nella Toscana di Leonardo


A conclusione dell’anno leonardiano
la Fondazione Montanelli-Bassi e il Museo Civico e Diocesano di Fucecchio invitano alla conferenza

Vedutismo pittorico e cartografia nella Toscana di Leonardo


Margherita Azzari (Università degli Studi di Firenze)

Fondazione Montanelli-Bassi, Via Guglielmo di San Giorgio n. 2, Fucecchio

Venerdì 10 gennaio 2020, ore 17

 
 
 
 

Villa Menotti, Case della Memoria: «ringraziamo il sindaco per la disponibilità. Faremo il possibile per aiutarlo a sbloccare la situazione»

Villa Menotti, Case della Memoria: «ringraziamo il sindaco per la disponibilità. Faremo il possibile per aiutarlo a sbloccare la situazione»


Rigoli e Capaccioli


Firenze, 4 gennaio 2019
 - «Ringraziamo il sindaco per la disponibilità ad approfondire la questione»: non è caduto nel vuoto l’appello per Casa Menotti lanciato dall’Associazione Nazionale Case della Memoria. Il sindaco di Fiorano Modenese Francesco Tosi ha infatti risposto al presidente Adriano Rigoli e al vicepresidente Marco Capaccioli che agli inizi di dicembre si erano appellati alle istituzioni perché la villa di Ciro Menotti a Spezzano, frazione del Comune emiliano, fosse recuperata. E le Case della Memoria ringraziano.
«Da anni il nostro impegno va in una sola direzione: tutelare la memoria dei personaggi che hanno fatto la storia del nostro Paese attraverso la valorizzazione dei luoghi dove hanno vissuto o sono nati – commenta il presidente dell’associazione, Adriano Rigoli -. Pertanto ringraziamo il sindaco per la disponibilità ad approfondire la questione che a noi sta molto a cuore. Sia io che il vicepresidente siamo disponibili ad andare a trovarlo per studiare insieme al Comune i modi per salvare Villa Menotti dal degrado. Restiamo in attesa di un invito del sindaco di Fiorano: sarà un piacere cercare di aiutarlo a sbloccare la situazione per restituire questo luogo ai cittadini».
«Andremo presto a trovare il sindaco Tosi per discutere di questo tema e provare a trovare insieme una soluzione – aggiunge il vicepresidente Marco Capaccioli - : quello che ci ha spinto a parlare e che ci preme è far sì che questo edificio così importante per la cultura e la memoria collettiva sia valorizzato. È nostro dovere tenere sempre alta l’attenzione su questi luoghi dall’inestimabile valore. Speriamo quindi di trovare una via per dare nuova vita a Villa Menotti».
La villa, luogo della memoria di un grande personaggio del Risorgimento, versa infatti in un desolante stato di degrado e sta letteralmente cadendo a pezzi. Nel loro appello, Rigoli e Capaccioli avevano chiesto un intervento del Comune e avevano offerto la propria disponibilità a valorizzare la figura di Ciro Menotti ma anche le produzioni storiche del territorio in cui si trova l’edificio. 
Image
Image