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Fiesole (FI) | La vita è sogno: uno sguardo al Surrealismo

Fiesole (FI) | La vita è sogno: uno sguardo al Surrealismo  

Surrealismo
Il corso, a cura di Rita Tambone, sarà articolato in 3 lezioni e si terrà nella sede della Fondazione Primo Conti


PROGRAMMA

Sabato 13 aprile alle ore 10
Salvador Dalì tra genio e trasgressione

Sabato 11 maggio alle ore 10
Joan Mirò vita e immaginazione

Sabato 25 maggio alle ore 10
Max Ernst surrealismo e psicoanalisi

COSTO DEL CORSO
Due lezioni euro 30,00
Corso completo euro 40,00

Chi è interessato dovrà inviare l’iscrizione e il pagamento entro il 10 aprile
a This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it. Tel. 055.597095
Per eventuali variazioni del Programma vi invitiamo a prenderne visione sul nostro sito istituzionale www.fondazioneprimoconti.org

Non potranno essere rimborsate le quote versate in caso di mancata partecipazione




"Franz Liszt e Jessie Taylor Laussot Hillebrand: un capitolo inedito della storia musicale dell'Ottocento"

Firenze | Presentazione del libro "Franz Liszt e Jessie Taylor Laussot Hillebrand: un capitolo inedito della storia musicale dell'Ottocento"

Domani, mercoledì 10 aprile (ore 17) nella Sala del Buonumore presso il Conservatorio Cherubini di Firenze (piazza delle Belle Arti 2), sarà presentato il libro "Franz Liszt e Jessie Taylor Laussot Hillebrand: un capitolo inedito della storia musicale dell'Ottocento".
A parlare saranno la curatrice del libro, Mariateresa Storino, e Gregorio Nardi, autore della sezione dedicata ai musicisti prossimi a Jessie: Hans von Bülow, Giuseppe Buonamici, Walter Bache, e ad altri che collaborarono con loro, provenienti da tutto il mondo.
Durante il suo intervento, Gregorio Nardi interpreterà al pianoforte alcune rare, bellissime pagine legate a quegli anni fiorentini:

• Chopin-Liszt, Mia gioia (Moja pieszczotka) (1857/1860)
• Bülow-Liszt, Dantes Sonett „Tanto gentile e tanto onesta” (1874)
• Chopin-Sgambati, Canzone Lituana (Piosnka litewska) (1892)
• Bizet-Buonamici, Chanson d’Avril (1891)
• Alexander Campbell Mackenzie, On the Loch, op. 23 n. 2 (1880)


Aria di Primavera | Casa Carducci - Valdicastello, Pietrasanta

Sabato 6 aprile dalle ore 16.00, presso il Museo Casa Natale Giosue Carducci a Valdicastello, Pietrasanta (LU), si terrà la 2^ ed. della festa "Aria di Primavera" in cui verranno presentati i lavori realizzati per il Museo:

-i restauri della collezione (restauro di due grandi ritratti fotografici, uno del 1890 e una del 1904; restauro della coperta e della federa del cuscino in uso a Carducci e donati dalla figlia Libertà nel 1957);

-il volume "...La Versilia che nel cor mi sta... GIOSUE CARDUCCI E LA SUA TERRA NATALE" a cura di Chiara Celli e Cinzia Nepi - Edizioni Monte Altissimo con il patrocinio dell'Associazione Case della Memoria.
"Il poeta, scrittore, critico letterario e accademico Giosue Carducci è figlio celebre di questa terra di Versilia. Una terra di creatività e di forte sensibilità artistica, vuoi perché i marmi delle Alpi Apuane ne incorniciano da sempre il paesaggio, vuoi perché questo misto di salmastro e di asperità appenniniche hanno forgiato caratteri forti e carismatici, in cui si fondono fantasia e ingegno.
Una terra che ha conosciuto il grande genio di Michelangelo, la maestria di artigiani del marmo, del bronzo e del mosaico, che ha richiamato e continua ad attrarre artisti di ogni parte del mondo, ma anche la luce creativa del primo Nobel italiano per la letteratura Giosue Carducci e dell’inventore del motore a scoppio Padre Eugenio Barsanti.
Con l’obiettivo di valorizzare e promuovere il patrimonio culturale, nasce oggi questo volume che ripercorre, attraverso un compendio di notizie, riproduzioni fotografiche e trascrizioni di documenti, le vicende della famiglia Carducci, la nascita e la breve permanenza di Giosue in Versilia, il rapporto tra il poeta e la sua terra di origine, gli omaggi che gli sono stati tributati dalla città di Pietrasanta. A partire dal Premio di Poesia “Giosue Carducci”, nato nel 1950, e che, negli anni, ha segnalato i più grandi interpreti della produzione poetica italiana, da Luzi a Govoni.

Interverranno anche gli alunni della Scuola Media Barsanti di Pietrasanta con canti, musiche e coreografie, diretti dalla Prof.ssa Ilaria Cipriani - Presidente del Premio Carducci.


carducci pietrasanta

I 100 anni del Trittico Convegno internazionale

I 100 anni del Trittico Convegno internazionale

Sono trenta e provenienti da Stati Uniti, Cina, Polonia, Russia, Svizzera, Gran Bretagna ed Italia le proposte di relazione in risposta alla call for papers internazionale, che il Centro Studi Giacomo Puccini ha bandito in previsione dell’organizzazione del Convengo I cento anni del Trittico, che si terrà a Lucca tra il 4 e il 6 luglio prossimo in occasione appunto delcentenario della prima rappresentazione italiana (Roma, Teatro Costanzi, 11 gennaio 1919).  La comunità di studiosi ha risposto quindi con attenzione alla proposta congiunta del Centro Studi e della Fondazione Giacomo Puccini. La selezione nel frattempo avvenuta sugli elaborati anonimi a cura del Comitato Scientifico del Centro Studi ha condotto ad una combinazione di musicologi già affermati ed emergenti, sia italiani che stranieri, e una non meno significativa eterogeneità di approcci e metodologie di ricerca - rappresentativa delle tendenze e degli interessi della musicologia odierna -, che annuncia un convegno ricco di punti di vista e di discussioni costruttive. 
Il Convegno si propone come un’occasione unica per gli studiosi e gli appassionati dell’opera di Giacomo Puccini di fare luce e comprendere le fasi della creazione e della ricezione dei tre capolavori di Puccini: dalla genesi della drammaturgia del Trittico (con interventi chiarificatori sulle fonti dei libretti), alle strategie musicali novecentesche dispiegate dall’autore, agli specifici modi dell’interazione di parola e musica; dalla riflessione sulledisposizioni scenicheallo studio delle coordinate stilistiche dell’allestimento della prima.
Si ricorda che le celebrazioni per il centenario del Trittico sono state inaugurate durante i Puccini Days il 14 dicembre 2018, giorno esatto in cui ricorreva il centenario della prima assoluta di Trittico al Metropolitan di New York, con la lectio magistralis di Michele Girardi dal titolo «Tre atti unici verso la morte», co-organizzata dal Centro Studi Giacomo Puccini e dalla Fondazione Giacomo Puccini.

Due giorni a Matera per il l’assemblea e il convegno ICOM

Due giorni a Matera per il l’assemblea e il convegno ICOM. Nuovi progetti per le Case della Memoria nel centro-sud

Matera


24 marzo 2019
 – L’Associazione Nazionale Case della Memoria alla giornata di studi di ICOM dedicata ai depositi museali e all’assemblea annuale dei soci. Il presidente dell’associazione, Adriano Rigoli, e il vicepresidente Marco Capaccioli hanno partecipato al convegno e all'assemblea di ICOM, organizzate in collaborazione con il Polo Museale della Basilicata, che si sono tenute nei giorni scorsi a Matera, Capitale Europea della Cultura. Due giorni divisi fra il convegno "L'essenziale è invisibile agli occhi. Tra cura e ricerca le potenzialità dei depositi museali”, e l’Assemblea Annuale dei Soci, un importante momento di confronto durante il quale si è tenuta la presentazione del Bilancio Economico e del Bilancio Sociale (strumento di comunicazione e di certificazione del proprio profilo etico, di cui ICOM Italia si è dotata già a partire dal 2018), e sono stati tracciati obbiettivi e sfide per il nuovo anno.
La partecipazione all’evento ha offerto la possibilità di conoscere meglio le numerose realtà museali presenti sul territorio, una zona d’Italia molto ricca dal punto di vista della cultura e delle case di importanti personaggi. La due giorni ha infatti coinciso con la visita ad alcune case museo del centro-sud con le quali l’associazione è già in contatto con l’obbiettivo di allargare la rete a nuovi ingressi e implementare la presenza dell’associazione in questa parte della Penisola.
Un indirizzo in linea con quanto portato avanti negli ultimi mesi che hanno visto uno straordinario sviluppo dell'Associazione Nazionale Case della Memoria in Italia del Sud nel corso dell'ultimo anno e mezzo. Ad oggi sono quattro le case socie in Puglia e in Basilicata: la Casa Museo Giuliani a Bisceglie (BT) e la Galleria "Michele di Napoli" a Terlizzi (BA) per la Puglia; la Casa del Confino di Carlo Levi ad Aliano (MT) e la Casa Domenico Aiello a Moliterno (PZ) in Basilicata.
 

 

Lucca | Puccini Museum: i risultati e le attività al 31 dicembre 2018

Lucca | Puccini Museum: i risultati e le attività al 31 dicembre 2018

Il Museo – andamento e ricavi 
Si chiude positivamente l’anno 2018 per il Museo Casa Natale: soni infatti 38.477 le persone che lo hanno visitato al 31 dicembre 2018 per in totale di 1.059ingressi in più e per un incremento quindi del 2,83%rispetto al 31 dicembre 2017 che segnava la quota di 37.418 ingressi.
Un buon 14,42% in più sul 2016 che registrava33.629 ingressi eil 25,40%rispetto al 2015 chiuso alla stessa data con 30.683 ingressiedun incremento del 70,97% di presenze rispetto al 2014 chiuso a 22.505. 
Il 36,81%dei visitatori è italiano e il 63,19% è straniero. I visitatori britannici sono l’12,31% del totale, seguono i tedeschi e gli austriaci per una quota pari a circa il 10,13% del totale, gli statunitensi a quota 9,18 e poi belgi e francesi per il 7,30%, il 3,88% di spagnoli, il 2,33% di russi, il 1,49% degli olandesi e il 3,31% dei paesi asiatici e giapponesi. 
Andando nel dettaglio gli incassi registrati dalla vendita dei biglietti di ingresso alla Casa Natale hanno registrato al 31 dicembre 2018 un incremento del 1,80%rispetto al solito periodo del 2017, che a sua volta registrava un incremento del8,2 %rispetto al solito periodo del 2016, che era incrementato del 16,3%rispetto a 2015, il quale era incrementato del 24,7% sul 2014.

Il book-shop – andamento e ricavi
Gli incassi registrati dalla vendita del merchandise del Bookshop hanno registrato hanno registrato un incremento del 17,63% in più rispetto al 2017, (grazie anche alla vendita presso la Fondazione C.L. Ragghianti in occasione della grande Mostra su Giacomo Puccini), del 30,94% in più rispetto al 2016, del 48,13% in più rispetto a 2015 e del 133,09% in più sul 2014. La spesa pro-capite annua è stata di € 3,79, incrementata rispetto all’anno precedente, pari a € 3,32 che confermava il dato del 2016, mentre quella del 2015 era stata di € 3,21. Anche in questo caso occorre ricordare l’apporto della vendita presso la mostra dedicata a Giacomo Puccini presso la Fondazione C.L. Ragghianti. 

Il dato complessivo delle attività commerciali
L’incremento dei visitatori ha prodotto quindi maggiori ricavi commerciali complessivi con i seguenti esiti percentuali: i ricavicomplessivi al 31 dicembre 2018 sono incrementati del 7,98% sul 2017, del 18,99% rispetto al 2016, del 31,72%% rispetto al 2015 e di un incremento del 87,88% rispetto al 2014.
 
L’attività didattica – Per conoscere Giacomo Puccini: scuole, turismo scolastico e famiglie
Sono 1.128gli alunni e 112 i docenti di scuole lucchesi del territorio che grazie al consolidamento del programma strutturato di percorsi e laboratori didattici hanno visitato il Museo, mentre sono 141i bambini e familiari che hanno partecipato ai laboratori didattici invernali. Per le visite organizzate da gite scolastiche sono 1.784 gli studenti e 192 i docenti di scuole italiane, inglesi e francesi, che hanno visitato il Museo Casa Natale.
 
Lucca città di Giacomo Puccini: attività nazionali, internazionali, marketing e comunicazione
Le attività nazionali:
  • la Fondazione Giacomo Puccini ha aderito agli eventi nazionali proposti dal Ministero per i Beni Culturali e la Regione Toscana: Amico museocon la tradizionale visita notturna alla Casa natale e il 4 agosto la Notte artusiana del cibocon visite guidate sul tema del rapporto tra cultura e cibo per commemorare il grande Pellegrino Artusi;
  • la Fondazione Giacomo Puccini ha inoltre confermato la propria collaborazione con il Photolux Festival, il Dance Meeting FestivalVirtuoso e Belcanto, il Teatro del Giglioper la realizzazione delle Cartoline Pucciniane, il Circolo del Cinemaper la presentazione dell’intervista Puccini by William Friedkin,la cartolina dedicata a Madama Butterflyper segnare l’anno giapponese di Murabilia,la cartolina voluta dalla Manifattura Tabacchiin occasione delle celebrazioni lucchesi dei due secoli di vita del Sigaro Toscano, il recital ospitato nel programma de la Notte Biancadi Lucca;
  • la Fondazione ha inoltre partecipato su invito all’evento il Giappone nel chiostropresso il Museo Diocesano di Bresciaed è stata ospite a Sansepolcroin occasione delle celebrazioni della presenza di Giacomo Puccini nella città aretina;
  • la Fondazione è stata infine presente con l’intervento del Direttore al convegno ICOM Italia– sezione musei letterari e di musicisti – per un confronto sulla strategia di comunicazione social delle Case Natale di artisti;
  • le collaborazioni con il Festival Puccini di Torre del Lago per la prevendita dei biglietti e la comune gestione del Book-shop del Grande Teatro all’Aperto di Torre del lago e quella per la prevendita dei biglietti con il Festival Puccini e la sua Lucca.
Le attività internazionali:
  • missione a Nagasakipresso le istituzioni cittadini e le associazioni musicali della città per presentare le attività della Fondazione;
  • la partecipazione al Meeting Icon Citiesa Kassel, luogo di incontro delle istituzioni europee che gestiscono le Case Natale dei maggiori musicisti, scrittori ed artisti europei;
  • due missioniin Cina a Son-zue a Pechinoper presentare la strategia culturale del territorio in relazione alla figura del Maestro;
  • una missione ad Hammelina città natale del compositore Sibelius in occasione delle celebrazioni dedicate al grande musicista finlandeseper presentare le attività della Fondazione Giacomo Puccini;
Puccini Museum e i media
L’anno 2018 conferma l’interesse che i media nazionali ed internazionali manifestano verso la Casa Natale e la rete delle presenze pucciniane sul territorio lucchese e versiliese:
  • 4 Febbraio 2018 RAI 3Provincia Capitale;
  • 14 febbraio Mediasetprogramma Hype– servizio per bicentenario manifattura sigaro toscano; 
  • 19 marzo NHK Japan– programma Quaderni musicali dal mondo;
  • 20 marzo RAI 1 – Sereno variabilein onda 14/04;
  • 14 maggio RAI 1Uno mattina;
  • 11-14 giugno RAITorino per il progetto 5GCity;
  • 13 luglio la radio spagnola Gestiona Radio– intervista il Presidente Alessandro Tambellini;
  • la trasmissione girata da RAI Italiadal titolo Italian Beauty
  • troupe cinese programma Da Xian a Romatrasmesso da CCTV – Cina.
Infine, giornalisti provenienti dalla Spagna, dalla Russia, dall’Olanda, dalla Germania, dall’Austria, dalla Nuova Zelanda, dall’Australia, dalla Svezia, dalla Norvegia hanno visitato la Casa Natale in occasione del Press trip organizzati dalle istituzioni cittadine per promuovere Le terre di Giacomo Puccini.

Attività di ricerca, seminari ed editoria 
La Fondazione ha sostenuto la pubblicazione del libro di Emiliano Sarti Puccini al Giglio Le opere di Puccini al Teatro del Gigliodella casa editrice Dreambook e di Elisabetta Salvatori Piccolo come le stelledella Casa Editrice Maria Pacini Fazzi, nonché la pubblicazione del secondo volume dell’epistolario pucciniano curato dall’Edizione Nazionale delle Opere di Giacomo Puccini per i tipi della Casa Editrice Olschki. La Fondazione ha inoltre sostenuto la pubblicazione da parte delle edizioni Tactus della registrazione dell’esecuzione del duo Datteri - Lencioni di preziose e rare trascrizioni dalle celeberrime melodie del Maestro per pianoforte a quattro mani. Nel contesto dei Puccini Days si ricordano poi la conferenza Melanconia e creatività nella vita e nell’opera di Giacomo Puccinicon la psichiatra portoghese Maria Luisa Figueira e Gabriella Biagi Ravenni e la lectio magistralisdi Michele Girardi dedicata al centenario de Il Trittico, quest’ultima coprodotta con il Centro Studi Giacomo Puccini. Infine per il secondo anno, la Fondazione Giacomo Puccini ha collaborato con la Scuola universitaria IMT ed in particolare con la cattedra della professoressa Dubini per la realizzazione di progetti simulati di sviluppo della Casa Natale Giacomo Puccini.

Puccini Museum e la Villa Puccini di Viareggio 
Per tutta la durata della mostra “Per sogni e per chimere– Giacomo Puccini e le arti visive,realizzata dalla Fondazione Ragghianti, la Fondazione Giacomo Puccini ha apertoal pubblico in via straordinaria la Villa di Viareggiodel Maestro Giacomo Puccini per tutto il periodo estivo, fino al 22 settembre. In particolare la prima visita, del 26 maggio è stata organizzata con la collaborazione e il sostegno dell’Associazione Culturale Ville Borbone e Dimore Storiche della Versilia e ha visto la presenza di 209 persone. Le persone che hanno visitato complessivamente per tutto il periodo di apertura estiva la villa sono state 607 complessivamente che hanno donato complessivamente € 1.905,00, fondi che sono stati utilizzati per l’acquisizione di documenti pucciniani.

Puccini Museum e gli ospiti 
Ospiti illustri del mondo dello spettacolo sono stati ospiti della Casa Natale, in particolare ricordiamo:
  • Rupert Everett e Stephen Frears, grazie alla collaborazione con Lucca Film Festival; 
  • Uto Ughi, Brunello Cucinelli, Laura Morante grazie alla collaborazione con Lucca Classica Music Festival; 
  • Carla Fracci grazie alla collaborazione con Dance Academy; 
  • Alessandra Martines, il musicista Alexander F. Skliar e l’artista Alexey Morosov, grazie alla collaborazione con la Fondazione Banca del Monte, 
  • l’Ambasciatore del Brasile in Vaticano, Luiz Felipe Mendonça Filho


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Tragedia della Ethiopian Airlines, il cordoglio delle Case della Memoria per Sebastiano Tusa

Tragedia della Ethiopian Airlines, il cordoglio delle Case della Memoria per Sebastiano Tusa

L’Associazione Nazionale Case della Memoria si unisce al lutto per la morte di tutte le 157 vittime del disastro aereo della Ethiopian Airlines e in particolare per la perdita di Sebastiano Tusa, archeologo e assessore ai Beni culturali per la Regione Siciliana.
«Ho conosciuto il professor Sebastiano Tusa a maggio del 2011 in occasione del convegno delle Case della Memoria in Sicilia, organizzato dalla moglie Valeria Patrizia Li Vigni, allora direttrice del Museo Pepoli di Trapani e oggi del Museo di Palazzo Riso a Palermo – ricorda Adriano Rigoli, presidente dell’Associazione Nazionale Case della Memoria-. Ricordo bellissime conversazioni durante una cena a Palermo e una splendida visita con lui e con i relatori del convegno alle saline di Trapani e all'Isola di Mozia. Sono stato molto contento quando ho appreso che la nuova amministrazione della Regione Siciliana del presidente Nello Musumeci lo aveva nominato Assessore alla Cultura. Avrei dovuto incontrarlo presto, per parlare di una collaborazione con le Case della Memoria del demanio regionale. A settembre 2017 – prosegue il presidente Rigoli- partecipando all'incontro annuale della Conferenza Permanente delle Associazioni Museali ho incontrato nuovamente sua moglie al Museo di Palazzo Riso a Palermo e mi ha accolto con grande amabilità e cortesia. Mai avrei pensato di dover fare a lei alla sua famiglia le condoglianze mie e di tutta l'Associazione Nazionale Case della Memoria per questa repentina e tragica scomparsa. Tutti noi ne sentiremo la mancanza. Si associano al mio cordoglio, anche i curatori delle due Case della Memoria siciliane aderenti all'Associazione: Nuccio Iacono, consulente onorario e coordinatore regionale, e Francesco Spadaro di Casa Cuseni a Taormina».
«Mi unisco alle parole del presidente Rigoli inviando le mie condoglianze alla famiglia – prosegue Marco Capaccioli, vicepresidente dell’Associazione - ricordando l’uomo, lo studioso, il ricercatore, ma anche il politico che nella primavera scorsa si era espresso contro le indicazioni del ministero alla norma che limitava gli ingressi gratis ai luoghi della cultura di domenica, non facendola applicare in Sicilia. Lo sentii particolarmente vicino all'impegno che la nostra Associazione sta cercando di portare avanti per la fruizione gratuita di tutti i luoghi di cultura, non solo quegli statali, specialmente per le giovani generazioni. Tutta l’Associazione è addolorata per questa tragica scomparsa».

 

 

Conferenza stampa del Puccini Museum 13 marzo 2019 (ore 12)| Puccini Museum

Conferenza stampa del Puccini Museum
13 marzo 2019 (ore 12)| Puccini Museum


Mercoledì
13 marzo alle ore 12 presso il Bookshop Puccini Museum in piazza Cittadella si terrà la conferenza stampa del Puccini Museum su:

  • aggiornamento sul contenzioso con Casa Ricordi

  • presentazione dei dati consuntivi al 31 dicembre2018 del Puccini Museum - Casa natale di Giacomo Puccini.

Alla conferenza stampa oltre al Presidente della Fondazione, Alessandro Tambellini, interverrà il Direttore, Massimo Marsili.

Le Case della Memoria nel programma Unesco “Memory of the World”

Le Case della Memoria nel programma Unesco “Memory of the World”: l’associazione è la prima realtà italiana a cooperare al progetto
Rigoli e Capaccioli

11 marzo 2019
 – L’Associazione Nazionale Case della Memoria è la prima istituzione in Italia a divenire "istituzione cooperante" del Programma Unesco "Memory of the World", sottocomitato Educazione e Ricerca insieme a tante e importanti istituzioni in tutto il mondo. L'Associazione, che mette in rete 72 case museo in 12 regioni italiane, è stata scelta anche perché le Case al loro interno conservano importanti archivi e biblioteche, alcuni dei quali notificati e vincolati; molto spesso proprio l'archivio e la biblioteca rappresentano il nucleo generativo attorno al quale si è costituita la casa della memoria. Un riconoscimento importante e una nuova occasione per implementare sinergie a livello internazionale con associazioni omologhe: con la francese Fédération des Maisons d'écrivains et des patrimoines littéraires, una delle istituzioni cooperanti con finalità simili all’Associazione Nazionale delle Case della Memoria, è già in cantiere l’idea una collaborazione e promozione coordinata.
 “Memory of the World” è un programma dell'Unesco fondato nel 1992 per censire e salvaguardare il patrimonio documentario dell'umanità: la visione del programma è che il patrimonio documentario mondiale appartiene a tutti; dovrebbe essere quindi pienamente preservato e accessibile a tutti senza ostacoli. Gli obbiettivi del programma sono quindi facilitare la conservazione, con le tecniche più appropriate, del patrimonio documentario mondiale; facilitare l'accesso universale al patrimonio documentario; aumentare la consapevolezza in tutto il mondo dell'esistenza e del significato del patrimonio documentario. Il programma promuove diverse attività di valorizzazione e tutela; la principale è la redazione e il costante aggiornamento di un registro che include documenti di varia natura (raccolte di testi, manoscritti, spartiti, documenti storici unici, immagini, registrazioni e filmati) segnalati per importanza e caratteristiche di unicità. 
Il sottocomitato per l'istruzione e la ricerca (SCEaR), presieduto da Lothar Jordan, è stato istituito nel giugno del 2013 con una duplice missione: elaborare strategie e concetti per istituzionalizzare l'istruzione e la ricerca su Memory of the World, i suoi registri e il patrimonio documentario mondiale in modo sostenibile, sia nelle istituzioni di istruzione superiore che nelle scuole; aiutare a sviluppare curricula e ricerche innovative su Memory of the World e/o sui documenti, specialmente in modo interdisciplinare e internazionale e relativi a Internet.
La SCEaR promuove una rete di "istituzioni di cooperazione e membri corrispondenti" che contribuiscono ai suoi compiti: sono realtà che rappresentano diverse discipline e Paesi, nonché diversi tipi di istituzioni di memoria. Tra queste, la prima in Italia, è stata inserita anche l’Associazione Nazionale Case della Memoria. Un modo per costruire partenariati con il mondo accademico, istituzioni e istituti di memoria, e singoli individui, in tutte le discipline e istituzioni di conoscenza in cui i documenti svolgono un ruolo importante nella ricerca e nell'insegnamento.
«La nostra Associazione è molto orgogliosa di diventare un'istituzione che coopera al progetto Unesco Memory of the World on Education and Research" – commentano Adriano Rigoli e Marco Capaccioli, presidente vicepresidente dell’Associazione Nazionale Case della Memoria -. Siamo anche particolarmente contenti di essere la prima istituzione italiana a cooperare al progetto. Ringrazio di cuore tutti coloro che hanno approvato la nostra candidatura, in particolare il presidente del sottocomitato per l'istruzione e la ricerca Lothar Jordan con cui collaboriamo ormai da diversi anni».

 

Brividi a cena Misteri e manicaretti nelle Case della Memoria dell’Emilia Romagna

Brividi a cena
Misteri e manicaretti 
nelle Case della Memoria dell’Emilia Romagna

Al via il progetto “Brividi a cena” nelle Case della Memoriadell’Emilia Romagna. L’Associazione Nazionale Case della Memoria e le Edizioni del Loggione si sono accordate per realizzare il volume “Misteri e manicaretti nelle Case della Memoria – Emilia Romagna”, che fa parte della collana "Brividi a cena" diretta da Simone Metalli. Della collana sono stati realizzati giàquattro volumi, mentreun quinto è in preparazione. Tutti sono accomunati datre elementi apparentemente lontani tra di loro: i racconti mistery, la promozione del territorio (in questo caso veicolata a personaggi storici e alle case ad essi collegati) e i prodotti enogastronomici tipici.
In praticasi tratta di antologie in cui ogni racconto mistery ha come protagonista, in questo caso, il personaggio storico a cui è intitolata la casa e a cui saràcollegata una ricetta citata nel testo e inserita al termine del racconto stesso. I racconti racchiusi nelvolume saranno quindi ambientatinelle Case della Memoria dell’Emilia-Romagnae ad ogni personaggio, oltre il racconto giallo, sarà abbinata una ricetta tra quelle del territorio e quelle preferitedal personaggio di riferimento. L'idea è quella di pubblicare una ricetta che era particolarmente cara al personaggio storico della casa, o perché ne era ghiotto o perché la preparava spesso oppure perché, in qualche modo, ha qualche importanza per lui.
«Ho conosciuto gli amici delle Edizioni del Loggione in occasione della "Notte Bianca del Cibo Italiano" – spiega Adriano Rigoli presidente dell’Associazione Nazionale Case della Memoria -: prima l'editrice Katia Brentani e l'autrice Cristina Orlandi e, in seguito, l'autrice Francesca Panzacchi, il curatore del volume pratese Luca Martinelli e infine il direttore editoriale della collana Simone Metalli. Esiste già un intero volume dedicato a Pellegrino Artusi, la cui casa fa parte della nostra rete; se questo volume primo volumeregionaleandrà bene, come ci auguriamo, ne potranno seguire altri dedicati alle Case della Memoria della nostra rete in altre regioni». 
«Abbiamo raccolto volentieri la proposta dell'Associazione di lavorare a un volume di "Brividi a cena" sulle Case della Memoria della nostra regione – spiega Simone Metalli direttore editoriale della collana "Brividi a cena" -. Il nostro lavoro su Pellegrino Artusi, su cui è uscito un volume l'anno scorso, è stato evidentemente apprezzato e noi stiamo lavorando con entusiasmo a questo progetto. La collana è in forte espansione, il format narrativo che abbiamo proposto funziona e sempre più comuni, enti o associazioni ci stanno contattando per utilizzare questo nuovo canale per promuovere e fare conoscere le eccellenze dei nostri territori».
Ecco le Case interessate e i relativi autori che leracconteranno: per Casa Pavarotti (Modena)Maurizio Malavolta,per Casa Bendandi (Faenza)Eva Brugnettini e Stefano Visani,perCasa Morandi (Grizzana Morandi, Bologna)Carmine Caputo,perCasa Ferrari (Modena)Cristina Orlandi,per Casa Verdi (Villanova d'Arda, Piacenza)Valentina Misgur. E ancoraCasa Verdi(Roncole Di Busseto, Parma) eFrancesca Panzacchi, Casa Artusi (Forlimpopoli, Forlì-Cesena)e Marcello Trazzi, Villa Silvia-Carducci (Cesena, Forlì-Cesena)e Luca Martinelli, Casa Pascoli (San Mauro Pascoli, Forlì-Cesena)conEugenio Fallarino e Raffaella Lupo, Casa Moretti (Cesenatico, Forlì-Cesena) eMarcello Pedretti, Casa Casadei (Savignano Sul Rubicone, Forlì-Cesena) conGiovanni Azzali, Sarah Buono ed Elisa Capanni, Casa Turci (Santarcangelo Di Romagna, Ravenna)e Simone Metalli, Casa Fioravanti (Roncofreddo, Forlì-Cesena)eAnna Grassigli, Casa Mattioli (Parma)con Jacopo Donati, Villa Saffì (Forlì) con Silvia Brizio.L'uscita del libro è prevista per ottobre 2019.
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