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I prossimi appuntamenti nei Musei e Luoghi della Cultura di Saluzzo

Ecco  le prossime attività nei Musei e Luoghi della Cultura di Saluzzo: incontri all'insegna della fotografia, letture in musica per i più piccoli, arte contemporanea.

Nasce il Sistema Museale Tematico Case della Memoria in Emilia Romagna - I Grandi Personaggi

Forlimpopoli1Uno strumento per ampliare la possibilità di “fare rete” e valorizzare il patrimonio

Nella riunione annuale di programmazione delle Case della Memoria dell’Emilia-Romagna, tenutasi il 25 gennaio a Casa Bendandi a Faenza, è nato il Sistema Museale Tematico Case della Memoria in Emilia Romagna - I Grandi Personaggi. Un progetto creato sulla scia di quanto già fatto in Toscana, con l’obiettivo di ampliare la possibilità di “fare rete” e promuovere al meglio le Case della Memoria regionali.

I prossimi appuntamenti presso Casa Museo Renzo Savini

ArtCity 2025 1Sabato 8 febbraio 2025 - dalle ore 20:00 alle ore 23:00, in occasione di ART CITY WHITE NIGHT.  Guerrino Tramonti: Manager, maestro e pioniere. 

parteciperanno al Salotto Culturale:

RAFFAELLA LUPI, titolare della Galleria Sinopia di Roma e curatrice della mostra monografica “Alchimie di terra e di luce. I mille volti della ceramica di Guerrino Tramonti”, Musei di Villa Torlonia, Casina delle Civette - Roma, 2020.
GIOIA GATTAMORTA, presidente IN/ARCH - Istituto Nazionale di Architettura, Emilia Romagna - “Ultimi frammenti di arte applicata all'architettura: Guerrino Tramonti artista per l'edilizia sociale”.
ALESSANDRO PORRI, storico dell’arte - “Il mio Amico Guerrino”.

MARIA CHRISTINA HAMEL, designer e curatrice della mostra monografica “Guerrino Tramonti, l’infinito che abbraccia i colori”, Spazio Eventi Palazzo Pirelli, sede di Regione Lombardia - Milano, 2023.
MARCO TRAMONTI, figlio dell’artista, presidente della Fondazione e direttore della CASA MUSEO GUERRINO TRAMONTI di Faenza.

Durante l’evento saranno disponibili relatori bilingue (italiano-inglese).

Invito CASAMUSEORENZOSAVINI 20.02.2025L'altra data da segnare sul calendario è il prossimo giovedì 20 febbraio. Le evoluzioni stilistiche della Dinastia Savini riflettono con chiarezza le modificazioni artistiche dell'Ottocento: prima Giacomo (1768-1842) poi Alfonso (1838-1908) e infine Alfredo (1868-1924) che, attraverso tutto il secolo, seppero creare una straordinaria narrazione estetica fino a raggiungere vette internazionali. Capendo Giacomo è possibile conoscere la paesaggistica neoclassica di inizi Ottocento; poi Alfonso che con la pittura di genere neopompeiana e neosettecentesca di metà secolo fu conosciuto in tutto il mondo; infine Alfredo, specialista della Secessione divenne un punto di riferimento anche a Verona già agli albori del Novecento.

Ne parleranno, insieme,

Francesca Sinigaglia

Storica dell'arte, archivista, perito esperto d'arte e curatrice di varie mostre in provincia di Bologna

Nicoletta Barberini Mengoli

Scrittrice e giornalista de’ Il Resto del Carlino

A Casa Artusi un corso di cucina dedicato al Baccalà

5dce44a233 lgUn'altra iniziativa presso Casa Artusi. Un corso di cucina dedicato al Baccalà. Appuntamento il 4 febbraio dalle 19 alle 22, in via Andrea Costa 27 (Forlimpopoli).

Prossimi appuntamenti al Museo Rocca di Dozza

859271c4259e8543ddfcba5488b9c8741de3117c05332f13d1fc6b140a605fefIn occasione delle celebrazioni per il Giorno della Memoria, sabato 1 febbraio 2025 alle ore 16 presso la Sala Grande "Storie nella Storia", un viaggio nella Romagna, dal 1935 al 1945, attraverso i romanzi di Paolo Casadio, le musiche d'epoca della fisarmonica di Ivan Corbari e la lettura del monologo "Autunno" da parte di Gianni Parmiani. Conduce Lisa Emiliani. L'evento è aperto a tutta la cittadinanza.

A Vaiano, gennaio è il Mese di Lorenzo Bartolini

Bartolini 1Le iniziative per celebrare il grande scultore nato in Valbisenzio

Anche quest’anno Vaiano ha celebrato il suo concittadino più illustre. Gennaio, nel Comune della Valbisenzio, coincide infatti con il Mese di Lorenzo Bartolini: una serie d’iniziative, promosse dal Comune di Vaiano, dall'Istituto Comprensivo "Lorenzo Bartolini" di Vaiano e dall'Associazione Nazionale Case della Memoria, per celebrare il celebre scultore nato nella frazione di Savignano il 7 gennaio 1777.

Il Museo Luigi Mallé nel suo 30° anniversario presenta la prima mostra della stagione

unnamed 8Nel 2025 il Museo Mallé festeggia il trentennale della sua apertura con una serie di eventi ad ampio respiro in rappresentanza dei quali s'erge la prima e scenografica mostra «Simboli dalle Terre del Monviso » ad apertura del ricco programma di attività. Un'esposizione "leonardesca" per qualità, quantità e varietà delle opere esposte: le sale sono letteralmente rivestite di ritratti che paiono del XV secolo, cofani dipinti, grandi vedute del "Re di Pietra", enormi e raffinati stendardi eseguiti a olio su damasco, stemmi araldici rievocanti le glorie del Marchesato di Saluzzo e ancora decine di taccuini di viaggio ricoperti da volti, paesaggi, schizzi.

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Giornate delle Case dei personaggi illustri 2025 - Prenotazione visite

Tornano le Giornate delle Case dei personaggi illustri.

Per il quarto anno l’Associazione Nazionale Case della Memoria invita le case museo di tutta europa ad aprire le porte il 5 e 6 aprile.
Le prenotazioni per le visite dal 10 marzo al 3 aprile.

5 e 6 aprile

 

Due giornate dedicate ai luoghi che custodiscono la memoria e il lascito dei “Grandi”. È per celebrare questi luoghi carichi di suggestione che l’Associazione Nazionale Case della Memoria ha deciso di promuovere in tutta europa le Giornate delle Case dei personaggi illustri, in programma per il prossimo sabato 5 e domenica 6 aprile.

Piccole case o ville storiche, abitazioni o veri e propri musei, residenze stabili o “rifugi” estivi, in cui si respira un’atmosfera diversa, in cui la Storia si mescola con il presente, per mantenere vivo il ricordo di chi, pur non essendo più in vita, ha ancora molto da dire. Tutte unite idealmente per due giorni sotto la stessa insegna: valorizzare la memoria del passato per tramandarla alle nuove generazioni.

 

 

La Villa di Papiano entra nel circuito delle Case della Memoria

20241031 120113Fu abitata da Laura Towne Merrick, l’“Americana” che tanto fece per il territorio

La Villa di Papiano a Lamporecchio (PT), legata al nome di Laura Towne Merrick (Philadelpia 1842 – Firenze 1926), entra a far parte dell’Associazione Nazionale Case della Memoria. Immersa nel verde degli olivi del Montalbano, la residenza è conosciuta anche come “Villa dell’Americana” ed è sottoposta a tutela della Sovrintendenza dei Beni Culturali Architettonici di Firenze.

La Villa, aperta al pubblico e visitabile, è rimasta intatta nel tempo con il suo stile ricercato. Al suo interno vede immutati gli arredamenti, i tanti cimeli e gli abiti appartenuti alla nobildonna americana Laura Towne Merrick, benefattrice e filantropa, la cui memoria si conserva ancora negli abitanti di Lamporecchio. Fu lei a istituire nei primi anni del 1900 la Scuola dei Merletti, nata con l’obiettivo di introdurre in Italia un’industria sussidiaria per le donne che non avevano lavoro costante, che tanto successo ebbe sul territorio. Ma aiutò anche il paese, dando lavoro ai suoi abitanti, finanziò il restauro della chiesa di Santo Stefano e volle la fondazione della “Società di mutuo soccorso per gli operai”.

«La Villa di Papiano rappresenta un vero e proprio gioiello, per la bellezza della residenza ma anche per la storia di Laura Towne Merrick, legata a doppio filo alla storia del territorio – commenta Adriano Rigoli, presidente dell’Associazione Nazionale Case della Memoria -. Una storia peculiare e interessantissima che gli attuali proprietari tengono viva, curando con passione e amore la casa e i suoi tanti cimeli conservati intatti nel tempo».

«La Villa di Papiano è il chiaro esempio di Casa della Memoria – aggiunge Marco Capaccioli, vicepresidente dell’Associazione Nazionale Case della Memoria -. Un luogo fisico che rende tangibile il vissuto di chi l’ha abitata, fissandone l’impronta che questi ha lasciato sul territorio. Un passato spesso sconosciuto ma che è fondamentale riscoprire, perché la Storia è composta di piccoli pezzi che solo la Memoria ha il potere di custodire».

Il complesso è di epoca rinascimentale, costruito su un edificio medioevale preesistente, e ha ospitato per alcune centinaia di anni la famiglia Torrigiani. Nella seconda metà dell’ottocento fu acquistata dalla nobildonna americana Laura Towne Merrick, che come molti suoi connazionali si era trasferita in Italia affascinata dalle sue bellezze naturali e artistiche.

Laura si trasferì a Lamporecchio dopo la conoscenza con Emilio Torrigiani e fece della villa la sua residenza estiva. Apportò alla struttura una serie di modifiche come l’aggiunta dei loggiati in stile neorinascimentale, molto in voga all’epoca, si occupò del restauro della limonaia e della chiesetta, oggi ancora consacrata, degli spazi di servizio, delle cantine e del frantoio. E poi il giardino all’italiana, con siepi simmetriche, vasche, fontane e fioriere.

Aule studio disponibili al Centro di Documentazione Pascoliano

unnamed 7Il Centro di Documentazione Pascoliano è ora disponibile con le sue aule studio agli studenti di tutte le età! Un luogo stimolante e tranquillo, immerso nel silenzio, adatto per concentrarsi e dedicarsi allo studio.

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