"Incontro tra genio e innovazione - Omaggio a Aldo Palazzeschi e Quinto Martini”. Si tratta di un’occasione unica per approfondire la figura di Aldo Palazzeschi, poeta innovatore del Novecento, e per conoscere il legame tra letteratura e arte attraverso l’opera di Quinto Martini. Appuntamento domenica 2 febbraio alle 13.45.
Immaginate un luogo dove il tempo sembra fermarsi, dove la pietra e il silenzio parlano un linguaggio che attraversa secoli. Il Cimitero Monumentale della Certosa di Bologna, con le sue statue che narrano storie di vita, morte e speranza, diventa il punto di partenza per un viaggio straordinario nell’universo simbolico e visivo di Lacrime di Pietra. Una mostra collettiva di pittura figurativa che invita trenta artisti a confrontarsi con le sculture cimiteriali, restituendo nuova vita e significato a quelle figure immortali.
Ecco le prossime attività nei Musei e Luoghi della Cultura di Saluzzo: incontri all'insegna della fotografia, letture in musica per i più piccoli, arte contemporanea.
Uno strumento per ampliare la possibilità di “fare rete” e valorizzare il patrimonio
Nella riunione annuale di programmazione delle Case della Memoria dell’Emilia-Romagna, tenutasi il 25 gennaio a Casa Bendandi a Faenza, è nato il Sistema Museale Tematico Case della Memoria in Emilia Romagna - I Grandi Personaggi. Un progetto creato sulla scia di quanto già fatto in Toscana, con l’obiettivo di ampliare la possibilità di “fare rete” e promuovere al meglio le Case della Memoria regionali.
Sabato 8 febbraio 2025 - dalle ore 20:00 alle ore 23:00, in occasione di ART CITY WHITE NIGHT. Guerrino Tramonti: Manager, maestro e pioniere.
parteciperanno al Salotto Culturale:
RAFFAELLA LUPI, titolare della Galleria Sinopia di Roma e curatrice della mostra monografica “Alchimie di terra e di luce. I mille volti della ceramica di Guerrino Tramonti”, Musei di Villa Torlonia, Casina delle Civette - Roma, 2020.
GIOIA GATTAMORTA, presidente IN/ARCH - Istituto Nazionale di Architettura, Emilia Romagna - “Ultimi frammenti di arte applicata all'architettura: Guerrino Tramonti artista per l'edilizia sociale”.
ALESSANDRO PORRI, storico dell’arte - “Il mio Amico Guerrino”.
MARIA CHRISTINA HAMEL, designer e curatrice della mostra monografica “Guerrino Tramonti, l’infinito che abbraccia i colori”, Spazio Eventi Palazzo Pirelli, sede di Regione Lombardia - Milano, 2023.
MARCO TRAMONTI, figlio dell’artista, presidente della Fondazione e direttore della CASA MUSEO GUERRINO TRAMONTI di Faenza.
Durante l’evento saranno disponibili relatori bilingue (italiano-inglese).
L'altra data da segnare sul calendario è il prossimo giovedì 20 febbraio. Le evoluzioni stilistiche della Dinastia Savini riflettono con chiarezza le modificazioni artistiche dell'Ottocento: prima Giacomo (1768-1842) poi Alfonso (1838-1908) e infine Alfredo (1868-1924) che, attraverso tutto il secolo, seppero creare una straordinaria narrazione estetica fino a raggiungere vette internazionali. Capendo Giacomo è possibile conoscere la paesaggistica neoclassica di inizi Ottocento; poi Alfonso che con la pittura di genere neopompeiana e neosettecentesca di metà secolo fu conosciuto in tutto il mondo; infine Alfredo, specialista della Secessione divenne un punto di riferimento anche a Verona già agli albori del Novecento.
Ne parleranno, insieme,
Francesca Sinigaglia
Storica dell'arte, archivista, perito esperto d'arte e curatrice di varie mostre in provincia di Bologna
Nicoletta Barberini Mengoli
Scrittrice e giornalista de’ Il Resto del Carlino
Un'altra iniziativa presso Casa Artusi. Un corso di cucina dedicato al Baccalà. Appuntamento il 4 febbraio dalle 19 alle 22, in via Andrea Costa 27 (Forlimpopoli).
In occasione delle celebrazioni per il Giorno della Memoria, sabato 1 febbraio 2025 alle ore 16 presso la Sala Grande "Storie nella Storia", un viaggio nella Romagna, dal 1935 al 1945, attraverso i romanzi di Paolo Casadio, le musiche d'epoca della fisarmonica di Ivan Corbari e la lettura del monologo "Autunno" da parte di Gianni Parmiani. Conduce Lisa Emiliani. L'evento è aperto a tutta la cittadinanza.
Le iniziative per celebrare il grande scultore nato in Valbisenzio
Anche quest’anno Vaiano ha celebrato il suo concittadino più illustre. Gennaio, nel Comune della Valbisenzio, coincide infatti con il Mese di Lorenzo Bartolini: una serie d’iniziative, promosse dal Comune di Vaiano, dall'Istituto Comprensivo "Lorenzo Bartolini" di Vaiano e dall'Associazione Nazionale Case della Memoria, per celebrare il celebre scultore nato nella frazione di Savignano il 7 gennaio 1777.
Nel 2025 il Museo Mallé festeggia il trentennale della sua apertura con una serie di eventi ad ampio respiro in rappresentanza dei quali s'erge la prima e scenografica mostra «Simboli dalle Terre del Monviso » ad apertura del ricco programma di attività. Un'esposizione "leonardesca" per qualità, quantità e varietà delle opere esposte: le sale sono letteralmente rivestite di ritratti che paiono del XV secolo, cofani dipinti, grandi vedute del "Re di Pietra", enormi e raffinati stendardi eseguiti a olio su damasco, stemmi araldici rievocanti le glorie del Marchesato di Saluzzo e ancora decine di taccuini di viaggio ricoperti da volti, paesaggi, schizzi.
Tornano le Giornate delle Case dei personaggi illustri.
Per il quarto anno l’Associazione Nazionale Case della Memoria invita le case museo di tutta europa ad aprire le porte il 5 e 6 aprile.
Le prenotazioni per le visite dal 10 marzo al 3 aprile.
Due giornate dedicate ai luoghi che custodiscono la memoria e il lascito dei “Grandi”. È per celebrare questi luoghi carichi di suggestione che l’Associazione Nazionale Case della Memoria ha deciso di promuovere in tutta europa le Giornate delle Case dei personaggi illustri, in programma per il prossimo sabato 5 e domenica 6 aprile.
Piccole case o ville storiche, abitazioni o veri e propri musei, residenze stabili o “rifugi” estivi, in cui si respira un’atmosfera diversa, in cui la Storia si mescola con il presente, per mantenere vivo il ricordo di chi, pur non essendo più in vita, ha ancora molto da dire. Tutte unite idealmente per due giorni sotto la stessa insegna: valorizzare la memoria del passato per tramandarla alle nuove generazioni.