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Castelvecchio Pascoli (LU) | Contributi alla ricerca della Fondazione Giovanni Pascoli

Castelvecchio Pascoli (LU) | Contributi alla ricerca della Fondazione Giovanni Pascoli

Si è tenuta lo scorso lunedì 11 febbraio presso la Casa Museo Giovanni Pascoli di Castelvecchio Pascoli la conferenza stampa di presentazione dei contributi alla ricerca promossi dalla Fondazione Giovanni Pascoli in memoria di Guelfo Marcucci, suo storico Presidente. La Fondazione, d’intesa con un istituto di eccellenza quale la Scuola Normale Superiore di Pisa, ha promosso due assegni di ricerca dedicati ad approfondimenti sugli aspetti storici e letterari della figura di Giovanni Pascoli.

Alla mattinata era presente una nutrita rappresentanza della famiglia Marcucci, dalla moglie di Guelfo, Iole Capannacci, ai figli Andrea e Marialina Marcucci con le loro famiglie. A fare gli onori di casa il Presidente della Fondazione Pascoli Alessandro Adami ed il sindaco di Barga Marco Bonini, assieme al prof. Daniele Menozzi (SNS di Pisa), alla dr.ssa Diana Toccafondi (già Soprintendente Archivistico della Toscana e Presidente del Comitato scientifico della Fondazione Pascoli) e al prof. Marino Biondi (dell'Università di Firenze, anch'egli membro del Comitato scientifico).

L'iniziativa si inscrive nel solco di una continuità dell'operato di Guelfo Marcucci nella valorizzazione del patrimonio pascoliano, avviata prima alla guida dell’ente morale Ruggero e Caterina Pascoli e poi nella promozione della nascita Fondazione Giovanni Pascoli.

Gli assegni di ricerca sono dedicati ad approfondimenti sugli aspetti storici e letterari della figura di Giovanni Pascoli.
Il primo, assegnato ad Alice Cencetti, riguarda il ‘trattamento’ che l’immagine di Pascoli ha subito nella scuola italiana, partendo dagli anni in cui il poeta era ancora vivo e quindi nell’Italia liberale, attraverso il ventennio fascista, fino ad arrivare all’immediato secondo dopoguerra.Il secondo assegno, attribuito a Francesco Giancane, ha come oggetto il carteggio tra Giovanni Pascoli e Michele Barbi, il più importante filologo della letteratura italiana della prima metà del Novecento.

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