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"Il pittore e l'eroe": la mostra a l museo Baracca di Lugo (RA)

Il Pittore e lEroe ManifestoSabato 10 ottobre, alle ore 16:30, presso il Museo Baracca, verrà inaugurata la mostra “Il Pittore e l’Eroe”. Elemento centrale dell’esposizione sarà la riproduzione del dipinto, realizzato da Anacleto Margotti nel 1974, raffigurante il Battesimo di Cristo, conservato presso la chiesa di S. Maria ad Alfonsine. 

Tale quadro ha una storia molto particolare e significativa, risalente al 1914. Durante i disordini scoppiati in occasione della “Settimana Rossa”, gli insorti diedero fuoco alla chiesa di Alfonsine e alle opere custodite al suo interno. Fra queste c’era pure una tela raffigurante il “Battesimo”, della Scuola di Guido Reni. Il parroco, don Tellarini, decise di commissionare il rifacimento del dipinto ad un giovane pittore locale, Anacleto Margotti. Appena diciottenne e di umili origini contadine, Margotti abitava a San Potito, in una modesta casa di proprietà della famiglia Baracca. L’artista propose proprio a Francesco Baracca, già affermato tenente aviatore ed ufficiale di cavalleria, di impersonificare il Cristo. Baracca accettò di buon grado ed insieme ad un contadino, nel ruolo del Battista, posò come modello nei pressi del fiume Senio nel luglio del 1914. Margotti dipinse l’opera su una parete della chiesa in Piazza Monti.

 

Durante la Seconda Guerra Mondiale, Alfonsine fu devastata dai bombardamenti che causarono pure la distruzione della chiesa di S. Maria, la quale fu ricostruita nell’attuale Corso della Repubblica. Il caso volle che, nel dopoguerra, ad un ex pilota americano, impiegato in una società di import-export con l’Italia, capitò fra le mani una rivista di arte in cui si parlava del dipinto ritraente Baracca. L’ex aviatore statunitense rimase molto colpito da tale notizia: egli aveva preso parte ai bombardamenti di Alfonsine e per lui Baracca era un mito. Decise così di rintracciare Margotti e di commissionargli, a sue spese, una nuova versione del Battesimo, a patto che il viso del Cristo fosse sempre quello di Francesco Baracca. Il generoso donatore volle rimanere anonimo, facendo apporre la seguente dedica sul dipinto: “Ex aviatore americano – operante cielo di Romagna – umilmente dona – a risorta chiesa Alfonsine – Battesimo Cristo – a ricordo Eroe Baracca – passate storiche vicende – auspicando Pace fra i Popoli L. F. 

In occasione della mostra saranno esposti inoltre alcuni disegni realizzati da Anacleto Margotti nel biennio 1944-1945. L’artista, allora docente di Storia dell’Arte al liceo classico di Imola, fu preso di mira dalle SS, e riuscì a sfuggire alla loro caccia, nascondendosi per circa nove mesi nelle campagne. Per distrarsi, iniziò a realizzare alcuni schizzi in cui raffigurava la terribile realtà di quegli ultimi mesi di guerra. Questi disegni furono esposti a Milano nel 1959 e pubblicati nel 1961 nel catalogo “Sessanta disegni sulla Linea Gotica”.

I disegni in mostra sono stati gentilmente concessi dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Imola. 

La mostra resterà aperta dal 10 ottobre al 22 novembre nei seguenti orari:

10:00–12:00 / 16:00-18:00 (dal martedì alla domenica).

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