L'esposizione è a cura di Francesca Pensa, Anna Provenzali, Valter Rosa
L’esposizione intende proporre un dialogo tra alcune opere dell’artista Vincenzo Balena (Milano, 1942), esposte all’interno di uno spazio dotato di grande suggestione
– il primo piano della torre poligonale delle mura tardoromane – e alcuni volti antichi che animano le sale del Museo Archeologico. Questo confronto tra archeologia e contemporaneo permette di evidenziare come la memoria dell’antico permei ancora oggi la creazione artistica, in corrispondenza con una nuova percezione dell’arte classica.