Dalle visite alle case museo all’evento per celebrare Carlo Levi
Sono tanti gli appuntamenti promossi dall’Associazione Nazionale Case della Memoria, realtà che fa base in Toscana ma mette in rete 109 case museo in 15 regioni italiane, per il cartellone “Settembre in città.Le Associazioni per la cultura”. La manifestazione è promossa dal Centro Associazioni Culturali Fiorentine che con i suoi 41 eventi, animerà la città dal 4 al 30 settembre (con un’anteprima il 3). A seguire, l’immancabile appuntamento con il Festival delle Associazioni Culturali Fiorentine che torna con la sua XI edizione, e 21 iniziative, dal 3 al 17 ottobre. “Settembre in città” rientra nell’Estate Fiorentina promossa dal Comune di Firenze e si avvale della collaborazione del Cesvot e del sostegno della Fondazione CR Firenze, oltre alla sponsorizzazione tecnica di Unicoop Firenze.
È un cartellone nel cartellone il programma “Di casa in casa. Visite a Case della Memoria e Case Museo”, a cura dell’Associazione Nazionale Case della Memoria. L’evento, che prosegue anche a ottobre, inizia sabato 6 settembre (dalle ore 10 alle ore 16:30) con la visita guidata gratuita a Casa Buonarroti (via Ghibellina, 70) in occasione del 550° anniversario della nascita di Michelangelo Buonarroti (è richiesto il biglietto d’ingresso (8 euro); prenotazione obbligatoria:
È promosso dall’Associazione Nazionale Case della Memoria in collaborazione con la Biblioteca delle Oblate l’appuntamento di lunedì 15 settembre (ore 17) nella Sala storica Dino Campana del Complesso delle Oblate (via dell’Oriuolo, 24) con “Memorie di Cultura” e la presentazione del libro di Francesco Cutolo “Uomini come noi. Il nemico nelle scritture dei soldati italiani (1915-18)”. Coordina Roberto Bianchi dell’Università di Firenze; intervengono Giovanni Cavagnini e Monica Pacini.
Uno degli appuntamenti clou di “Settembre in città” è “Carlo Levi 50”, una due giorni al Teatro della Compagnia ideata per celebrare i cinquant’anni dalla scomparsa dell’autore di “Cristo si è fermato a Eboli”. L’iniziativa è promossa da Associazione Nazionale Case della Memoria, Società Filosofica Italiana di Firenze, Comitato Fiorentino per il Risorgimento e Associazione Culturale Ideerranti in collaborazione con Regione Toscana - Consiglio Regionale Cinema della Compagnia, Comune di Aliano e Associazione Lucana di Firenze e con il patrocinio di Ministero della Cultura, Comune di Firenze e Fondazione Carlo Levi-Roma. L’apertura è fissata per mercoledì 17 settembre (ore 18) al Teatro della Compagnia (via Cavour, 50/r) con l’inaugurazione della mostra fotografica “La Basilicata di Fosco Maraini”, seguita dalla proiezione del film di Francesco Rosi “Cristo si è fermato a Eboli” (ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili). Si prosegue giovedì 18 settembre (ore 15), sempre al Teatro della Compagnia, con l’incontro “Carlo Levi 50”. L’evento è coordinato da Adriano Rigoli e Marco Capaccioli, presidente e vicepresidente dell’Associazione Nazionale Case della Memoria, ed Enrica Vignoli presidente dell'associazione culturale Ideerranti. Sono stati invitati Antonio Mazzeo presidente del Consiglio Regionale della Toscana, Nicola Armentano consigliere del Comune di Firenze, Luigi Di Lorenzo sindaco di Aliano, Antonella di Noia presidente dell’Associazione Culturale Lucana, Antonia Ida Fontana presidente del Centro Associazioni Culturali Fiorentine. A seguire (ore 16) ecco la tavola rotonda “Un volto che ci somiglia. Nuances fiorentine e italiane di Carlo Levi”, con gli interventi di Sergio Casprini, Claudio Di Benedetto, Gaspare Polizzi. Seguirà (ore 17) l’incontro con Nicola Coccia autore del libro “L’arse argille consolerai. Carlo Levi, dal confino alla Liberazione di Firenze attraverso testimonianze, foto e documenti inediti” (ETS, 2018). In chiusura, l’intervento musicale “Acustica” in concerto” con Massimo Duino, Marco Massari e Luca Bersaglieri, mentre le conclusioni saranno affidate a Daniela Fonti presidente della Fondazione Carlo Levi-Roma (ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili).
L’Associazione Nazionale Case della Memoria ed Ente Nazionale Giovanni Boccaccio, in collaborazione con l’Accademia della Crusca e la Biblioteca delle Oblate, mettono in calendario per sabato 20 settembre (ore 14.30) nella Sala storica Dino Campana del Complesso delle Oblate (via dell’Oriuolo, 24) la giornata di studi “Tre corone per Boccaccio”. L’iniziativa è promossa da Adriano Rigoli e Marco Capaccioli presidente e vicepresidente dell’Associazione Nazionale Case della Memoria. Intervengono Federigo Bambi del consiglio direttivo dell’Accademia della Crusca; Giovanna Frosini, presidente dell’Ente Nazionale Giovanni Boccaccio; Antonia Ida Fontana, presidente del Centro Associazioni Culturali Fiorentine; Enrico Moretti (Università Roma Tre/Ente Nazionale Giovanni Boccaccio) con “«Primus studiorum dux et prima fax»: il Dante di Boccaccio”; Monica Berté (La Sapienza, Università di Roma) con “Storia di una amicizia: Petrarca e Boccaccio”; Giovanna Frosini (Ente Nazionale Giovanni Boccaccio/Accademia della Crusca) con “Boccaccio e la lingua di Firenze”.
Da martedì 23 a sabato 27 settembre l’Associazione Nazionale Case della Memoria e l’Associazione Chiave di Vino in collaborazione con Accademia delle Arti del Disegno, Accent Global Learning – Saci, Comune di Lastra a Signa e Conservatorio di Musica Luigi Cherubini presentano “Viva il vino spumeggiante... parole, musica e vino nel nome di Caruso”. Si parte martedì 23 (ore 18) al Palazzo dei Cartelloni (via Sant’Antonino, 11), con l’inaugurazione della mostra “Nel Nome di Caruso – Caricaruso” accompagnata dalla fisarmonica del maestro Massimo Signorini (Conservatorio Arrigo Boito di Parma) e da una selezione di brani d’opera dal titolo “Il Club della Bohème. Musica, arte, vino” (prenotazione obbligatoria: