È la quinta casa siciliana che entra a far parte dell’associazione
Il Consiglio Direttivo dell’Associazione Nazionale Case della Memoria, dopo il via libera del Comitato Scientifico, ha ratificato l’ingresso nella sua rete della Casa del Beato Giuseppe Puglisi di Palermo. Dichiarata dall’Assessorato Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana bene di interesse etnoantropologico e storico, è stata inaugurata il 25 maggio 2014, ad un anno dalla beatificazione di Don Puglisi (2013) ucciso dalla mafia il 15 settembre 1993, giorno del suo 56º compleanno, per il suo costante impegno evangelico e sociale e della sua incessante lotta alla mafia. Don Puglisi si è speso principalmente per il recupero dei bambini e degli adolescenti già reclutati dalla criminalità mafiosa, riaffermando nel quartiere una cultura della legalità. Questa sua attività pastorale, come ricostruito dalle inchieste giudiziarie, ha costituito un movente dell’omicidio, i cui esecutori e mandanti sono stati arrestati e condannati.