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Faenza (RA) | Coderdojo alla Casa Museo Raffaele Bendandi

Faenza (RA) | Coderdojo alla Casa Museo Raffaele Bendandi

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Vinci (FI) | Inaugurazione dell'opera del maestro Wu Weishan

Vinci (FI) | Inaugurazione dell'opera del maestro Wu Weishan

INVITO WU WEISHAN A4

Parma | Viaggio città d'oro allo Studio Carlo Mattioli 

Parma | Viaggio città d'oro allo Studio Carlo Mattioli 

VIAGGIO CITTA ORO WEB
In occasione di Parma Capitale Italiana della Cultura 2020, all’interno del programma delle tre giornate inaugurali, l’Assessorato alla Cultura del Comune di Parmaorganizzalunedì 13 gennaio“Viaggio nella città d’oro”:un affascinante viaggio nel tempoattraverso dieci luoghi preziosidella città in cui verranno messi in scenamomenti salientidellastoria di Parma, accompagnando il pubblico in un percorso dall’antichità al Novecento
L’iniziativa, rivolta ad adulti e bambini, condurrà i visitatori alla scoperta di alcuni dei più affascinanti palazzi, musei, chiese e spazi artistici cittadini quali Battistero,Biblioteca di San Giovanni, Casa natale Arturo Toscanini,Circolo di Lettura, Museo di Storia Naturale, Oratorio di Santa Maria delle GraziePalazzo del MunicipioPinacoteca StuardPonte RomanoStudio Museo Carlo Mattioli.
Attraversobrevi letture escene teatraliverranno narrate al pubblico vicende legate alla storia didella cittàe ad alcuni dei suoi protagonisti. Il racconto del Ponte Romano, affidato alle voci di Marco Emilio Lepidoe del liberto Lucio, del vescovo Everardoe del re degli Ostrogoti Teodorico,inquadrerà il monumento all’interno di una storia ampia che va dalla fondazione della colonia all’epoca medievale e moderna fino alla sua riscoperta nel Secondo Dopoguerra. 
All’interno del Battistero, grazie al breve video Il tempo scolpito, il pubblico potrà immergersi nel racconto del Medioevonell’architettura e iconografia del Battistero
Alla Pinacoteca Stuard il Parmigianino si racconterà agli spettatori ripercorrendo la sua storia fin dalla nascita a Parma - più di cinquecento anni fa - e presentando la sua arte, influenzata dal soggiorno romano, in cui ricorrono figure eleganti, aggraziate e dalle forme sinuose.Alla Biblioteca di San Giovanni rivivrà Alessandro Farnese: il suo ingresso a Parma, a soli cinque anni, l’educazione alla corte di Filippo II, il matrimonio con Maria di Portogallo, i suoi numerosi viaggi fuori dal Ducato e le sue imprese militari, tra cui spicca l’indimenticabile battaglia navale di Lepanto raffigurata nel celebre affresco della Biblioteca. Nel Palazzo del Municipio, invece, si terrà il processo alla marchesa Barbara Sanseverino, accusata di congiura contro la famiglia Farnese e decapitata nel 1612 davanti a tutta la cittadinanza. Una sosta al Circolo di Lettura consentirà di conoscere la storia di questo luogo, fin dalla sua fondazione, riservato ai notabili; un ambiente esclusivo dove si parlava di tutto, politica, letteratura e… pettegolezzi! Accoglierà i visitatori un momento musicale, a cura dell’Ensemble Par.M.A. del Dipartimento di Musica Antica del Conservatorio Arrigo Boito, e una bevanda caldaofferta dal Comune di Parma.
Nella sala Bottego del Museo di Storia Naturale dell’Università di Parma il pubblico potrà ascoltare, stupefatto, le avventure del grande esploratore Vittorio Bottego,scoprendone anche la formidabile dote di scrittore, attraverso i racconti delle spedizioni in Africa - ricche di insidie e scoperte, di incontri con popolazioni incredibili dalle stravaganti abitudini -  e delle straordinarie battute di caccia a ippopotami di quasi duemila chili e a altre bizzarre creature. 
L’assidua attività di scrittura epistolare di Arturo Toscanini permetterà di conoscere da vicino, all’interno della casa dove egli nacque, la complessa umanità e la sfaccettata personalità del grande direttore d’orchestra rivelandone - attraverso curiosità, intime confidenze, insofferenze e preoccupazioni lavorative – l’anima tormentata.
All’Oratorio di Santa Maria delle Grazie andrà in scena il dialogo tra Alceste De AmbrisUmberto Balestrazziattraverso cui il pubblico sarà condotto in una Parma ardente di fede rivoluzionaria di inizio Novecento, ripercorrendo la storia e raccontando i luoghi che ne sono stati teatro nel quartiere dell’Oltretorrente.
InfineViaggio nella Città d’Oro farà tappa alloStudio Museo Carlo Mattioli, a lungo luogo accessibile a una cerchia ristretta di amici, collezionisti e familiari del pittore. Uno spazio che si è preservato intatto, così come Mattioli lo aveva lasciato prima di andarsene, avvolto da un’aria di intima serenità: le stanze del suo studio, dove sono nati grandi capolavori, sono un viaggio nell’arte e nell’anima di un pittore che sulla tela ridisegna i suoi sogni, i suoi amori e le sue passioni.
Ma il viaggio non finisce qui, numerose sono infatti le aperture straordinarie di musei e mostredella città in programma per lunedì 13 gennaio, tra cui si ricordano quella delComplesso Monumentale della Pilottae l’ingresso,eccezionalmente gratuito, alla Camera di San Paolo e alla nuova mostradi Palazzo del Governatore“Time Machine. Vedere e sperimentare il tempo”.
In ciascuno dei luoghi di Viaggio nella Città d’Oroverràdato ai visitatori unosticker: raccogliendone almeno tresi avrà diritto ad un premio da ritirare presso l’Infopoint di Piazza Garibaldi.
In piazza Garibaldi dalle 10 alle 19 sarà presente lacolonna mobile della Barilla che, insieme ai volontari della Protezione civile di Parma,distribuirà gratuitamente alla cittadinanza latradizionale scarpetta di Sant’Ilario.
L’iniziativa è realizzata grazie al sostegno di Barilla, Parmalat, “Parma, io ci sto!”eS.M.T.P.
In collaborazione con: APE Parma Museo, Archeovea, CAPAS - Centro per le Attività e le Professioni delle Arti e dello Spettacolo,Circolo di lettura e conversazione, Complesso Monumentale della Pilotta, Conservatorio Arrigo Boito, Diocesi di Parma, Fabbriceria della Basilica Cattedrale di Parma, Fondazione Monteparma, Fondazione Cariparma, Monastero di San Giovanni Evangelista, Museo d’arte cinese ed etnografico, Museo Glauco Lombardi, Parma Alimentare,Polo museale dell’Emilia-Romagna, Studio Museo Carlo Mattioli e  Università di Parma.
Si ringraziano: per la collaborazione al progetto lo scrittore Guido Conti; per le sceneggiature Giovanni e Paola Bertini, Guido Conti, Filippo Fontana, Alice Gabbriellini, Nicola Luberto, Alessandro Malinverni, Sofia Panza, Massimo Salsi  e Anna Zaniboni; per il coordinamento degli attori e la regia Rocco AntonioBuccarelloClaudia Setaro; per i costumi la Fondazione Teatro Regio.

Cesena (FC) | Laboratorio Teatrale con Roberto Fabbri al Museo Musicalia

Cesena (FC) | Laboratorio Teatrale con Roberto Fabbri al Museo Musicalia

Il Museo Musicali aspetta tutti i bambini e le loro famiglie al Laboratorio Teatrale di DOMENICA 12 GENNAIO 2020, a cura di Roberto Fabbri

FAVOLE E INVENZIONI. Le favole, le macchine volanti e da guerra, l'androide 

Leonardo da Vinci...che grande artista e inventore...scopriamolo giocando!

In compagnia di ROBERTO FABBRI itinerando per le sale del MUSEO MUSICALIA

Con gran finale nel tendone del suo TAMBURO MECCANICO DA GUERRA!

Ore 16,00: ritrovo alla biglietteria del Museo

Ore 16,30: inizio del laboratorio teatrale

Costo: 6.00 euro a persona, gratis bimbi da 0 a 2 anni

Il laboratorio teatrale avrà luogo con un minimo di 15 prenotati


Per informazioni  e prenotazioni (entro il 12.01.'20 alle ore 14)
Villa Silvia Carducci, Museo Nazionale Musica Meccanica
Tel. 0547 323425
Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Web: www.museomusicalia.it


Roberto Fabbri, regista teatrale
Tel. 329/3903263
Mail. 
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Una rete europea per le Case della Memoria, anche i castelli e le tenute olandesi manifestano interesse per il progetto

Una rete europea per le Case della Memoria, anche i castelli e le tenute olandesi manifestano interesse per il progetto

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Firenze, 9 gennaio 2019
 – Anche l’Olanda “stregata” dai progetti delle Case della Memoria. La Fondazione Skbl, dedicata a castelli, case di campagna e tenute rurali olandesi, ha infatti manifestato il proprio interesse verso il progetto delle Case delle Memoria per la costituzione di un’unica rete europea di case museo di personaggi illustri. 
René W.Chr. Dessing, presidente della Fondazione Skbl (Foundation of Castles, Country Houses and Rurale Estates in the Netherlands) ha incontrato lo scorso 31 dicembre a Castiglion Fiorentino Adriano Rigoli e Marco Capaccioli, presidente e vicepresidente dell’Associazione Nazionale Case della Memoria che hanno presentato allo storico dell’arte olandese il progetto di rete europea, suscitando in lui grande interesse e approvazione. 
Una novità che arriva a seguito del convegno internazionale tenutosi dal 12 al 15 dicembre scorsi a Vinci in occasione del V centenario di Leonardo, e persegue il fine di rafforzare le sinergie tra i rappresentanti delle case museo europee per la costituzione di una rete unica delle Case delle Memoria. Capofila del progetto è l’Associazione Nazionale Case della Memoria promotrice, già nel 2015, del Protocollo di collaborazione europea, firmato a Palazzo Medici Riccardi dai rappresentanti di case museo di Russia, Spagna, Olanda, Croazia, Germania, Ungheria e Portogallo. 
Il protocollo, volto alla creazione di una rete europea delle Case della Memoria, è stato nuovamente sottoscritto in occasione dell’evento di Vinci durante il quale si sono aggiunte ai firmatari anche la Grecia e la Francia, con la Fédération des maisons d’écrivain & des patrimoines littéraires. Proprio durante l’incontro a Vinci, i partecipanti hanno preso l’impegno di aderire alla proposta dell’Associazione Nazionale Case della Memoria per la costituzione di una biglietteria online.  
«Stiamo costruendo concretamente un futuro di respiro europeo – commentano per l’Associazione Nazionale Case della Memoria il presidente Adriano Rigoli e il vicepresidente Marco Capaccioli -. Questo nuovo accordo arriva a quattro anni da quello siglato nel 2015 insieme alla Regione Toscana e agli altri enti promotori e punta a rafforzare il nostro obbiettivo: chiudere il 2020 con la realizzazione, in sinergia coi nostri partner, di un portale comune, dedicato alle dimore dei grandi personaggi internazionali».
«Durante il positivo incontro con Adriano Rigoli e Marco Capaccioli – commenta René W.Chr. Dessing, presidente della Fondazione Skbl - abbiamo discusso di una possibile collaborazione tra l’Associazione Nazionale Case della Memoria e la Fondazione di castelli, case di campagna e tenute rurali olandesi (Skbl). Sebbene la situazione italiana riguardo alle case della memoria differisca da quella dei Paesi Bassi, abbiamo concordato sul fatto che far conoscere le nostre realtà e, dove possibile, lavorare insieme a livello internazionale, è sicuramente una buona cosa. Alcune case monumentali dei Paesi Bassi sono state la dimora di personaggi famosi come la scrittrice Belle de Zuylen (Madame de Charrière) e l'ultimo imperatore tedesco Guglielmo II, che visse a Casa Doorn fino alla sua morte nel 1941».
La Fondazione Skbl è un'organizzazione che conta circa 200 membri. Tra questi, 43 sono castelli e case di campagna che vengono utilizzati come museo. I Paesi Bassi hanno circa 600 castelli e case di campagna e in totale 74 musei ospitati in queste location monumentali.

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