Notizie

Visita guidata sulle tracce dei Santi

Visita guidata sulle tracce dei Santi
Il 13 novembre a Saluzzo (CN)

Nel mese che esordisce con la festa di Ognissanti, CoopCulture propone un percorso di visita sulle tracce di San Chiaffredo, San Costanzo - Patroni della Diocesi di Saluzzo – e di altri Santi del Marchesato.

Domenica 13 novembre alle ore 15.00 prenderà il via una visita guidata nel centro storico e in Castiglia, toccando i principali punti di interesse artistico e architettonico della visita classica "Saluzzo una storia lunga 400 anni" – piazzetta dei Mondagli, la Chiesa di San Giovanni, Casa Cavassa, il Palazzo delle Arti Liberali, l'Antico Palazzo Comunale - ma "sulle tracce dei Santi del Marchesato".

Tracce pittoriche, opere di Hans Clemer, piloni votivi e affreschi verranno messi in luce e descritti dalla guida che condurrà i visitatori da piazza Risorgimento 1, luogo di ritrovo, al Museo della Civiltà Cavalleresca in Castiglia, dove avverrà l'ultima parte della visita.

Il ritrovo è all'Ufficio Turistico IAT in piazza Risorgimento, 1 alle ore 15.00.

Il costo della visita è di 5 euro a persona, gratuita per i ragazzi con meno di 12 anni accompagnati.

Per informazioni e prenotazioni ci si può rivolgere all'Ufficio Turistico IAT, aperto dal martedì alla domenica dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 18.00, in Piazza Risorgimento, 1 – 12037 Saluzzo (CN), oppure telefonare al numero verde 800392789, o inviare un'email a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

I corsi, le news e gli eventi che Casa Artusi riserva per te!

I corsi, le news e gli eventi di Casa Artusi 

Dai corsi di pasticceria alle cene a tema, dalle letture in biblioteca alla partnership con la Settimana della Cucina Italiana nel Mondo.
Tutte le iniziative di Casa Artusi qui 

A Vaiano la celebrazione con il Rito romano antico

Una messa in latino all’abbazia di San Salvatore
A Vaiano (PO) la celebrazione con il Rito romano antico

vaianoVaiano, 7 novembre 2016 - Una Messa suggestiva in occasione della Festa di San Salvatore a Vaiano, titolare dell’antica abbazia benedettina-vallombrosana di Vaiano (PO). Nella chiesa dell’abbazia di San Salvatore, domenica 13 novembre (ore 11.30), per il nono anno consecutivo, si terrà una Santa Messa in Rito Romano antico in latino, il cosiddetto Rito Damaso-Gregoriano, secondo la revisione del 1962 promossa dal Papa San Giovanni XXIII all'apertura del Concilio Vaticano II.
Quest'anno, la Santa Messa sarà celebrata per la prima volta dal proposto di Vaiano don Marco Locati, con l'assistenza del canonico don Enrico Bini, parroco della chiesa dello Spirito Santo a Prato. Nel corso della celebrazione saranno eseguite musiche del compositore pratese Domenico Zipoli (1688-1726) e di Johann Pachelbel (1653-1706). Alla fine della celebrazione, chi vorrà potra unirsi alla venerazione della reliquia del crocifisso miracoloso di Beirut conservata per secoli dai monaci vallombrosani di Vaiano.
Sono quattro le Chiese della diocesi di Prato in cui si celebra regolarmente la Santa Messa in rito antico in latino, in seguito al Motu Proprio "Summorum Pontificum" del 2007: la chiesa dello Spirito Santo a Prato (piazza del Collegio), ogni domenica e festa di precetto alle 17; la chiesa di Santa Cristina a Pimonte, ogni domenica alle 10; la chiesa di San Martino a Paperino la prima domenica del mese alle 16 e ogni giovedì alle 7.30; la chiesa del Sacro Cuore a Prato (Via Benincasa), ogni primo venerdì del mese alle 21.
L’iniziativa è promossa dalla Propositura della Badia di San Salvatore Vaiano, dal Museo della Badia di Vaiano, inserito nell’Associazione Nazionale Case delle Memoria come abitazione di Agnolo Firenzuola, e dall’associazione pro Museo della Badia di Vaiano.
Per informazioni: 328.6938733, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Relazione del Vicepresidente dell’associazione Casa Gramsci, Gian Luigi Deiana Casa Gramsci di Ghilarza (Or)

Relazione del Vicepresidente dell’associazione Casa Gramsci, Gian Luigi Deiana
Casa Gramsci di Ghilarza (Or)


Pubblichiamo di seguito la relazione del Vicepresidente dell’associazione Casa Gramsci, Gian Luigi Deiana, che ha partecipato a #Cagliari il 21 ottobre scorso in rappresentanza dell'Associazione alla riunione della Conferenza Permanente delle Associazioni Museali Italiane:

La proiezione del museo sul territorio, con la necessità interpretativa che ne deriva, impone una apertura di campo rispetto a cui la nozione generale di "sviluppo sostenibile" si scontra con il suo limite, con la presupposizione di una linearità storica frantumata dalla nuova fisionomia dei territori e della perifericità nel mondo globale. Così come la parabola storica dello “sviluppo” ha reso necessaria la riflessione sulla sostenibilità, allo stesso modo oggi l'idea di sviluppo 'sostenibile' si trova a doversi confrontare anche con le parti crescenti di territorio e di storia sacrificate sia dallo sviluppo che dalla sostenibilità, e precipitate nel dissolvimento antropico e nell'oblio sociale. Questa condizione estrema, e tuttavia oltremodo estesa, rende ancora più evidente la giustezza della prospettiva di una territorializzazione della funzione museale, l'urgenza di definire adeguati protocolli, adeguate professionalità e adeguate complementarietà professionali in grado di affrontare le problematiche degli abitati abbandonati, delle aree depresse, delle zone minerarie e delle aree deindustrializzate urbane e rurali. delle presenze migranti e soprattutto delle aree in tracollo demografico.


Il Tesoro nascosto di Casa Siviero Domenica 13 novembre 2016 (ore 10 e 11.30)| Museo Casa Rodolfo Siviero di Firenze

Il Tesoro nascosto di Casa Siviero
Domenica 13 novembre 2016 (ore 10 e 11.30)| Museo Casa Rodolfo Siviero di Firenze


Visita in forma di spettacolo
con Alessandro Libertini e Véronique Nah della Compagnia Teatrale Piccoli Principi

Un attore e un'attrice, nei rispettivi ruoli del professore e dell'addetta all'accoglienza, guidano un gruppo di visitatori attraverso 
un itinerario fuori dal comune nelle stanze del Museo Casa Siviero. Grazie agli stravaganti comportamenti dei due personaggi, 
la visita si trasforma rapidamente in spettacolo. Si ha modo di apprendere, divertendosi, alcune notizie relative alla storia 
dei luoghi visitati, alle opere ed oggetti conservati.

Pubblico: per tutti a partire da 9 anni
Ingresso gratuito, posti limitati, necessario prenotare telefonando dalle 14.00 alle 18.00 al 333 6886017.
Indirizzo: Museo Casa Rodolfo Siviero  Lungarno Serristori 1, Firenze

chi sono i Piccoli Principi
I Piccoli Principi s'interessano da sempre alla relazione fra teatro e arti visive, fra arte e didattica dell'arte. Le loro creazioni 
si presentano come uniche esperienze sensibili capaci di divertire ed "istruire" in un modo semplice, accessibile, ma di forte 
impatto emotivo: un invito per il pubblico a condividere, comprendere, riscoprire gli elementi costitutivi della propria cultura. 
La Compagnia ha creato visite in forma di spettacolo e altri interventi artistici site specific in collaborazione con strutture 
prestigiose quali: Fondazione Ferrara Arte di Ferrara in occasione della recente mostra "De Chirico a Ferrara. Metafisica e 
avanguardie", Fondazione Palazzo Strozzi, Museo Stibbert, Museo Marino Marini di Firenze, Centro per l'Arte Contemporanea 
Luigi Pecci di Prato, Museo Santa Maria della Scala di Siena, Museo Archeologico di Artimino a Carmignano, Palazzo Reale di 
Napoli, Musée d'Orsay di Parigi, Biennale d'Arte Contemporanea di Lione, Bozar/Palais des Beaux-Arts di Bruxelles. 


Omaggi a due grandi italiani: Ferruccio Busoni e Francesco Cilea Novembre 2016| Rete Toscana Classica

Omaggi a due grandi italiani: Ferruccio Busoni e Francesco Cilea
Novembre 2016| Rete Toscana Classica


http://www.retetoscanaclassica.it/index.php

Image
Image
Image