Notizie

L’associazione nazionale Case della Memoria compie 10 anni

L’associazione nazionale Case della Memoria compie 10 anni
Al Palazzo Datini di Prato i rappresentanti delle dimore da tutta Italia
L’appuntamento è per sabato 24 ottobre. In programma anche la visita guidata alla Casa Museo Francesco Datini e all'Archivio di Stato di Prato

Prato, 22 ottobre 2015 – L’Associazione Nazionale Case della Memoria compie dieci anni. Era il 24 ottobre 2005 quando fu costituita, con un atto sottoscritto tra le mura del Palazzo Datini di Prato. E sarà proprio la casa museo del mercante pratese a fare da cornice alla festa organizzata dall’associazione per festeggiare il suo primo decennio di vita.
All’iniziativa interverranno i rappresentanti delle case museo di personaggi famosi della cultura italiana provenienti da tutta Italia: sono cinquanta infatti, disseminate in 9 regioni italiane (Piemonte, Veneto, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Sicilia e Sardegna), le Case Museo che aderiscono all’Associazione.

L’appuntamento con la Festa per il “I decennale della costituzione dell'Associazione Nazionale Case della Memoria” è per sabato 24 ottobre (a partire dalle 16.30) al Palazzo Datini di Prato (via Ser Lapo Mazzei 41/43) con una festa che si aprirà con la visita guidata alla Casa Museo Francesco Datini e all’Archivio di Stato di Prato, a cura di Filippo Boretti, presidente della Fondazione Casa Pia de' Ceppi Onlus, di Daniele Cianchi, direttore dell'Archivio di Stato di Prato e di Chiara Marcheschi dell’Archivio di Stato di Prato.

A seguire (ore 18) ecco i saluti delle istituzioni: moderati da Marco Capaccioli, vicepresidente dell’Associazione Nazionale Case della Memoria, si passeranno la parola Matteo Biffoni sindaco di Prato; Primo Bosi sindaco di Vaiano; Daniele Cianchi direttore dell’Archivio di Stato; Diana Toccafondi soprintendente archivistica della Toscana; Elena Pianea responsabile del settore Musei ed Ecomusei della Regione Toscana; Claudio Rosati di Icom Italia e Adriano Rigoli presidente dell’Associazione Nazionale Case della Memoria.

Il programma della giornata proseguirà con il Concerto Polifonico della Società Corale "Corte de' Bardi" (ore 19), diretto da Elisabetta Ciani e con Chiara Cirri al pianoforte, a cui seguirà il buffet per gli ospiti (ore 20).
In ricordo del decennale dell'Associazione Case della Memoria sarà scoperta una targa all'ingresso del Museo Casa Francesco Datini con il logo dell'associazione e la dicitura “Sede Nazionale”, mentre a tutte le case socie che interverranno verrà consegnata una targa con il logo dell’associazione da esporre come segno distintivo di appartenenza all’entrata della propria casa museo.
Il pubblico interessato a partecipare deve accreditarsi, fino a esaurimento posti, alla mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Lastra a Signa (Fi) | "Musical open day" all'Accademia Musicale Caruso

Lastra a Signa (Fi) | "Musical open day" all'Accademia Musicale Caruso
Sabato 24 ottobre 2015 a partire dalle ore 14

Sabato 24 ottobre, dalle 14 alle 19 l'Accademia Musicale Caruso di Lastra a Signa organizza il tradizionale Musical Open Day, prova di strumenti musicali rivolta a ragazzi e adulti, presso la sede dell'Associazione, in via Diaz 116.
La prova è completamente gratuita e tutti possono provare, sotto la guida di un Maestro e senza alcun impegno, strumenti quali pianoforte, violino, flauto, chitarra.
 L'Accademia Musicale Caruso, attiva nei locali della Pro Lastra "Enrico Caruso" e presso i locali dei soci Coop nei pressi dell'ipermercato, organizza annualmente, nel quadro delle iniziative dell'Associazione Villa Caruso corsi di pianoforte, chitarra, flauto, violino, solfeggio e giocomusica: il tutto, rivolto a bambini, ragazzi e adulti e avvalendosi di docenti qualificati e concertisti di professione.
Attenzione: quest'anno l'Accademia offrirà una promozione speciale: due mesi di lezioni GRATIS ai primi quattro iscritti al corso di violino e a i primi quattro iscritti al corso di flauto durante l'Open Day.
Info: M. Rodolfo Alessandrini tel. 349.2653334
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Milano | Presentazione del libro "Leonardo e l'Arno"

Milano | Presentazione del libro "Leonardo e l'Arno"
A cura di Roberta Barsanti, direttrice del Museo leonardiano di Vinci (Fi)

15.10.20 Leo e lArno






















Castelfiorentino (FI) | Tutti al museo!

Castelfiorentino (FI) | Tutti al museo!
Venerdi 30 ottobre la seconda giornata del convegno "Le soluzioni per l’accessibilità museale tra innovazione
e inclusione. Stato dell’arte e soluzioni replicabili"

Oggi i Musei sono particolarmente attenti a considerare al centro dell’interesse il visitatore nella sua “molteplice unicità”, e diverse realtà hanno già dato un contributo importante a questa “rivoluzione” della museologia, cui seguono strategie di coinvolgimento per permettere al pubblico di sentirsi parte attiva e, insieme, pienamente rappresentato da quel patrimonio che affascina ed emoziona invece di marcare la distanza.

Nella prima giornata - che svoltasi a LuBeC il 9 ottobre - il tema dell’accessibilità è stato affrontato con interventi dedicati all’abbattimento delle barriere architettoniche e sensoriali.
Il secondo incontro, il 30 ottobre a Castelfiorentino nella splendida cornice del Teatro del Popolo,prenderà in esame l’accessibilità cognitiva e culturale, intesa come elemento generatore di una progressiva presa di coscienza del ruolo che il Museo può svolgere in campo sociale. L’attenzione non è quindi solo per i diversamente abili, ma per quella categoria vasta ed eterogenea a rischio di esclusione sociale. A questa prospettiva si aggiunge la consapevolezza che, come per tutta l’attività didattico-divulgativa, queste esperienze verso i pubblici diversificati devono essere sentite come parte fondante della missione del singolo museo.

15.10.30 Castelf Tutti al Museo

Info: www.teatrocastelfiorentino.it
tel. 0571 64448 - 0571 633482 - 329 7153328
e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Teatro del Popolo di Castelfiorentino,
P.zza Antonio Gramsci, 80, Castelfiorentino (FI)

L’Europa corteggia le Case della Memoria Grande interesse per il Protocollo di collaborazione

L’Europa corteggia le Case della Memoria
Grande interesse per il Protocollo di collaborazione
In tanti hanno apprezzato il lavoro dell’Associazione durante il Convegno ICLM 2015,
tenutosi nei giorni scorsi a Tiblisi in Georgia.  Si aprono le porte a nuove collaborazioni

Da sinistra Lothar Jordan Adriano Rigoli Marco Capaccioli Iron ArabiaFirenze, 15 ottobre 2015 - Il modello dell’Associazione Nazionale Case della Memoria sempre più al centro dell’interesse dei Paesi europei. Sono stati in tanti ad apprezzare il lavoro dell’Associazione durante il Convegno ICLM 2015, tenutosi nei giorni scorsi a Tiblisi in Georgia. In particolare ha suscitato grande interesse il Protocollo Europeo di collaborazione firmato lo scorso 16 maggio a Firenze, a Palazzo Medici-Riccardi, fra l’Associazione Nazionale Case della Memoria, che ne è capofila, e numerose case museo europee. Una firma alla quale aveva partecipato anche Galina Alexeeva, presidente del Comitato Internazionale ICLM-ICOM (Comitato Internazionale per i Musei Letterari e Musicali) e responsabile del Dipartimento Ricerche Accademiche, Museo-Tenuta Leo Tolstoy Museum-Estate Yasnaya Polyana, in Russia.
 
«L’interesse manifestato dai partecipanti al convegno ICLM – commenta Adriano Rigoli presidente dell’Associazione Nazionale Case della Memoria – è un segnale importante per la costruzione di una rete internazionale che abbia come obiettivo quello di riscoprire e valorizzare i luoghi e con loro i personaggi che hanno dato origine alla storia della cultura. La firma del Protocollo è stato un passo importante che ha permesso di rafforzare la collaborazione, tra le Case europee per favorirne la conoscenza e l’attrattività commerciale e turistica, attraverso lo sviluppo e il rilancio, in chiave integrata, delle eccellenze del territorio in cui sono collocate».
 
«Il Protocollo che ho presentato, ma il cui contenuto è stato ripreso anche da Andrew Kotchoubey, presidente della Fondazione Tolstoy a New York e Lothar Jordan vicepresidente del Comitato Consultivo Internazionale - IAC e presidente della Sotto-commissione per l'istruzione e la ricerca (SCEaR - Programma UNESCO «Memoria del Mondo»), - spiega il presidente Adriano Rigoli – ha suscitato l’interesse diversi Paesi europei come Norvegia, Repubblica Ceca e Lituania ma anche extraeuropei, oltre a porre le basi per la realizzazione di un grande convegno di letteratura comparata fra vari Paesi che sarà organizzato dall'Unesco a Roma. Lothar Jordan si è fatto inoltre portavoce del Protocollo nell’ambito del XII Meeting of the International Advisory Committee (IAC), promosso dall’Unesco ad Abu Dhabi (Emirati Arabi Uniti) dal 4 al 6 ottobre scorsi».
 
«È un momento di crescita –commenta il vicepresidente Marco Capaccioli - dobbiamo sfruttare i buoni risultati ottenuti per consolidare ed espandere la rete. Il turista (se vogliamo chiamarlo così) che noi ricerchiamo è curioso, alternativo: non è quello del "mordi e fuggi", ma quello della riflessione e della contemplazione. Questo è l'obiettivo che l'Associazione deve perseguire per generare interesse e consenso. Ecco che allora, nel nostro piccolo, dobbiamo cercare "condivisione" per riappropriarsi del concetto di "società buona" che generi "felicità comune" per un futuro migliore. Ma forse, valorizzare e far conoscere la bellezza dei nostri territori, il patrimonio di contenuti che le generazioni del passato ci hanno lasciato non è forse il modo giusto per pensare al futuro?».

Arezzo | Nuovi percorsi didattici alla Casa Museo Ivan Bruschi

Arezzo | Nuovi percorsi didattici alla Casa Museo Ivan Bruschi
Sono dedicati a famiglie, scuole e associazioni

La Fondazione Ivan Bruschi di Arezzo propone nuove attività didattiche all’interno della sua Casa Museo, tutte dedicate ai bambini e ragazzi di età compresa tra i 4 e 18 anni. Un'offerta formativa per le famiglie, le associazioni e le scuole, dalle elementari alle superiori.
Percorsi speciali alla scoperta degli oggetti custoditi nella collezione Bruschi che si concluderanno con attività ludico/didattiche all’interno di uno spazio appositamente allestito per loro, le tematiche dei percorsi sono molte: storia, collezionismo, scienza, arte, preistoria, letteratura e molto altro ancora!
Lo scopo è rendere il Museo uno strumento e un  aiuto per la loro crescita umana nella conoscenza della storia, dell’arte e dell’antiquariato, così che possano divenire persone che sappiano vivere con larte, che ne conoscano i meccanismi di fruizione, ne ricostruiscano le intenzioni, ne inquadrino funzioni e contesti, anche attraverso la scoperta e la constatazione dei “valori tattili”.
Ponendo l’attenzione su oggetti di diversa provenienza, non solo territoriale ma anche sociale (Italia, Europa, Africa, Asia ecc.), epoca (dalla preistoria ai giorni nostri), materiale (bucchero etrusco, avorio, terracotta, vetro ecc.) e tecniche artistiche (pittura, scultura, oreficeria ecc.) i bambini potranno compiere un viaggio nel tempo, attraverso le culture e i secoli.
La Casa Museo è disponibile anche per feste di compleanno, sempre legate ai percorsi didattici.
Info
Fondazione Ivan Bruschi
Corso Italia, 14
52100 Arezzo
Tel.0575 354126
www.fondazionebruschi.it
Image
Image
Image