Notizie

Festa Artusiana, XIX edizione

Festa Artusiana, XIX edizione
Forlimpopoli -20-28 Giugno 2015

Il cibo è vita ma anche arte, cultura, cultura della salute intesa come ricerca del benessere individuale e della collettività.
Con la Festa Artusiana, Forlimpopoli si trasforma in una città da assaggiare, per rendere omaggio al suo concittadino più illustre: il gastronomo Pellegrino Artusi, padre indiscusso della moderna cucina italiana e autore del celebre manuale "La Scienza in cucina e l'arte di mangiar bene".
Fine della manifestazione è quello di affiancare il cibo, piacere del palato, alla riflessione culturale e sociale sulla tavola, soprattutto in occasione di questa XIX edizione che intende contraddistinguersi per l'attenzione ai temi dell'ambiente, alla distribuzione delle ricchezze, allo spreco alimentare, così come indica il tema di EXPO 2015 "Nutrire il Pianeta, Energia per la vita".
La stuzzicante offerta gastronomica si intreccia con un ricco programma di spettacoli, concerti, animazioni, mostre ed eventi culturali che stimolano il palato e deliziano l'intelletto.
Per consultare il programma della Festa si può consultare il sito www.festartusiana.it

Saluzzo (CN) | Polifonici del Marchesato alla Festa Nazionale BAI

Saluzzo (Cn) | I Polifonici del Marchesato alla Festa Nazionale BAI
Il concerto, uno degli eventi di punta dell'ottava edizione della manifestazione, si terrà venerdì 26 giugno all'ex Caserma Musso

Quattro serate di festa, tre serate di musica: questo il programma della Festa Nazionale dei Borghi Autentici, che si svolgerà dal 25 al 28 giugno a Saluzzo, presso l'ex caserma M. Musso.
Dopo l'apertura con il concerto della Grande Orchestra Occitana, la seconda sera prevede un momento di altissima qualità musicale e di grande impatto scenico: venerdì 26 giugno alle 21.00 si esibiranno infatti i Polifonici del Marchesato, che metteranno in scena il Carmina Burana – Cantata per soli, coro misto, coro di voci bianche, due pianoforti e percussioni.
Oltre 150 tra cantanti e musicisti saliranno sul palcoscenico della Festa BAI e incanteranno il pubblico con suoni e atmosfere di grande fascino.
Si esibiranno tre diversi cori, il Gruppo Corale I Polifonici del Marchesato (Saluzzo), il Coro La Fonte di S. Briccio (Verona) e il Coro Mario Pantero (Alessandra), con la speciale partecipazione dei cori di voci bianche Envie de Chanter (Envie) e ChoruSmile (Paesana). Saranno inoltre presenti, come voci soliste, Alessandra Torrani (soprano), Corrado Margutti (tenore) e Bruno Pestarino (baritono). Infine, al pianoforte Nadia Alberione e Sofia Ruà, e alle percussioni Michele Cera, Luca Viotto, Armando De Angelis, Filippo Ruà, Fabio Rosso e Daniele Danzi.
Sarà uno spettacolo, intenso, da non perdere.
Chiuderà le serate di festa, il concerto di sabato 27 dell'Ensemble Orchestra Popolare Notte della Taranta, direttamente dal Salento a far ballare sulle note della pizzica.

Montecatini Terme (PT) | Al via Estate Regina alle Terme Tettuccio

Montecatini Terme (PT) | Al via Estate Regina alle Terme Tettuccio
Apertura il 18 giugno con Gregorio Nardi e Laura Andreini in"Arie d'Opera-Firenze Capitale"

Giovedì 18 Giugno alle Terme Tettuccio nuovo appuntamento con il Festival Estate Regina e con la grande Musica.
Per la serata Arie d'Opera-Firenze Capitale, il pianista Gregorio Nardi e la soprano Laura Andreini presenteranno famose arie d'opera di Verdi, Puccini, Donizetti accanto a brani per pianoforte di Liszt, compositore legato in vario modo alla città di Firenze durante i suoi giorni da capitale del Regno d'Italia. Con questo programma il festival intende celebrare i 150 di Firenze Capitale.
Programma doppio, dunque, in dialogo tra celebri arie d’opera e omaggi pianistici. Le meravigliose Variazioni su “A te, o cara”, dai Puritani di Bellini (che introducono due brani vocali di Mozart e Donizetti) furono la prima parafrasi lisztiana che i fiorentini poterono ascoltare suonata dallo stesso Liszt, nel 1838, dapprima al piccolo Teatro Standish – che ora non esiste più – poi nel Saloncino delle Statue a Palazzo Pitti.
Trent’anni dopo, la celeberrima Rigoletto-Paraphrase , una trascrizione dal quartetto del terzo atto, fu un cavallo di battaglia di Giuseppe Buonamici (1846-1914), che con Liszt l’aveva studiata alla Villa d’Este a Tivoli. Buonamici, fiorentino, fu il più grande pianista italiano nella seconda metà dell’Ottocento, e maestro di Rio e di Gregoria Nardi, nonni e insegnanti di Gregorio Nardi. Proprio con Rigoletto, l’aria di Gilda cantata da Laura Andreini, si chiude il programma.
L’omaggio a Buonamici si estende anche alle sue composizioni: la trascrizione dalla Chanson d'Avril di Bizet fu sicuramente il brano pianistico fiorentino più eseguito in tutta Europa: un immenso successo che ancora negli anni Venti era nel repertorio di grandi pianisti quali Harold Bauer. Nardi lo esegue con le varianti manoscritte presenti nella copia appartenuta a Buonamici: l’intera biblioteca musicale del maestro fu ereditata da Rio e Gregoria Nardi ed è oggi conservata nello Studio di Gregorio Nardi.
Al tempo di Firenze Capitale rimanda anche la presenza fiorentina di Hans von Bülow(1830-1894), allievo e genero di Liszt, ammirato pianista, poi iniziatore dello stile moderno di direzione d’orchestra a capo dei Berliner Phlharmoniker.
Un brano pianistico del piemontese Antonio Baur (1830-1874) è quanto di più raro ci si possa aspettare da un programma. Questo composito capriccio venne concepito per omaggiare la corte, i ministri, i deputati che lasciavano Torino per trasferirsi a Firenze. Per il compositore, un impegno non facile: si trattava di creare un brano festoso – per accompagnare l’emozione del viaggio e l’importanza dell’occasione – eppure di mantenersi su toni melanconici, perché si trattava pur sempre di un addio. Con movenze che perfettamente si coniugano con quelle donizettiane e verdiane, Baur riesce nell’arduo compito, ideando uno dei migliori pezzi pianistici italiani del tempo, pur restando nel lieve ambito del brano d’occasione.
In occasione del concerto viene presentata una documentazione – soprattutto spartiti da collezione – legata al periodo di Firenze Capitale: rarità provenienti dalla vasta collezione privata di Gregorio Nardi. Ed è l’opportunità di ammirare una scelta che, pur piccola, si rivela fascinosa e veramente insolita.
Gregorio Nardi è nato nel 1964 da una famiglia di artisti e di scrittori. Fino al 1987 ha studiato con i nonni Rio Nardi e Gregoria Gobbi, ed è stato l'ultimo allievo di Wilhelm Kempff. Successivamente ha seguito a Parigi i corsi di Thérèse Diette.
Premiato ai concorsi internazionali Arthur Rubinstein (Tel Aviv 1983) e Franz Liszt (Utrecht 1986), ha tenuto concerti in quattro continenti.
Appassionato della pratica di strumenti originali, è stato più volte invitato in Francia e in Italia da Philippe Herreweghe. Ha collaborato con grandi strumentisti (Ilya Grubert, Günter Pichler, Egidius Streiff, Renato Zanettovich, Roberto Fabbriciani), musicologi e cantanti (Suzanne Danco, Marianne Pousseur, Elena Zaremba, Mark Padmore).
La sua prima registrazione lisztiana – Réminiscences des Puritains – è stata scelta da J. Methuen-Campbell (Gramophone, 1990) tra le migliori dell’anno. Da allora ha inciso altri dischi lisztiani, tre dedicati a inediti di Schumann – riscoperti da Nardi in archivi europei e americani – e, in prima assoluta, composizioni inedite di Brahms, Ferdinand Hummel, Schönberg, e di autori italiani del Novecento.
Dal 1994 è stato per dieci anni direttore artistico dell'Associazione Musicale di Santa Cecilia a Crevole (Siena). Collabora con ICAMus (The International Center for American Music) per la diffusione della musica classica americana. E' stato co-fondatore e direttore artistico di FLAMEnsemble – gruppo di solisti per la musica contemporanea – e del Florence Chamber Music Festival.
Nel febbraio 2015 l’editore LoGisma ha pubblicato il primo volume di Con Liszt a Firenze, dove Nardi ha raccolto le sue ricerche sulla presenza a Firenze di Liszt e dei lisztiani.
Vive e lavora a Firenze nello studio, che fu del nonno materno, lo scrittore Piero Bargellini, ora divenuto Casa della Memoria, e che nell'Ottocento era abitazione del compositore Luigi Ferdinando Casamorata.
Laura Andreini, soprano leggero di coloratura, ha iniziato a cantare all’età di sette anni nel coro di voci bianche Florilegium a Figline Valdarno.
Dopo la maturità classica ad indirizzo musicale conseguita al Liceo Musicale di Arezzo, ha studiato per due anni presso il Conservatorio di Den Haag, in Olanda completando poi, con il massimo dei voti gli studi a Siena, presso L’Istituto di Alta Formazione Musicale R. Franci sotto la guida di Anastasia Tomaszewska.
Ha seguito masterclasses internazionali di perfezionamento con Daniel Ferro, Luca Canonici, Bruno Rigacci, Lenie van den Heuvel, Jill Feldman, Gloria Banditelli, Ottaviano Tenerani, Maggio Fiorentino Formazione, Luciana Serra.
Si è esibita come solista in importanti festival tra cui Opera Tuscia Festival, San Gimignano Opera Festival, O Flos Colende, XXXIII Stagione concertistica dell’Orchestra da Camera Fiorentina, World Bach Fest, Festival Artes Prato, International Watou Festival in Belgio e nelle prestigiose Tretyakov State Gallery a Mosca, Teatro della Pergola, Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, Corridoio Vasariano degli Uffizi a Firenze, Amici della Musica Giuditta Pasta Di Saronno, Solista della Cappella del Duomo di Firenze, Stagione Lirico Sinfonica della Camerata de Bardi, Norcenni Lirica.
Estate Regina è promosso dal Comune di Montecatini attraverso gli assessorati alla Cultura, Turismo e Spettacolo e dalla Società delle Terme di Montecatini che ospita da sempre l’evento. sostengono il festival la Regione Toscana e la Provincia di Pistoia Assessorato alla Cultura.
Un contributo significativo al Festival viene da Sponsor e Fondazioni tra cui citiamo in particolare la Fondazione Cassa di Risparmio Pistoia e Pescia, Toscana Energia S.p.A.,la Fondazione Banca del Monte di Lucca e il Credito Valdinievole – Banca di Credito Cooperativo di Montecatini Terme e Bientina.    

Gregorio Nardi Montecatini




Vaiano (PO) | Museo della Badia di Vaiano-Casa Agnolo FirenzuolaIl programma delle iniziative di luglio

Vaiano (PO) | Museo della Badia di Vaiano-Casa Agnolo Firenzuola
Il programma delle iniziative di luglio


Sabato 4 – domenica 12 luglio 2015, ore 21-23
Apertura straordinaria serale del Museo della Badia
In occasione delle Notti dell'Archeologia 2015, il Museo della Badia di Vaiano sarà aperto in orario serale, consentendo anche la visita degli ambienti interessati dalle recenti indagini archeologiche: le stanze dell'antica camarlingheria adiacente la torre campanaria, la grande cucina e la “sala delle vasche” dell'antica gualchiera. Apertura tutti i giorni ore 21:00-23:00. Il sabato anche ore 16:00-19:00 e la domenica ore 10:00-12:00/16:00-19:00

Domenica 5 luglio 2015, ore 10:30
S. Messa per la Festa di San Giovanni Gualberto
Come ormai consuetudine durante la Messa domenicale delle ore 10:30 verrà ricordata la figura di San Giovanni Gualberto, fondatore di monaci vallombrosani che hanno operato nella Badia di Vaiano dal 1073 fino al 1808, anno della soppressione napoleonica. Alla Messa parteciperà anche una delegazione dei forestali, di cui San Giovanni Guaberto è il patrono. Come ogni anno, i canti saranno eseguiti dalla Società Corale “Corte Bardi”, diretta dal M° Elisabetta Ciani.

Sabato 11 luglio 2015, ore 16:30
La cucina di Agnolo Firenzuola. Ceramica medievale e alimentazione alla Badia di Vaiano
Visita guidata e presentazione a cura degli archeologi dei primi risultati, cui seguirà una visita guidata al Museo della Badia, nell’ottica del futuro progetto di musealizzazione (le ceramiche medievali della mensa dei monaci), e agli ambienti di scavo con la grande cucina e la “sala delle vasche” dell'antica gualchiera. Le indagini archeologiche alla Badia di Vaiano, condotte dalla Cattedra di Archeologia Medievale dell’Università di Firenze, sono un'importante tappa verso un'Archeologia Pubblica. Incontro al Museo della Badia di Vaiano ore 16:30. Completamente gratuito. Dal 4 al 12 luglio il Museo della Badia di Vaiano sarà aperto in orario serale, consentendo anche la visita degli ambienti interessati dalle recenti indagini archeologiche: le stanze dell'antica camarlingheria adiacente la torre campanaria, la grande cucina e la “sala delle vasche” dell'antica gualchiera. Apertura tutti i giorni ore 21:00-23:00. Il sabato anche ore 16:00-19:00 e la domenica ore 10:00-12:00/16:00-19:00.

Per informazioni: Adriano Rigoli, Coordinatore del Museo della Badia di Vaiano
(Tel. +39 328 6938733 e +39 334 3718492, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.)

Le manifestazioni rientrano nei programmi della Regione Toscana “Amico Museo 2015” e Notti dell'Archeologia 2015” e nel programma A TAVOLA CON I GRANDI, le case della memoria per EXPO 2015, promosso dall'Associazione Nazionale Case della Memoria.

Grizzana Morandi (BO) | Luigi Ontani incontra Giorgio Morandi

Grizzana Morandi (BO) | Luigi Ontani incontra Giorgio Morandi
vernissage 26 giugno, ore 19 - Casa studio Giorgio Morandi

Ontani Morandi

Perugia | Fondazione Marini Clarelli Santi, "La notte di San Giovanni"

Perugia | Fondazione Marini Clarelli Santi
"La notte di San Giovanni"
, 23 giugno 2015

Marini Clarelli Santi 23.06

Image
Image
Image