Mario Cassi e Ulla Casalini a Villa Caruso (Lastra a Signa, Fi)
37 gradi a Firenze ieri e ancor di più durante il concerto a Villa Caruso per la “superlativa” esibizione del baritono Mario Cassi accompagnato egregiamente al piano da Ulla Casalini: applausi inarrestabili per ognuno dei 15 numeri musicali offerti al pubblico (secondo la consolidata tradizione de’ “Il Foyer”: sala piena) che ha sfidato il caldo torrido e il desiderio di un refrigerato weekend per non mancare al concerto del Baritono che canterà a Luglio all’Opera di Firenze nell’Elisir d’amore. Verdi, Donizetti, Tosti, D’Anzi, Cottrau, Puccini, Bellini; arie famose, romanze, canzoni napoletane e fiorentine. Nulla ha tralasciato Cassi, baritono ormai di fama internazionale applaudito ed osannato nei palcoscenici di Roma, Vienna, Napoli, Verona, Ravenna, Milano, Mosca ed altri ancora, per trasformare l’omaggio fatto al Museo Caruso ed a “Il Foyer” in un concerto di alto livello per intensità d’interpretazione e di qualità vocale. E non posso tralasciare l’apprezzata verve e la vivacità con cui ha interpretato alcune delle arie proposte ed il suo simpatico interloquire con Vincenzo Ramon Bisogni da sempre suo amico ed entusiasta ammiratore. Qualche foto per ricordare l’evento che ha chiuso la stagione 2016-2017 mentre già il nostro Direttore Artistico Elisabetta Sepe sta definendo la stagione 2017-2018, che sarà caratterizzata dalla ricorrenza del ventennale della nostra Associazione (1997/1998 – 2017/2018).
37 gradi a Firenze ieri e ancor di più durante il concerto a Villa Caruso per la “superlativa” esibizione del baritono Mario Cassi accompagnato egregiamente al piano da Ulla Casalini: applausi inarrestabili per ognuno dei 15 numeri musicali offerti al pubblico (secondo la consolidata tradizione de’ “Il Foyer”: sala piena) che ha sfidato il caldo torrido e il desiderio di un refrigerato weekend per non mancare al concerto del Baritono che canterà a Luglio all’Opera di Firenze nell’Elisir d’amore. Verdi, Donizetti, Tosti, D’Anzi, Cottrau, Puccini, Bellini; arie famose, romanze, canzoni napoletane e fiorentine. Nulla ha tralasciato Cassi, baritono ormai di fama internazionale applaudito ed osannato nei palcoscenici di Roma, Vienna, Napoli, Verona, Ravenna, Milano, Mosca ed altri ancora, per trasformare l’omaggio fatto al Museo Caruso ed a “Il Foyer” in un concerto di alto livello per intensità d’interpretazione e di qualità vocale. E non posso tralasciare l’apprezzata verve e la vivacità con cui ha interpretato alcune delle arie proposte ed il suo simpatico interloquire con Vincenzo Ramon Bisogni da sempre suo amico ed entusiasta ammiratore. Qualche foto per ricordare l’evento che ha chiuso la stagione 2016-2017 mentre già il nostro Direttore Artistico Elisabetta Sepe sta definendo la stagione 2017-2018, che sarà caratterizzata dalla ricorrenza del ventennale della nostra Associazione (1997/1998 – 2017/2018).
