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Un sipario tra cielo e terra Ottobre 2016| Saluzzo (Cn)

Un sipario tra cielo e terra
Ottobre 2016| Saluzzo (Cn)

Prende il via la Rassegna di Teatro per bambini e ragazzi "Un sipario tra cielo e terra" organizzata dalla Compagnia Il Melarancio e il Comune di Saluzzo.
Il primo appuntamento è per domenica 16 ottobre con lo spettacolo "C'era due volte" della Compagnia Giallo Mare Minimal Teatro.
C'era due volte è un Catalogo di storie, liberamente ispirate ad alcuni testi di importanti autori di letteratura per l'infanzia come i Fratelli Grimm, H.C. Andersen, Emma Perodi, Gianni Rodari. Una piccola serie di racconti da cui, ad ogni apertura di sipario, il narratore seleziona la combinazione di due titoli da presentare: scelta legata alla tipologia del pubblico, alle caratteristiche del luogo di ogni singola rappresentazione e all'umore del raccontatore. Tutte le storie in catalogo sono costruite facendo interagire alcune tecniche primarie della teatralità: la narrazione, l'uso di oggetti e l'utilizzo della computer graphic videoproiettata per rafforzare l'evocazione dei personaggi, luoghi, vicende.
I prossimi appuntamenti della rassegna sono i seguenti:

domenica 30 ottobre "I musicanti di Brema" con la Compagnia Nata
domenica 13 novembre "Mostrami i mostri" con la Compagnia Melarancio
Domenica 27 novembre "L'isola del tesoro" con la Compagnia Ditta Gioco Fiaba.
Gli spettacoli si svolgono tutti alle ore 17 presso il Teatro Civico Magda Olivero (via Palazzo di Città, 15). 

L'ingresso intero è di € 5,00, ridotto € 4,00 per bambini fino ai 10 anni ed per gli Enti convenzionati, gratuito per i bambini sotto i 3 anni.
É possibile abbonarsi ai 4 spettacoli al costo intero di € 15,00, € 12,00 per il ridotto.



Seminario di studi “Paolino veneto.   Storico, narratore e geografo” 24 ottobre 2016| Biblioteca Nazionale Marciana di Venezia

Seminario di studi “Paolino veneto.   Storico, narratore e geografo”
24 ottobre 2016| Biblioteca Nazionale Marciana di Venezia


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Quando un Archivio diviene Storia 21 ottobre 2016| Archivio-Biblioteca Casa Museo Sigfrido Bartolini, Pistoia

Quando un Archivio diviene Storia
21 ottobre 2016| Archivio-Biblioteca Casa Museo Sigfrido Bartolini, Pistoia

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Autunno a Cesena (Fc) Domenica 16 ottobre 2016| Cesena (Fc)

Autunno a Cesena (Fc)
Domenica 16 ottobre 2016| Cesena (Fc)

Domenica 16 ottobre segnate l’appuntamento con ciò che ci rende umani e la divertente caccia al tesoro de I musei del presente e ...per gli amanti dello shopping mercato straordinario tutto il giorno con la Fiera d'autunno.

Per il weekend numerose proposte fra interessanti mostre d'arte, laboratori e il mercatino di C'era una volta...antiquariato.




Insieme per valorizzare lo studio Herling

Insieme per valorizzare lo studio Herling
L’appello dell’Associazione Nazionale Case della Memoria

I vertici dell’associazione: “Siamo disponibili a incontrare i responsabili e, se ritenuto utile, a dare la nostra collaborazione

Firenze, 12 ottobre 2016 - «Uno sforzo comune per valorizzare la casa-studio di Gustaw Herling a Napoli». Anche l’Associazione Nazionale Case della Memoria, con il suo presidente Adriano Rigoli e il vicepresidente Marco Capaccioli, si unisce all’appello di numerosi intellettuali per salvaguardare la sorte degli spazi che furono abitati dal grande scrittore polacco e impedire che siano stravolti o destinati ad altri fini. Gli spazi sono quelli di a villa Ruffo, a Napoli, dove Herling, autore di “Un mondo a parte” che raccoglie le memorie dei due anni di internamento in un gulag, ha vissuto per 45: «è lì – si legge nell’appello - che la moglie Lidia Croce ha continuato a custodire libri, carte e documenti, con la promessa che almeno quella parte dell’appartamento relativa allo studio di Herling rimanesse tale, per divenire archivio del lavoro svolto a Napoli e da qui verso il mondo intero; ma anche per ricordare “a futura memoria” la lotta per la libertà che aveva combattuto per tutta la vita». «Come rappresentanti di un’associazione che si propone di mette in rete e valorizzare le abitazioni in cui hanno vissuto importanti personaggi della cultura italiana e non solo – commenta il presidente Rigoli – è naturale per noi condividere questo appello, convinti che la Memoria debba essere custodita e tutelata. Si tratta, come per molte delle case museo facenti parte della nostra associazione, di un luogo simbolico che merita rispetto e attenzione». «Come associazione – continua il vicepresidente Marco Capaccioli - siamo disponibili a incontrare i responsabili e, se ritenuto utile, a dare la nostra collaborazione per la valorizzazione di questo patrimonio che è alla base della cultura e dell’identità italiana, anche in base alla nostra esperienza di rete museale nazionale».

Inaugurazione Project Room in Castiglia Sabato 15 ottobre 2016| Castiglia di Saluzzo (piazza Castello 1; piano terra)

Inaugurazione Project Room in Castiglia
Sabato 15 ottobre 2016| Castiglia di Saluzzo (Cn, piazza Castello 1; piano terra)

È Corinna Gosmaro (Savigliano 1987) l'artista scelta dal curatore Alessandro Demma per aprire, sabato 15 ottobre, in occasione della Giornata del Contemporaneo AMACI, la serie delle Project Room nell'ambito dell'esposizione e collezione permanente alla Castiglia di Saluzzo (piazza Castello 1; piano terra; inaugurazione ore 11).

Con questa iniziativa, realizzata nell'ambito del progetto "Saluzzo Contemporanea" in collaborazione con il Comune di Saluzzo, l'IGAV – Istituto Garuzzo per le Arti Visive da quest'anno si apre a nuove prospettive legate alla giovane arte del territorio e al confronto con la scena internazionale.

All'interno delle sale dell'Esposizione e Collezione permanente è stato dedicato uno spazio ai giovani artisti under 35, un'integrazione che aumenta le possibilità di interagire col territorio e di aumentare gli scambi e le interazioni culturali. La Project Room diventa, così, un luogo di riflessione per continuare il percorso dell'IGAV nei sentieri della giovane arte, un territorio teorico-espositivo dedicato alle sperimentazioni più attuali che segnano le nuove prospettive e le nuove frontiere del sistema dell'arte.

Il colore è il movente essenziale nelle opere di Corinna Gosmaro, la superficie progettuale e processuale di un pensiero che si fa forma e sostanza. Riflessione teorica e creazione visiva s'intrecciano in uno spazio che non è rappresentazione della realtà, non si separa dalla vita ma è esso stesso realtà, spazio totale di riflessioni e di tracce dell'esistenza, un "universo policromatico" da esplorare. L'artista lavora sul significato fondamentale della stratificazione della materia e della memoria, sulla sovrapposizione del tempo e dello spazio nella "produzione" dell'opera. Nella sua più recente produzione i filtri di poliestere diventano supporto e al contempo materia essenziale dell'opera, superfici che si accumulano per "costruire" la storia dell'opera.

L'architettura dell'allestimento è stata totalmente rinnovata nella primavera scorsa. Curato da Alessandro Demma, si presenta con una veste rinnovata: la precedente struttura, che traeva ispirazione dalla passata funzione carceraria del palazzo, si è evoluta verso un meccanismo visivo pensato per ri-decodificare la percezione del luogo e offrire al visitatore una partecipazione fisica e mentale differente e più efficace.

In tale occasione venti importanti opere sono giunte alla Castiglia per unirsi alle oltre quaranta che già fanno parte dell'Esposizione permanente, inserita nel ristretto circolo dei "Luoghi del contemporaneo" riconosciuti dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo. Quindici sono di artisti che nell'ultimo biennio hanno partecipato alle più prestigiose iniziative internazionali dell'IGAV, cinque di artisti già presenti.





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