Notizie

Case della Memoria: elette le nuove cariche sociali

Case della Memoria: elette le nuove cariche sociali
Ecco l’elenco aggiornato dei membri, tra conferme e novità

assemblea generale a Casa Bargellini giugno 2018

Firenze, 10 agosto 2018 
– Nei giorni scorsi sono state definite le nuove cariche sociali dell’Associazione Nazionale Case della Memoria per il quadriennio 2018-2022. Secondo lo statuto, i nove consiglieri sono stati eletti nell’assemblea generale ordinaria che si è svolta il 16 giugno scorso a Casa Studio Piero Bargellini Firenze, mentre lo scorso 30 luglio a Casa Artusi (Forlimpopoli, Fc) si è tenuto il consiglio direttivo che ha provveduto alla nomina delle cariche sociali, del Comitato Scientifico, dei coordinatori regionali e dei consulenti onorari. 
Riconfermati il presidente dell’associazione Adriano Rigoli (Museo della Badia di Vaiano-Casa Agnolo Firenzuola e di Villa del Mulinaccio-Casa Filippo Sassetti nel Comune di Vaiano, Po) e il vicepresidente Marco Capaccioli (Casa Guidi dei poeti Elizabeth Barrett e Robert Browning, Firenze) che ricopre anche l’incarico di coordinatore della segreteria e della comunicazione per l’associazione. 
Gli altri nomi eletti sono: Giovanni Frediani tesoriere e consulente onorario; Giuseppina Bartolini (Casa Sigfrido Bartolini, Pistoia), Luca Lunghi (Casa Museo Ivan Bruschi, Arezzo), Patrizia Ornelli (Casa Museo Giorgio Morandi, Comune di Grizzana Morandi, Bo) e Laila Tentoni (Casa Artusi, Forlimpopoli, Fc) come segretari; Lucia Migliorini (Casa Niccolò Machiavelli, San Casciano Val di Pesa, Fi), Gregorio Nardi (Casa Studio Piero Bargellini, Firenze) e Francesca Pinochi (Casa del Boccaccio, Certaldo, Fi) come consiglieri; Marco Fossi, sindaco revisore unico, eletto dall’assemblea generale ordinaria del 16 giugno scorso.
I membri del comitato scientifico sono Marino Biondi (Università degli Studi di Firenze), Pietro Clemente (Università degli Studi di Firenze, Simbdea), Gabriella Biagi Ravenni (Università di Pisa e Centro Studi Giacomo Puccini), Gloria Maghetti (Gabinetto Vieusseux Firenze e Fondazione Primo Conti Fiesole, FI ), Alberto Malvolti (Fondazione Montanelli-Bassi, Fucecchio, Fi), Claudio Rosati (Icom Italia, dirigente settore musei Regione Toscana, Simbdea), Carlo Sisi (conservatore Fondazione Ivan Bruschi di Arezzo) e Diana Toccafondi (Soprintenza Archivistica e Bibliografica per la Toscana a Firenze). Consulenti onorari Francesca Allegri, Antonia Di Giulio, Annegret Höhler, Giuseppe Iacono, Massimo Tosi e Daniele Zavalloni. 
coordinatori regionali eletti sono Marco Delleani per il Piemonte (Casa Silvio Pellico, Museo Civico di Casa Cavassa, Villa Radicati), Paola Pescerelli Lagorio per l’Emilia-Romagna (Casa Museo Bendandi, Osservatorio Sismologico, Faenza, Ra), Laura Zazzerini per l’Umbria, Giuseppe Albano per il Lazio (direttore Keats-Shelley House, Roma) e Giuseppe Iacono per la Sicilia (Castello di Donnafugata, Ragusa); novità tra i coordinatori regionali Giordano Bruno Guerri per la Lombardia (Fondazione Il Vittoriale degli Italiani, Gardone Riviera), Patrizia Minardi per la Basilicata (dirigente dell’ufficio Sistemi Culturali e Turistici, Cooperazione Internazionale-Regione Basilicata, mentre il presidente Adriano Rigoli è stato nominato coordinatore per la Puglia. Confermato revisore dei conti nell’assemblea del 16 giugno Marco Fossi (commercialista con studio a Firenze e Poggibonsi) che già ha lavorato in questi anni per l’Associazione Nazionale Case della Memoria, mosso nel suo operato dal solo interesse per le case museo. 
«Con questo nuovo assetto puntiamo a essere sempre più presenti sul territorio – commenta Adriano Rigoli, presidente dell’Associazione Nazionale Case della Memoria –. La nostra realtà associativa sta crescendo indubbiamente e continueremo a portare avanti le attività relative alle case museo, sulla stessa linea tenuta negli ultimi quattro anni». 
L’Associazione Nazionale Case della Memoria è membro della Conferenza Permanente delle Associazioni Museali Italiane di Icom Italia e socio dei Comitati Tematici Internazionali Iclcm (International Committee for Literary and Composers’ Museums), Demhist (International Committee for Historic House Museums) e Cimcim (International Committee of Museums and Collections of Instruments and Music).

Notte Bianca del Cibo Italiano: apertura straordinaria Fondazione Montanelli Bassi

logo fondazione montanelli bassi                                                                   logo case memoria r                       




Notte Bianca del Cibo Italiano: apertura straordinaria Fondazione Montanelli Bassi


Fonda.Montanelli Uff. di Milano Merge 27 28 027piccPellegrino Artusi



La Fondazione Montanelli Bassi in occasione della Notte Bianca del Cibo Italiano (sabato 4 agosto 2018) ha previsto un’apertura straordinaria dalle 21 alle 23, inserendosi nel programma di inziative promosse dall’Associazione Nazionale "Case della memoria" .


Durante l’orario di apertura potranno essere visitate le "Stanze di Montanelli" nella sede della Fondazione
(Palazzo Della Volta, Via G. di San Giorgio n. 2, Fucecchio).

Il 4 agosto arriva la Notte Bianca del Cibo Italiano. Le Case della Memoria partecipano alla serata che celebra l’Artusi

Il 4 agosto arriva la Notte Bianca del Cibo Italiano
Le Case della Memoria partecipano alla serata che celebra l’Artusi

18.07.27 ANCM Notte Bianca del Cibo Gen
Le Case della Memoria partecipano alla Notte Bianca del Cibo Italiano. L’iniziativa, promossa dai Ministeri dei Beni Culturali e del Turismo e dal Ministero delle Politiche Agricole, si terrà sabato 4 agosto, nel giorno della nascita di Pellegrino Artusi (4 agosto 1820), il padre della gastronomia italiana, la cui casa natale, a Forlimpopoli (FC) è inserita nell’Associazione Nazionale Case della Memoria. 

«Da qui – commentano Adriano RigoliMarco Capaccioli, presidente e vice presidente dell’Associazione – è nata l’idea di estendere la celebrazione anche alle altre case che potessero produrre un legame con il tema del cibo. Un’idea che riprende le fila del progetto “A tavola con i grandi”, inaugurato in occasione della partecipazione delle Case della Memoria a Expo 2015 e che presto avrà nuovi sviluppi».

Ecco quindi tutte le Case della Memoria che hanno aderito alle celebrazioni: alcune di queste nella serata del 4 agosto apriranno le porte dalle 21 alle 23, per offrire al pubblico la possibilità di visitare le abitazioni abitate dai grandi oltre il consueto orario di apertura; altre proporranno speciali iniziative all’insegna del connubio tra Memoria e buon cibo.

In Toscana, hanno aderito Casa Agnolo Firenzuola-Museo della Badia di Vaiano (Prato), Casa Sigfrido Bartolini a Pistoia (dalle ore 20 alle 22) che esporrà due dei celebri manuali dell’Artusi che fanno parte della Biblioteca "Sigfrido Bartolini", Casa Giovanni Pascoli a Castelvecchio di Barga (LU) e la Casa Natale di Giacomo Puccini a Lucca. E ancora la Casa Indro Montanelli di Fucecchio (FI), e il Museo Casa Natale di Michelangelo Buonarroti di Caprese Michelangelo (AR) dove sarà allestita una tavola espositiva con pietanze e decorazioni del tempo del grande artista. Una commissione di esperti decreterà il miglior piatto preparato che si aggiudicherà il premio "Il piatto di Michelangelo". Partecipano “in differita” anche Casa Guidi di Firenze, Casa della Memoria dei poeti Elizabeth Barrett e Robert Browning che aprirà venerdì 3 agosto (ore 15.30-18), la Casa di Leonardo a Vinci, dove il 6 agosto (dalle ore 18 alle 19) si terrà un “Brindisi con Leonardo Da Vinci” e la Casa Ivan Bruschi di Arezzo che rimarrà aperta lunedì 6 agosto (dalle ore 21.30) per offrire ai presenti lo spettacolo “Delitto comico al museo” abbinato a una degustazione sulla terrazza.

In Emilia Romagna, ecco la Casa Natale di Giovanni Pascoli a San Mauro Pascoli (FC) dove sarà possibile prendere parte a visite guidate gratuite con approfondimento del legame tra Pascoli e il cibo, e la Casa Giorgio Morandi a Grizzana Morandi (BO) che presenterà ai Fienili del Campiaro “Incursioni nella quotidianità di Giorgio Morandi”, a cura di Ilaria Morini (ore 18); a seguire piccoli assaggi a tema. A Casa Giulio Turci di Santarcangelo di Romagna (RN) spazio invece a “I menù del mare” di Giulio Turci, mentre Casa Raffaele Bendandi-Osservatorio Sismologico di Faenza (RA) ha in programma la proiezione del video “Pellegrino Artusi - L’Unità d’Italia in Cucina”, seguita dalla visita alla casa-museo e da una degustazione Artusiana (offerta da Fabio Osteria La Baita). Casa dell'Upupa, Casa della Memoria di Ilario Fioravanti a Sorrivoli di Roncofreddo (FC) propone un pomeriggio dedicato alle Terre di Romagna, in particolar modo al Cesenate. Alle ore 18 ci sarà un momento conviviale in compagnia di Sergio Diotti, narratore, fulèsta e oste, con degustazione di prodotti dell'antica Arte Culinaria Romagnola. A seguire il professore Claudio Riva presenterà "Bonifiche Benedettine alla Bagnarola”.Una menzione a parte merita la Casa Pellegrino Artusia Forlimpopoli (FC), fulcro dell’iniziativa e centro dedicato alla cultura gastronomica che opera sul territorio e nel mondo dal 2007 per valorizzare, in nome del padre della cucina domestica italiana, il patrimonio eno-gastronomico nazionale. Qui si terranno laboratori, degustazioni, show cooking e molto altro ancora.

Presente all’appello anche la Sicilia con Casa Cuseni a Taormina (ME), il museo d'arte che custodisce le collezioni private di Robert Hawthorn Kitson e della nipote, la scrittrice Daphne Phelps. Per parlare di cibo, o meglio di tavola, proporrà visite guidate gratuite, dalle ore 20 alle ore 23, della sua celebre sala da pranzo: l'unico interior al mondo disegnato e completamente realizzato dal primo decoratore di Louis Comfort Tiffany, Sir Frank Brangwyn.





Ministero per i beni e le attività culturali convoca l'incontro per i direttori di museo

Il Ministero per i beni e le attività culturali convoca l'incontro per i direttori di museo


ministero.png

Notte Bianca del Cibo italiano - Ricordando Pellegrino Artusi



Pistoia

Casa Museo Sigfrido Bartolini

Notte Bianca del Cibo italiano - Ricordando Pellegrino Artusi

"Non si vive di solo pane, è vero; ci vuole anche il companatico; e l'arte di renderlo più economico , più sapido, più sano, lo dico e lo sostengo, è vera arte" Pellegrino Artusi

A Pistoia apertura straordinaria della 
"Casa Museo Sigfrido Bartolini" dalle ore 20,00 alle 22,00  per rendere omaggio all'autore del celebre manuale "L'arte di mangiar bene" .
Saranno esposti due dei celebri Manuali che fanno parte della Biblioteca"Sigfrido Bartolini" e si parlerà di questo incredibile e fascinoso personaggio
La "Casa Artusi" fa parte dell'Associazione Nazionale "Case delle Memoria"

A Tavola con i Grandi Notte bianca del cibo italiano 2018 4 agosto2




DONNAFUGATA: COMPAGNIA TEATRALE GODOT SI CONFERMA CROGIUOLO DI TALENTI

COMPAGNIA TEATRALE GODOT SI CONFERMA CROGIUOLO DI TALENTI
Castello di Donnafugata. (Ragusa)

La favolosa Compagnia Teatrale GoDoT anche quest’anno stupisce e incanta sempre di più gli spettatori. Nella stupenda cornice del Castello di Donnafugata, da 6 anni, la Compagnia di Federica Bisegna e Vittorio Bonaccorso diffonde lo spirito dell’Arte Teatrale. 
Non solo pura evasione, divertimento e riflessione ma anche caledoscopio di colori di eccellenza che si muovono tra recitazione perfetta, canti e coreografie coinvolgenti. L'Eccellenza recitativa ed espressiva di ciascuna delle attrici è stata il fil-rouge della trama e del successo.
Tutti gli spettatori, infatti, rimangono affascinati dal talento degli attori che riescono a dominare il tempo. La Compagnia trasforma, con l’incantesimo della massima professionalità, il tempo e lo spazio della realtà con quello fantastico del Teatro.
Queste non sono parole di elogio ma semplice trascrizione di un giudizio generale, oggettivo. Uno stato di fatto.
Quest’anno, fino al 29 luglio, è di Scena “la Casa di Bernarda Alba” di Federico Garcia Lorca . Nel mese di Agosto, dal 20 al 26, sarà proposto l’Edipo Re.
LA “CASA DI BERNARDA ALBA” è un’opera teatrale veramente difficile per la carica di tensioni e emozioni e per lo svolgersi di un dramma che si svela in un crescendo di sorprese. Bisogna saper indossare alla perfezione il personaggio per poterlo interpretarlo... e ciò è accaduto!
E così si scopre come la compagnia teatrale GODOT non offre solo posti a sedere ma riesce anche a tenervi inchiodati per ore tutto il pubblico, coinvolgendolo piacevolmente in ogni istante.
A fine serata la Compagnia ha annunciato il progetto che trova in sintonia molti operatori del mondo della cultura. Tra costoro vi è la massima collaborazione da parte del coordinatore regionale della rete Nazionale Case Museo, Giuseppe Nuccio Iacono; il prof. Esperto in BBCC Daniele Pavone, il Professore esperto in storia del Cinema, Danilo Amione e tanti sottoscrittori del Manifesto della Bellezza-
L’obiettivo comune è tutelare il Castello non solo a livello strutturale, fisico e materiale ma anche a livello di immagine, con eventi di qualità. Cosa che si rende possibile e urgente con un progetto integrato che sappia mettere in rete le vere espressioni di grande qualità artistico-culturale del territorio. Come altre polarità monumentali, Donnafugata dovrebbe diventare un luogo prescelto (e il suo Genius Loci lo sottolinea) per eventi di una certa levatura su cui investire.



Image
Image
Image