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Lucca | Donazione di preziosi documenti da parte della famiglia Nistri alla Fondazione Giacomo Puccini

Lucca | Donazione di preziosi documenti da parte della famiglia Nistri alla Fondazione Giacomo Puccini

donazionePucciniLa Fondazione Giacomo Puccini ringrazia la famiglia Nistri per la donazione di preziosi documenti appartenuti a Luigi Pietrasanta e da questi passati a Lido Nistri.
Luigi Pietrasanta - nato il 2 ottobre 1874 e morto il 6 giugno 1968 – fu maestro collaboratore, suggeritore e del coro presso il Teatro del Giglio. Per questi ruoli partecipò attivamente agli allestimenti della prima lucchese di Madama Butterfly nel 1907 e all’allestimento di Tosca del 1924. I rapporti con Giacomo Puccini furono di cordiale collaborazione. La documentazione conserva anche una dedica rivoltagli dal Maestro in occasione della prima di Fanciulla del West al Giglio nel 1911.
Lido Nistri - 5 febbraio 1915, 7 aprile 1998 – fu maestro del coro presso il Teatro del Giglio. Coinvolto nell’allestimento di una Bohème del 1936, è citato nei programmi del Giglio fino alla fine degli anni ’70. Fu tra i promotori della costituzione della Fondazione Giacomo Puccini e nel dicembre del 1973 il Comune di Lucca lo nominò consigliere della Fondazione Giacomo Puccini (dicembre 1973).



La viola di Demetrio Comuzzi e il piano di Anna Maria Curti incanteranno il Cenacolo 7 dicembre 2017| Empoli

La viola di Demetrio Comuzzi e il piano di Anna Maria Curti incanteranno il Cenacolo 
7 dicembre 2017| Empoli


Prosegue la stagione concertistica del Centro Studi Musicali Ferruccio Busoni con un duo di rara levatura, un dialogo musicale tra un violista, Demetrio Comuzzi, e una pianista, Anna Maria Curti Giardina che incanteranno il Cenacolo degli Agostiniani. Appuntamento nella sala del complesso di via dei Neri, 15, giovedì 7 dicembre alle 21, interpretando la ‘KLeine Suite’ del diciannovenne Busoni, inserita fra una pagina quasi altrettanto giovanile di Marco Enrico Bossi (noto soprattutto come grande organista) e due composizioni più ambiziose del primo Novecento: la seconda delle due Sonate di Nino Rota e la Suite di Alessandro Longo, a cui si deve il primo catalogo moderno dell’opera di Domenico Scarlatti.
La ‘coppia’ ha consolidato fin dalla sua nascita un vastissimo repertorio nella letteratura cameristica per viola e pianoforte, che spazia dal ‘700 fino alla musica contemporanea.
In realtà, si tratta di lavori raffinati, che ci danno un’idea del livello raggiunto dagli autori italiani a cavallo fra XIX e XX secolo, quando il nostro Paese s’identificava col melodramma e pochi coltivavano la produzione strumentale.
Quei pochi erano però grandi artigiani: ascoltarne le rarità per un duo come quello con la viola ci permette di valutarne meglio la loro collocazione storica, apprezzandone i meriti culturali.

PROGRAMMA

M. E. BOSSI              Romanza op. 87

F. BUSONI                Kleine Suite op. 23

N. ROTA                   Sonata in do maggiore

A. LONGO                Suite op. 53

FUORI ABBONAMENTO – Il concerto è fuori abbonamento, biglietto intero 10 euro; ridotto 7 euro. Le prevendite: alla Libreria Rinascita, dal Bonistalli Musica e Circuito Boxoffice Toscana. Per gli abbonati alla stagione dei concerti 2018 il concerto è gratuito.

DEMETRIO COMUZZI  - Si è perfezionato prima in musica da camera a Siena e Roma e poi in viola. Dal 1994 è invitato regolarmente a partecipare alle tournées mondiali dell’Orchestra Filarmonica della Scala, sotto la guida di illustri direttori, e dell’Orchestra del Teatro La Fenice, come prima viola. Dal 1985 è il violista del Nuovo Quartetto Italiano, considerato dalla critica tra i migliori quartetti al mondo. Insegna quartetto e musica da camera al Conservatorio di Trapani.

ANNA MARIA CURTI GIARDINA - Ha iniziato a suonare il pianoforte molto giovane e a 13 anni è stata ammessa al Conservatorio di Trapani. Vincitrice di numerosi premi in Concorsi nazionali e internazionali, ha seguito masterclass di musica da camera e pianoforte tenuti da illustri artisti, fra cui Bruno Canino.  Ha conseguito la laurea in discipline musicali (scuola di pianoforte) nel 2008, e nel 2012 il biennio specialistico di II livello al Conservatorio di Trapani.

Prossimi eventi a Vicchio (Fi)

Prossimi eventi a Vicchio (Fi)

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Secondo Casadei-Mi chiamo Secondo

Secondo Casadei-Mi chiamo Secondo

Un cd doppio con le registrazioni originali rimasterizzate per celebrare la musica senza tempo di Secondo Casadei. Dal musicista di ‘Romagna Mia’ un viaggio nei classici della prima ‘world music’ italiana.
Hanno segnato le trasformazioni sociali dell’Italia, le canzoni di Secondo Casadei. Hanno accompagnato la transizione dalla cultura contadina all’urbanizzazione, mantenendo sempre un sentire poetico che ha fatto delle aie romagnole un riferimento internazionale per la musica popolare.
Una lunga storia, ricca di successi planetari, basta ricordare, naturalmente il classico senza tempo di ‘Romagna Mia’ e poi tanti altri , che inizia negli anni ‘30 e che adesso, per la prima volta, viene finalmente raccontata in maniera esaustiva dalla raccolta doppia ‘Mi chiamo Secondo’, dedicata alle canzoni di Secondo Casadei, tutte nella loro edizione originale, registrazioni rare degli anni ’50 per l’etichetta La Voce del Padrone che, grazie a lungo lavoro di remasterizzazione che ne ha rispettato profondamente lo spirito originale, sono adesso disponibili per una emozionante esperienza di ascolto.
Grazie agli archivi di Casadei Sonora, che di Secondo, con li lavoro della figlia Riccarda, conserva il vastissimo patrimonio artistico, sono state rese finalmente disponibili ballate che hanno fatto sognare, divertire, innamorare, diverse generazioni, con il primo esempio di via italiana alla world music.
Il liscio di Secondo, infatti, à il frutto di una miscela, che, sulla tradizione romagnola innesta la cultura sonora mitteleuropea della polka e del valzer.
Il risultato è un suono unico, mai ascoltato sino a quel momento, capace di dare una veste internazionale a una realtà fortemente locale, dai decisi tratti identitari, come quella della campagna romagnola.
Questo cd arriva in un momento di forte ritorno di interesse per il liscio, considerato finalmente suono capace di esprimere non solo grandi virtuosi degli strumenti, ma anche partiture dove la ricerca e il gusto popolare si intrecciano.
Basti ricordare la collaborazione tra alcuni straordinari musicisti della tradizione romagnola con l’Orchestra Cherubini e con il 100Cellos di Giovanni Sollima.
‘Mi chiamo Secondo’ nasce, dice Giuliano Paco Ciabatta, direttore creativo di Casadei Sonora, dal recupero delle incisioni originali di Secondo Casadei su nastro analogico. Attraverso la digitalizzazione e il restauro audio, abbiamo lavorato con l’obiettivo di restituire il suono fedele ottenuto dalla formazione musicale che a metà degli anni ’50 Secondo Casadei aveva scelto per dare vita alle sue composizioni e per portare la sua musica nelle feste di paese e nelle balere di allora…Alla fine del primo cd abbiamo incluso una traccia con una raccolta di brevi frammenti audio durante le prove in sala di incisione”
“Il suo amore per la musica, per il popolo e per la sua terra ha lasciato un segno indelebile, dopo tanti anni la gente continua ad amarlo, e quando si balla è come se lui fosse lì presente, perché nella sua musica c’è la sua anima, il suo entusiasmo e la sua allegria” Riccarda Casadei.

Vicchio (FI) | Inaugurazione della collettiva d'arte in omaggio a Don Lorenzo Milani

Vicchio (FI) |  Inaugurazione della collettiva d'arte in omaggio a Don Lorenzo Milani - Casa di Giotto, sabato 3 dicembre 

locandina fine annoL'Associazione "Dalle Terre di Giotto e dell’Angelico” è giunta al dodicesimo anno di attività artistico - culturali. 
Come appuntamento fisso l'Associazione organizza ogni anno la Collettiva che conclude tutte le attività svolte durante l'anno. Lo scopo della collettiva rappresenta uno dei principi ispiratori dell'associazione: sensibilizzare le persone verso l'arte, evidenziando l’importanza di stare insieme per dialogare, confrontarsi e maturare le capacità artistiche.

Quest'anno l'Associazione presenta la Collettiva di pittura, scultura, mosaico, tecnica di arazzo e fotografia in omaggio a Don Lorenzo Milani. L'inaugurazione è prevista per domenica 3 dicembre 2017 alla Casa di Giotto. Alle ore 15.00 Fabrizio Borghini presenterà il suo libro “Lorenzo Milani. Gli anni del privilegio” con la collaborazione dell’attore Alessandro Calonaci. Alle ore 16.30 lo scultore Abele Vadacca presenterà e donerà alla Casa di Giotto la scultura “Dante incontra Giotto”. 

Altri eventi arricchiranno la Collettiva che sarà visibile fino al 21 gennaio 2018.





La voce di Enrico Caruso, un gioiello sempre da scoprire! Sabato 2 dicembre 2017, ore 17| Museo Enrico Caruso, Lastra a Signa (Fi)

La voce di Enrico Caruso, un gioiello sempre da scoprire!
Sabato 2 dicembre 2017, ore 17| Museo Enrico Caruso, Lastra a Signa (Fi)

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