Notizie

I Ballabili di Giuseppe Verdi Domenica 17 settembre 2017 (ore 17.30)| Villa Verdi di Sant’Agata (Villanova sull’Arda)

I Ballabili di Giuseppe Verdi
Domenica 17 settembre 2017 (ore 17.30)|  Villa Verdi di Sant’Agata (Villanova sull’Arda)

Locandina 17.9 jpg.jpg

Lezioni di Restauro ligneo e Restauro pittorico Fondazione Primo Conti| Fiesole (Fi)

Lezioni di Restauro ligneo e Restauro pittorico
Fondazione Primo Conti| Fiesole (Fi)

restauro.png

Firenze | Alla Fondazione Primo Conti al via il corso "La ricerca della luce: dalla pittura di paesaggio all'indagine sulla figura umana"

Firenze | Alla Fondazione Primo Conti al via il corso "La ricerca della luce: dalla pittura di paesaggio all'indagine sulla figura umana"

Il corso sarà articolato in 4 lezioni che si svolgeranno nella sede della Fondazione Primo Conti

a cura di Rita Tambone

PROGRAMMA

Le lezioni si terranno nei seguenti giorni, la mattina, dalle ore 10.00 alle ore 11.30



SABATO 7 ottobre

Camille Corot

l'inventore del paesaggio moderno



SABATO 14 ottobre

Camille Pissarro

il padre degli impressionisti



SABATO 28 ottobre

Edgar Degas

il pittore della memoria



SABATO 11 novembre

Georges Seurat

la scienza del colore e della luce



COSTO DELCORSO

Una lezione euro 15,00 - Due lezioni euro 30,00 - Tre lezioni euro 40,00

Corso completo euro 50,00



Chi è interessato dovrà inviare l’iscrizione entro il 1 ottobre a

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. Tel. 055.597095

Non potranno essere rimborsate le quote versate in caso di mancata partecipazione

Chiaravalle (AN) | Convegno "Longevità attiva in ambito rurale"

Chiaravalle (AN) | Convegno "Longevità attiva in ambito rurale" in collaborazione ocn la Fondazione Chiaravalle Montessori - 22 Settembre 2017

LONGEVITÀ ATTIVA IN AMBITO RURALE - L'Anziano al centro di un progetto di vita
Condivisione di esperienze sulla prospettiva Montessori per gli anziani con disturbi cognitivi.


Tra i vari cambiamenti che stanno investendo la nostra società, uno dei più significativi coinvolge gli anziani, la cui numerosità e la cui età vanno aumentando. La Regione Marche, già dalla precedente pianificazione del Programma di Sviluppo Rurale, ha avviato iniziative progettuali innovative rivolte alla popolazione anziana in ambito rurale, con l'obiettivo di mantenere e stimolare le capacità psico-fisiche dell'anziano attraverso percorsi di inclusione sociale e di prevenzione dell'isolamento, valorizzati dalle specificità offerte dall'ambiente rurale in termini di benessere e qualità della vita.

Obiettivo non trascurabile è la creazione di una rete di relazioni che metta in contatto il contesto rurale con il settore del volontariato e dei servizi alla persona nell'ottica di garantire l'organizzazione di nuovi servizi in risposta ai bisogni e alle esigenze specifiche dei territori, contribuendo nel contempo a favorire la diversificazione dell'attività agricola.

I positivi risultati della sperimentazione scaturiti dal monitoraggio scientifico condotto dall' INRCA, hanno visto la nascita di un modello marchigiano di "Laboratorio di Longevità in ambito rurale" che delinea le attività occupazionali - terapeutiche e socializzanti di qualità rivolte alla popolazione anziana autosufficiente, e si spinge verso la realizzazione di percorsi sensoriali guidati e forme di accoglienza residenziale all'interno dell'azienda agricola.

Oggi questo progetto conosce un'evoluzione, grazie alla sperimentazione del metodo Montessori adattato alle persone anziane con deficit cognitivo.

L'esperienza acquisita da Regione Marche in relazione al tema della multifunzionalità delle aziende agricole, con la fruttuosa collaborazione di Fondazione Chiaravalle Montessori e l'Istituto Nazionale di Riposo e Cura per Anziani (INRCA), consente oggi di trovare la sinergia per individuare nell'azienda agricola che si impegna e progetta nel welfare, l'ambiente più adatto a questo tipo di sperimentazioni, finalizzate alla cura e alla gestione delle malattie degenerative nell'anziano con carenze cognitive.

Il prossimo 22 settembre, presso la suggestiva cornice del Teatro Valle di Chiaravalle, un selezionato parterre di relatori, di provenienza e fama internazionale, avranno modo di approfondire questi temi, portando il loro contributo più qualificato ed aggiornato: sarà presente Cameron Camp, direttore di ricerca del Center for Applied Research in Dementia a Solon, Ohio, pioniere e autore di diversi scritti su demenza senile e metodo Montessori, accompagnato dai colleghi Sourour Pivion, Jerome Erkes, Marie Hmain.

Per partecipare al convegno basterà compilare il modulo online che trovate a questo indirizzo.

Piccolo grand tour-Quattro case, una settimana 25 settembre 2017-1 ottobre 217| Keats-Shelley house, Casa museo De Chirico, Casa Scialoja, Casa Scelsi (Roma)

Piccolo grand tour-Quattro case, una settimana
25 settembre 2017-1 ottobre 217| Keats-Shelley house, Casa museo De Chirico, Casa Scialoja, Casa Scelsi (Roma)

piccolo gran tour roma

Domani a Firenze due eventi nel segno di Elizabeth Barrett

Domani a Firenze due eventi nel segno di Elizabeth Barrett

Doppio appuntamento in programma a Firenze per domani, 15 settembre, nel segno di Elizabeth Barrett e Robert Browning. Alle 18 Casa Guidi, dimora gestita da The Landmark Trust e inserita insieme alla tomba di Elizabeth Barrett Browning nella rete dell’Associazione Nazionale Case della Memoria, farà da cornice a “Il mare nel vento. Una voce dentro l’altra”. Si tratta di una lettura scenica, a cura di Grazia Frisina, liberamente tratta da “Elizabeth Barrett, Robert Browning, D’amore e di poesia. Lettere scelte 1845-1846” (a cura di I. Rizzato, edizioni Archinto, Milano, 2007). Attraverso le voci di Samanta Tesi e Giulio Giatti, accompagnate al pianoforte da Antonio Sassone, allievo dell'Accademia San Felice, si potrà rivivere l’intimo colloquio che i due poeti intrattennero prima del matrimonio, che si tenne clandestinamente a causa dell'opposizione del padre di lei, e della felice fuga in Italia. A seguire Julia Bolton Holloway e Rosalynd Pio presenteranno, appunto, la prima traduzione integrale italiana pubblicata in questi giorni di “Casa Guidi Windows/Le Finestre di Casa Guidi”, opera di Elizabeth Barrett Browning del 1851 (editore Aureo Anello Books). Il poema è uno dei due scritti che la poetessa inglese dedicò all’indipendenza italiana, di cui si fece paladina. Nella prima parte dell’opera viene condiviso il senso di indipendenza e ottimismo trasmesso dalle politiche riformatrici del Granduca Leopoldo II; la seconda parte, invece, è più disillusa, anche se la poetessa non si arrende e spera in un futuro migliore grazie al suo bambino appena nato, “Pen”. «Se devi amarmi, per null’altro sia se non per amore» (EBB). È una storia intrisa d’amore e di poesia quella tra Elizabeth Barrett e Robert Browning, i due famosi poeti inglesi che giunti in Italia nella seconda metà dell’800 e stregati da Firenze, presero casa in piazza San Felice 8, in quella che la stessa scrittrice nominò Casa Guidi. Per registrarsi all’evento scrivere a iQuesto indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

Sempre domani, alle ore 20.30, al Cimitero degli Inglesi, è previsto il reading musicale del progetto “Eterno Divenire”. Alla lettura verrà alternata l’esibizione live in acustico di alcuni brani dell'opera, eseguiti da Andrea Cutri alla chitarra e Mirella Lutzu alla voce. In scaletta musiche e canti dal vivo delle opere dello stesso Cutri e la nuova produzione di musica in omaggio a Elisabeth Barret Browning.

I progetti di “Eterno Divenire” includono brani della rock opera “L’amore di Barrett & Browning” (racconto in musica e poesia della storia dei due poeti inglesi e di un’anziana donna sarda di nome Maria); il progetto discografico “Metamorfosi delle certezze” (per chitarra e orchestra sinfonica); tre libri “TUMM”, trattato universale Musica e Matematica, “Dialogo infinito tra un matematico e un filosofo sui numeri Primi”, “Il laboratorio delle perle”. Il cimitero di piazzale Donatello è noto per essere, oltre che un luogo di riposo, un museo a cielo aperto, dove sono sepolti personaggi illustri della storia. Fu fondato nel 1827 dalla Chiesa Evangelica Riformata Svizzera di Firenze, grazie alla concessione del Granduca Leopoldo II di Lorena poiché i non cattolici, all’epoca, non venivano accettati dai cimiteri della città e dovevano essere trasportati almeno fino a Livorno.
Image
Image
Image